Volti del cinema italiano nel cast VOLTI ITALIANI NEL CAST Volti del cinema italiano nel cast

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 25/07/09 DAL BENEMERITO GIACOMOVIE
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Giacomovie 25/07/09 13:26 - 1404 commenti

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A parte una certa piattezza di ritmo, Di Leo osserva sia l'uomo che il mondo in cui vive, con una particolare attenzione delle dinamiche erotico-sentimentali. Con dialoghi ben studiati e situazioni che fanno riflettere, il film assume un rilievo da dibattito sulle priorità della vita. Finale meno tragico rispetto agli altri a cui il regista ci ha abituati ma amaro. Alcune scene erotiche sono state tagliate per motivi di censura. Divertente il ruolo di Lucio Dalla. ***

Undying 13/05/10 20:07 - 3807 commenti

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Sorta di sequel, concepito al seguito del clamoroso rumore (anche giudiziario) prodotto dal precedente Brucia ragazzo, brucia. Di Leo compone un cast di debuttanti destinati a clamoroso successo, destino, invece, che non spetta al film, boicottato dal pubblico per via di tematiche artificiosamente didascaliche e retoriche. L'idea era quella di aggiornare i temi de La traviata ai giorni nostri (infatti all'estero è circolato come Traviata '70). Purtroppo l'erotismo, già parco in origine, subisce ulteriore riduzione in fase di censura e quel che rimane è uno sterile esercizio di stile ...

Homesick 15/09/10 08:31 - 5737 commenti

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Corollario di Brucia ragazzo, brucia – anche a partire dal titolo alternativo – si inaridisce in un esercizio vuoto e retorico sulla perniciosa osmosi erotico-sentimentale tra una rampante borghese e un contestatore di facciata nella solita sbiadita cornice di studenti arrabbiati, spettacolini off e lussuose serate d’alta società. Macchia si ripete, la Scott delinea con raffinatezza ardore, delusione e malinconia e il sorprendente Dalla, cantante clochard con bauletto-bara al seguito, si fa carico dei vari incisi comici. In discoteca la Scott danza sul futuro leit-motiv di Avere vent’anni.
MEMORABILE: Dalla: «Ho un’idea per combattere il problema demografico e la fame del Terzo Mondo: mangiare i bambini»; la danza della Scott.

Stefania 23/12/10 03:17 - 1599 commenti

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Deludente rispetto a Brucia ragazzo, brucia, che aveva, tra tanti difetti, ben altra ricercatezza nelle atmosfere e nelle ambientazioni. E', in effetti, una rilettura sessantottesca de "La Traviata", ma a tratti sembra concretizzarsi il pericolo di scadere dal melodramma al fotoromanzo. I rapporti di egemonia basati sul denaro sono delineati in maniera elementare, la vera sorpresa è l'impegno e la bravura di Susan Scott. Dialoghi enfatici, risalta soltanto l'impertinente "grillo parlante" Lucio Dalla. Guardabile, ma la noia è in agguato.
MEMORABILE: Elena: "Mi piacciono i capitoli, non i romanzi d'amore!"

Fauno 29/11/11 13:33 - 2225 commenti

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Non ha la grinta e la carica continua del lavoro precedente, ma al massimo ci arriva per altre vie: sarebbe indicato rivederlo ora, dopo tutto quel che si è fraseggiato sulle escort, imbambanati a puntino dai rotocalchi. Fino a tre quarti pure l'industriale è un grande, ma alla fine prendono il largo in un crescendo vertiginoso e straordinario di filosofia e vita vissuta Dalla e la Scott e la loro potenza spazza via tutto e tutti (specie un bamboccio imbranato, attaccato a quattro citazioni d'autore imparate a memoria senza aver capito niente...).
MEMORABILE: Il colloquio finale dove si capisce bene chi è il vincitore. E anche l'uscita di Dalla al night subito prima...

