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MMJ Davinotti jr
Titolo originale: Bloodsucking freaks
Anno: 1976
Genere: drammatico (colore)
Regia: Joel M. Reed
Note: Rimontaggio del film "The incredible torture show". Distribuito dalla Troma productions.
LE LOCATION
L'IMPRESSIONE DI MMJ
THE INCREDIBLE TORTURE SHOW (occhio alle iniziali!) uscì originariamente nel 1976 per essere quasi immediatamente ritirato dalle sale a causa delle proteste di associazioni moraliste. In effetti il film, nato palesemente sulla scia di THE WIZARD OF GORE (del padre dello splatter Herschell Gordon Lewis), offre scene di tortura estremamente “forti” (soprattutto nelle intenzioni) unite a un sadomasochismo certo non edificante. Ci voleva l'intervento della Troma (che non poteva non essere attratta da un prodotto tanto in linea con la “politica della casa”) per riproporlo sei anni dopo, qualcuno dice amputato di ben dieci minuti. Rititolato...Leggi tutto BLOODSUCKING FREAKS (in onore a una succhiata di sangue da una testa con cannuccia e al nano Ralphus, l’aiutante del folle mago Sardu), il film di Joel M. Reed torna a noi in tutta la sua folle carica: Sardu (Seamus O’Brien), evidentemente affascinato dal teatro Grand Guignol, propone al suo pubblico torture (vere?) in diretta per poi continuare a “operare” dietro le quinte aiutato dal fido Ralphus (Luis De Jesus), un nano. Quando decide di inscenare un balletto, sequestra una valente ballerina e, a suon di minacce (leggi torture tremende fatte ad altre ragazze sotto gli occhi inorriditi di lei) la costringe a danzare. La storia non è solo questa e offre anche altri gustosi personaggi secondari (vedi il poliziotto John Tucci) in un delirio complessivo da non sottovalutare. Anche perché BLOODSUCKING FREAKS, pur soffrendo di tutti i difetti tipici di molti low budget-movie (fotografia terribile, ritmi lenti, senso registico assente...) è innegabilmente geniale e ben costruito, ricco di sangue, cannibalismo, grida selvagge, trovate farneticanti (vedi la sfida a freccette sul sedere di una ragazza o quella del backgammon con le dita delle vittime ammazzate all'istante) e ragazze nude usate come carne da macello. Effettivamente il divieto ai minori di 18 anni qui ci sta tutto...
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- Grande esempio di cinema:
Mco, Anthonyvm - Davvero notevole!:
Marcolino1, Fromell - Quello che si dice un buon film:
Stubby, Ciavazzaro - Non male, dopotutto:
Marcel MJ Davinotti jr., Undying, Il Gobbo, Cotola - Mediocre, ma con un suo perché:
Capannelle - Scarso, ma qualcosina da salvare c’è:
Greymouser - Gravemente insufficiente!:
Rufus68
Le Grand Guignol: un illusionista che tanto illusionista non è, visto che le torture che effettua sulle proprie vittime sono vere. Diciamo subito che questo film è un'ardita miscela di situazioni, torture, tratta delle bianche, ipnotismo, violenza, situazioni macabro-comiche e tanto altro. Gli effetti speciali sono penosi ma siamo nel 1976. Io personalmente lo ritengo un buon film, anche se rasenta più volte il ridicolo. Due note: il nano troppo forte e il sandwich finale. Sottotitolato in Italiano.
Curioso regista questo Joel M. Reed, che nello stesso anno gira anche Blood Bath, salvo ritornare sul tema horror solo nel 1981 con Night of the Zombies. Si sottolinea l’efficace risultato di questa incredibile realizzazione incentrata sullo splatter più gratuito ed esaltata dalla rappresentazione di sequenze porno horror tout court. La violenza del film è talmente accentuata da risultare, a conti fatti, risibile ed inverosimile: generando –in più contesti- l’ilarità involontaria. Fu al centro di una serie di polemiche sollevate da femministe.
MEMORABILE: Il sadico lanciatore di freccette su un sedere femminile dipinto a mo' di “centrino”.
Assolutamente incredibile questa pellicola, capace in un sol colpo di portare avanti i nostri limiti dell'inosabile e del buon gusto, bordeggiando e strizzando l'occhio di continuo ai parametri dello snuff. La frase "Yes Master" detta dal nano Ralphus suonerà per parecchi giorni nella testa dello spettatore, garantito! Tanto bello quanto indigesto!
Il film, diventato in ogni caso un piccolo cult-movie, è caratterizzato soprattutto da una rivoltante misoginia, visto che il "torture-show" messo in piedi da Reed ha per oggetto unicamente il genere femminile, al quale viene riservato un campionario inaudito di efferatezze sadiche, umiliazioni e degradazioni, con un certo evidente compiacimento. Dal punto di vista cinematografico, è solo una buffonata cialtronesca che strizza l'occhio al voyeurismo morboso che si annida nel lato oscuro di ogni spettatore. Pornografico in senso lato.
