Enfants jouant aux billes - Corto (1896)

In questo cortometraggio Louis Lumière immortala alcuni bambini giocare alle biglie in tutte le varianti possibili. La cosa che si nota è che pure il pubblico è costituito solamente da bambini. L'unica pecca è da riscontrare nel fatto che la pellicola appare scura e quindi non sempre è facile decifrare i movimenti dei protagonisti. Un'altra opera che mostra da vicino il mondo dei piccoli.

Vivacissima scenetta di bambini che giocano con le biglie: uno scorcio vivo e schiamazzante, col vociare infantile che sembra sfondare il mutismo della pellicola per arrivare ai nostri orecchi a oltre un secolo di distanza. E con un’anarchia gioiosa che rompe, dopo un attimo, la costruzione della massa per dar vita a un ottovolante di movimenti frenetici. Una vera tranche de vie che lo spettatore d’oggi vorrebbe rivedere tante volte per scoprire i dettagli e capire anche le dinamiche del gioco, che peraltro accomuna tutti i ragazzini del mondo.

Spaccato di vita, con numerosi bambini delle classi povere che giocano con le biglie, ovviamente all’aperto. Corto molto movimentato, fin troppo, probabilmente per la voglia dei piccoli interpreti di farsi notare durante le successive proiezioni, il che fa perdere molto della naturalezza del gioco rappresentato. Non particolarmente significativo, pertanto.

Potremmo definirlo un cortometraggio "neorealista" questo filmato che mostra un gruppetto di ragazzini giocare al tiro delle biglie. A parte l'interesse storico per un gioco da strada scomparso per sempre, da rilevare la dinamicità della scena, che appare simpaticamente anarchica almeno fino all'arrivo di alcuni adulti, verosimilmente genitori di alcuni dei personaggi, che portano qualche bambino con loro interrompendo il gioco. Ben fatto.