Lucius 19/10/15 17:15 - 3029 commenti

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Bisognerebbe visionarlo secondo gli stilemi del tempo e senza lasciarsi condizionare dal suo "siamese". Le dinamiche umane, con particolare riferimento a quelle di coppia, sono trattate con verismo, nonostante alcuni dialoghi letterari pregni di poesia. La verità ha un caro prezzo e nelle relazioni sentimentali chi la paga non dovrebbe essere lasciato solo. Di contorno alla travagliata storia d'amore, permeata da sensazioni sottopelle, la trama è contaminata dal sociale, mentre un senso di rivalsa e inquietudine ricopre il tutto.
MEMORABILE: Le dinamiche di coppia; Il pianto liberatorio nel finale.

Giùan 20/04/18 10:40 - 4754 commenti

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Gemello "povero" di Brucia ragazzo brucia, soprattutto perché traspare in maniera cinematograficamente evidente il minor piglio registico di Di Leo e la scrittura troppo didascalica in fase di sceneggiatura. Il film gira così narrativamente a vuoto per gran parte del tempo, con buchi e salti tra il fastidioso e l'inconcludente (la tossicodipendenza della Scott, la "conversione" capitalistica di Macchia). Di buono resta l'intensa prova d'attrice della beniamina Nieves, che pur malservita dal copione conferma grazie e talento. Lunare ma necessario Dalla.
MEMORABILE: La Navarro avvinghiata a Dalla: "Lucio ma ce l'hai una donna?" "Ce l'avevo. Mi annoiavo, ecco com'è cominciata. Mi annoiava: ecco com'è finita."

Il Dandi 11/07/19 11:59 - 1917 commenti

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L'altra faccia di Brucia ragazzo, brucia, di cui purtroppo amplifica tutti i difetti (dialoghi da feuilletton ottocentesco) senza replicarne i pregi (lì c'era il fascino di un'ambientazione insolita e di un uso della mdp non comune). Il giovane hippy Macchia svela tutta la sua ipocrisia (lì solo accennata) mentre la donna matura stavolta già conosce l'orgasmo e sarà sconvolta dall'apprendimento dell'amore più ideale. Love story da fotoromanzo in salsa intellettualistica: si segue solo per la Scott (bravissima) e per la curiosa presenza di Dalla.
MEMORABILE: "L'hai letta la rivoluzione sessuale?" "No, l'ho fatta" (battuta ripresa in Avere vent'anni).

Myvincent 31/12/20 09:12 - 3846 commenti

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Di Leo continua la sua opera politica rivolta a rappresentare la società di allora, descrivendo gli ideali borghesi che inevitabilmente si scontrano con le fresche idee controcorrenti dei giovani. Lo fa con uno stile tutto suo e con attori non di grido come Gianni Macchia e Nieves Navarro, riuscendo per questo ad essere non meno incisivo dei cosiddetti registi autoriali. Un amore che nasce improvviso sembra contrastato dal denaro, una passione a cui pochi sembrano rinunciare, con risultati del tutto inaspettati.
MEMORABILE: Il dialogo finale, così incisivo ed amaro, dei due protagonisti.

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  • Curiosità Il Dandi • 21/03/10 16:52
    Segretario - 1486 interventi
    Il dialogo femminista cult :
    "l'hai letta la Rivoluzione sessuale?"
    "No, l'ho fatta"


    di cui evidentemente Di Leo doveva essere orgoglioso, verrà riciclato dal regista anche in Avere vent'anni, come pure la musica di Silvano Spadaccino su cui Di Leo scriverà un testo rendendola una canzone.
  • Curiosità Undying • 13/05/10 20:24
    Comunicazione esterna - 7572 interventi
    Un (non) seguito (più che amato) finito male

    Annunciato mentre ancora nelle sale circolava Brucia ragazzo, brucia, Amarsi male, sceneggiato da Fernando Di Leo e suo fratello Carmine (celato dietro lo pseudonimo di Nino Latino) è stato prodotto dalla Ferti Film, rappresentata da Tiziano Longo e Armando Novelli.

    Dopo una sofferta selezione, nella quale erano contemplate anche Lucia Bosè ed Anna Maria Pierangeli, il regista opta per ingaggiare Nieves Navarro, una formosa e appariscente attrice spagnola conosciuta - mentre era sceneggiatore - sui set di qualche western italiano.
    E' qui che, dietro suggerimento del regista, la bella Nieves adotterà lo pseudonimo - Susan Scott - con il quale sarà conosciuta più avanti, quando prendendo parte a svariate pellicole popolari (con prevalenza di gialli e commedie sexy) diventerà presenza fissa nel cinema italiano.