Qualche freccia al suo arco il film sicuramente ce l'ha, ma chi lo ha scritto si è dimenticato di dargli sostanza. Il nano ghignante è veramente malefico (e si permette anche di cucinare), il clima malsano-surreale funziona ma dopo un po' diventa terribilmente scontato. Tra gag riuscite (il tiro a segno, la ghigliottina) e altre più noiose (la partita a backgammon) la storia procede divertendo (a tratti) gli astanti, un po' meno le malcapitate. **
MEMORABILE: Yes, master!
Il babbo (o zio?) dei cosiddetti torture-porn (ma anche un po' dei cannibalici, a momenti), è una simpatica mattana di purissimo cattivo gusto, attraversata però da uno spirito genuinamente sadiano. L'accumulo di situazioni come sempre spinge verso il comico, non sapremmo quanto involontario, l'insieme è bislacco e divertente - se non si spregia il gore.
Se amate lo splatter alla H. G. Lewis questo film lo amerete. Un vero e proprio delirio di sangue! Recitazione pari allo zero, script inesistente, logicità nulla, ma di fronte a tanta stupenda follia, dico un grandissimo chissenefrega! Qui l'amore per il delirio supera qualsiasi volontà di ricerca di una qualsiasi logicità. Un vero trip!
MEMORABILE: L'incredibile finale.
L'idea base è il gioco di prestigio, qui crudele teatro che misura il voyerismo macabro dello spettatore e il confine, incomprensibile, tra finzione e realtà. Il gentil sesso qui subisce sevizie innominabili e molto fantasiose, ma gli effetti speciali grossolani alleggeriscono le visioni malsane dell'opera facendo anche sorridere. Ne risulta un film scandaloso ed efferato per i concetti e gli ideali maschilisti, grottesco per la macabra ironia unita all'antifemminismo sfrenato e infine sadico, sade-iano e masochista con una forte carica kitsch.
MEMORABILE: I denti strappati; Il gioco delle freccette col posteriore come bersaglio; Il cervello succhiato con la cannuccia.
Opera meschina, triviale, orrida e violentissima che (proprio per i suddetti elementi) è riuscita a conquistarsi nel corso degli anni un meritato status di cult, anche grazie alla distribuzione della Troma, di cui resta uno dei titoli più significativi. Tante torture, tanta misoginia, immerse in uno squallore di immane portata, ma anche in un certo (dis)gusto per l'estetica sadiano-surrealista che dà vita ad alcune perle di originalità visiva non indifferente. Ottima la coppia di antagonisti Sardu e Ralphus. Un film brutto ma irresistibile.
MEMORABILE: I deretani usati come bersagli per una partita a freccette; La tortura della ghigliottina cui segue fellatio con una testa mozzata.
Una serie ininterrotta di sevizie inferte da uno sciroccato e da un nano sadico: questo il succo di un'ora e mezza di visione. Rispetto alla media Troma siamo a livelli celesti; rispetto alla sanità mentale del giudizio estetico agli inferi del gusto (la messa in scena è, peraltro, assai meschina). L'iterazione parossistica delle umiliazioni, colorita da inflessioni brillanti, ha, tuttavia, un certo fascino sadiano. Chissà se tale Reed ha mai visto l'ultimo film di Pasolini.
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Lo ami o lo odi. Trama inesistente come la fotografia, scenografia da scantinato (l’unica location che non sia il teatro di mago Sardu è la casa di un famoso sportivo che invece di vivere in una megavilla ha a disposizione un purulento monolocale in periferia). Manca tutto, eppure c’è tutto. Torture, donne nude, grida, sangue, un nano sadico, effettacci splatter, cannibalismo. E una scena orgiastica in cui una donna gusta un hotdog con un pene al posto del wurstel. Cult per palati fini.
All'epoca diede scandalo e non c'è troppo da meravigliarsene, così come del fatto che la Troma lo abbia "riesumato". Visto con gli occhi di oggi invece se ne può cogliere, divertendosi, sia il lato "pecoreccio" - moltissimi i nudi femminili, neanche poi tutti così gratuiti, sia il lato splatter, generoso sì ma con effetti molto, troppo, artigianali anche per quei tempi. La storia è stiracchiata ma non annoia e sa mettere a segno anche qualche colpo: la partita a freccette e quella a backgammon su tutti. Non male, a patto di accettarne e capirne il "contesto".
MEMORABILE: Il personaggio del sergente Tucci.
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- AMERICAN TRASH - La serie completa
Titoli della serie Troma distribuiti da noi in VHS grazie alla Shendene & Moizzi, componenti il ciclo "American Trash" (ogni titolo contiene il link alla scheda davinottica del film):
1 - The Toxic Avenger - Il vendicatore tossico
2 - Maniac nurses find extasy
3 - Class of Nuke'em high
4 - Bloodsucking freaks
5 - Scream, baby, scream
6 - Surf nazis must die
7 - Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.