    Una veloce nota su altre due curiose presenze nel cast: Micaela Pignatelli è imparentata con Papa Innocenzo XII, mentre Lucio Dalla, ai primi passi nell'universo della musica leggera, è limitato qui ad una breve parte di hippie canterino, sorta di ruolo premonitore e riservato anche in pellicole future.

    Purtroppo il film, annunciato dallo stesso Longo come sequel di Brucia ragazzo, brucia, va incontro ad un clamoroso flop (dovuto al pubblico che diserta le sale), al punto che viene ritirato dalla circolazione per essere poi, in seguito, ridistribuito con il nuovo titolo di Brucia amore, brucia, per dare l'idea di una connessione (in realtà inesistente) con il precedente lavoro del regista.
  • Homevideo Geppo • 21/01/11 16:27
    Call center Davinotti - 4335 interventi
    Ecco a voi il DVD di "Amarsi male" uscito per la I. I. F.



    Master: Molto sporco e pieno di graffi.
    Audio: A tratti sporco (Dual Mono 2.0)
    Video: 1.66:1 (16:9)
    Durata: 92 minuti

    Ultima modifica: 21/01/11 16:49 da Zender
  • Discussione Fauno • 2/03/12 09:58
    Contratto a progetto - 2748 interventi
    Premetto che a parte una decina di canzoni non sono mai stato un suo grande fan, ma mi sembra doveroso sottolineare la sua bravura in un ruolo tutt'altro che secondario sia in questo film che ne IL PRATO MACCHIATO DI ROSSO di Ghione.
    Ovviamente sto parlando di Lucio Dalla, che qui come alleato della Scott verso tutte le ipocrisie di Macchia se la cava davvero bene.
    Di lui ricordo un'altra particolarità:nello splendido Dillinger è morto di Ferreri, si sente per radio, subito dopo Qui e là di Patty Pravo, una sua canzone inedita e introvabile, anche se nell'ultimo decennio in qualche compilation l'avranno rieditata. Il titolo è LA LUCE ACCESA, e si trova solo nell'album doppio autoprodotto di Teo Usuelli, il compositore che ha anche eseguito la colonna sonora di Alla ricerca del piacere di Amadio. Vi ricordate il brano dell'omicidio della Viotti che c'è un disco in sottofondo che recita "Sexually"? E' suo...
    Il mio voleva essere un input per un piccolo omaggio doveroso. Se altri hanno visto e apprezzato altri film o comparse sue, a parte ovviamente BANANA REPUBLIC, vadano avanti. Ciao e grazie. FAUNO.
  • Discussione Zender • 13/10/15 15:19
    Capo scrivano - 48336 interventi
    Lucius, non è che la famiglia si chiami Soriano e non Soriani come avevi scritto? Imdb scrive Soriano almeno, come diceva anche Fedemelis...
  • Discussione Lucius • 14/10/15 00:59
    Scrivano - 9081 interventi
    Nel film lo chiamano Soriani, domani o nei prossimi giorni ricontrollo.
  • Discussione Zender • 14/10/15 08:19
    Capo scrivano - 48336 interventi
    Ok, attendiamo. Potrebbe anche essere che la versione Usa cambia la finale del cognome, ma mi par strano. Magari ha semplicemente sbagliato Imdb.
  • Discussione Lucius • 17/10/15 12:30
    Scrivano - 9081 interventi
    Soriani, come pure riportato qui:
    http://www.comingsoon.it/film/amarsi-male/9786/scheda/
  • Discussione Zender • 17/10/15 18:12
    Capo scrivano - 48336 interventi
    Ok, grazie Lucius, anche se del tuo orecchio mi sarei fidato lo stesso, se dicevi di aver risentito :)
    Ultima modifica: 17/10/15 18:13 da Zender
  • Homevideo Lucius • 6/01/23 13:20
    Scrivano - 9081 interventi
    Evitare l'acquisto!