8 - Rabid Grannies
9 - Tromeo and Juliet
10 - Killer condom
11 - Femme fontaine: babe killer for the CIA
12 - The toxic avenger part II
13 - Oggi sposi - The wedding party
14 - Terror firmer
15 - Frost biter wrath of the Wendigo
16 - Cannibal! The musical - Fuori serie, allegato a Nocturno CinemaUltima modifica: 11/12/09 08:24 da Zender - Hanno scritto ...
"L'illusionista Sardu (O'Brien) e il suo assistente deforme (De Jesus) torturano ed uccidono brutalmente giovani donne nel loro grand-guignolesco "Theatre of the Macabre", nella New York dei nostri giorni.
Il film ricorda, per certi aspetti, l'episodio Ideologia di O estranho mundo de Ze Do Caixao (1968) di José Mojica Marins e The Wizard of Gore (1970) di Herschell Gordon Lewis.
Per le numerose e insistite scene di violenza sulle donne, questa pellicola a basso costo sollevò le ire dell'associazione Women Against Pornography."
Fonte: Sadici e sadiani - Cinefiles (pag. 88), a cura di Stefano Piselli, Roberto Guidotti, Riccardo Morrocchi, Glittering Images, 1999 - Undying ebbe a dire nelle curiosità:
American Trash - La serie completa
Titoli della serie Troma distribuiti da noi in VHS grazie alla Shendene & Moizzi, componenti il ciclo American Trash.
1 - The Toxic Avenger - Il vendicatore tossico
2 - Maniac nurses find extasy
3 - Class of Nuke'em high
4 - Bloodsucking freaks
5 - Scream, baby, scream
6 - Surf nazis must die
7 - Sgt. Kabukiman N.Y.P.D.
8 - Rabid Grannies
9 - Tromeo and Juliet
10 - Killer condom
11 - Femme fontaine: babe killer for the CIA
12 - The toxic avenger part II
13 - Oggi sposi - The wedding party
14 - Terror firmer
15 - Frost biter wrath of the Wendigo
16 - Cannibal! The musical - Fuori serie, allegato a Nocturno Cinema
Ad ora li ho visti tutti tranne i numeri: 4 - 10 - 13 - 15; che comunque li cerco sempre, ma ormai inutilmenteUltima modifica: 11/12/09 08:20 da Zender - Caro Fabbiu, il tuo Avatar "tossico" dice molto...
Frost biter wrath of the Wendigo spesso lo trasmettono in televisione: gli altri, in effetti, sono più rari da rintracciare.
Questo Bloodsucking freaks penso sia, a suo modo, il migliore della serie. - Di tanto in tanto su ebay compaiono. Io li ho visti tutti e piazzo in testa "Killer Condom" assieme al primo "Toxic". Anche "Terror firmer" non può non esser visto, così come non si possono non conoscere due "classici" come Kabukiman e "Class of Nuke em High". Detto che "Oggi sposi" non c'entra nulla (come tematiche) con questa serie e che è pur sempre un De Palma, se si aggiungono anche questo bizzarrissimo "Bloodsucking freaks" e "Canniba the musical" tutto il resto può restare dov'è, per quanto mi riguarda... Il miglior Troma recente è invece Toxic Avenger IV, uscito da noi in dvd e non in questa serie.
- Ho conosciuto i film della Troma quando, ai tempi della scuola media, li vendevano in edicole in vhs, proprio nella edizione citata da Undying Così acquistai dapprima Tromeo And Juliett, poi Toxic Avanger, poi all'improvviso dal mio edicolante di fiducia non li vendevano piu (forse non c'era molta richiesta), così ho provveduto a procurarmeli in altro modo, nel corso degli anni.
Detto questo, quelli che preferisco in assoluto sono toxic 4 e terror firmer, ma in tutti (tranne scream baby scream che proprio non lo mando giu) trovo qualcosa di buono, persino in Cannibal The Musical ci vedo un umorismo speciale.
Comunque oltre a quelli inseriti nell'elenco, ci sono anche i film dalla Troma prodotti, che anche se non sono sotto la diretta regia di Kaufman, mantengono sempre uno spirito alternativo; penso ad esempio al grazioso "Non aprite quell'armadio".Ultima modifica: 12/12/09 09:55 da Fabbiu - Invece a me "Scream baby Scream" era piaciuto parecchio, in virtù dell'atmosfera sixties ultra-psichedelica.. Della serie però serbo buoni ricordi anche di Sgt Kabukiman e Tromeo & Juliet, anche se pure a me sembra che Bloodsucking Freaks fosse il migliore. Devo però averne perso qualche uscita all'epoca..
