Note: All'estero venne spacciato come seguito di "11 Giorni, 11 Notti" (1986), con il titolo di "11 Days 11 Nights Part 3" e, come alternativo per il mercato Home Video, "11 Days 11 Nights Part III: The Final Chapter". In Siae non è registrata alcuna proiezione cinematografica: probabilmente è uscito direttamente in video. In Germania è stato invece distribuito a partire dal 16/3/89.
Courtney (Allen Cort) sta indagando, in veste di cronista, su un'ambigua setta religiosa. Nell'indagine viene affiancato dalla graziosa Nora (Carey Sally), una donna affascinante. Le cose prendono una piega inaspettata per il giornalista, quando non potrà più evitare che gli influssi erotici della setta abbiano un effetto deleterio sulla moglie... Fiacco erotico diretto dal preparato Massaccesi, che utilizza qui la bruna e disinvolta Valentine Demy, disposta a mettersi a nudo in ogni angolazione possibile per la macchina da presa.
La Filmirage produce questa ennesima commixtio generis massaccesiana, questa volta alle prese col voodoo quale perte aggiuntiva alla solita ed immancabile componente erotica. La Demy, graziosissima, si spoglia ma offre meno di quanto si immaginasse e la fotografia è diretta con la solita maestria da D'Amato stesso, sotto nom de plume. Non molto conosciuto annovera una delle migliori scene di ballo tribale vudù mai realizzate.
Molti soft diretti da Massaccesi hanno il difetto di essere incredibilmente piatti e svogliati, non avendo nemmeno qualche elemento trash. In questo caso addirittura si tirano fuori fantomatici riti voodoo che dovrebbero riallacciarsi al passato caraibico ma vengono sfruttati malissimo. Il film si concentra infatti sulle vicissitudini di un giornalista e della sua compagna fra eterne scene di dialoghi e sani accoppiamenti. Tutto tirato via a dimostrazione di quanto si credesse in questo scapestrato progetto.
Uno delle tante cadute in basso di Joe D'amato. Trama inesistente, recitazione pessima, musichette banali... Dovrebbe essere un thriller sentimentale, ma sembra un semplicissimo film porno senza le scene hard. Quindi un film inutile e aggiungerei peccato, perché il buon Aristide almeno i porno li sapeva fare e bene, mentre questo non è né l'uno né l'altro.
MEMORABILE: Lei: "Non picchiarlo, sei troppo più forte di lui" Lui: "Lo so, per questo hai scelto me".
Film tutto sommato passabile, è il classico soft-erotico mescolato con scene horror comprendenti voodoo, sacrifici umani et similia. Questa volta però la cornice non è più il paesaggio caraibico come in altri film dello stesso filone ma la Louisiana. Il cast non se la cava male, considerando la scarsa esperienza. Merita una visione, ma non ci si aspetti un capolavoro.
Uno dei punti più bassi raggiunti dallo zio Joe, che fa sembrare Amore sporco un mezzo capolavoro. Terrificante miscela indigesta di bruttissime immagini patinate (la New Orleans da cartolina è di una banalità sconcertante), atroci musiche invasive che sfiancano ininterrottamente e danno sui nervi, sesso soft da spot televisivo (la Demy si concede poco e il meglio lo dà pulendo il pavimento) e un finale di risibile barlume horror che ammicca al Profumo della signora in nero ma che sembra più un episodio di un telefilm con Bud Spencer. Inqualificabile sotto tutti i punti di vista.
MEMORABILE: La Demy che viene innaffiata dal sangue nel triste rito voodoo; Morta sulla sedia in stile Buio omega?; La Demy in tacconi che si aggira per casa.
Uno dei softcore meno ispirati dello zio Joe, girato come in altre occasioni intorno a New Orleans, location sfruttata non benissimo (con qualche sequenza "rubata" e poco altro) a parte i dintorni, tra case in stile coloniale e alberi secolari. La trama è minimale; scaramucce e tradimenti tra una coppia di scambisti disfunzionale con contorno di riti voodoo, il tutto annacquato con sequenze inutili tirate per le lunghe a raggiungere il minutaggio e qualche scena di sesso simulato male. Discreto qualche tema della ost; soporifero e senza verve.
Storie di riti vudù e sesso patinato a New Orleans. A un anno da Dirty love Joe D'amato richiama la toscana Valentine Demy per questa farsa ancor più deprimente. La città della Louisiana fa da squallida cornice... al nulla: la vicenda, che si snoda in due pagine di sceneggiatura, viene inscenata con ampio uso di silenzi interminabili e mero minutaggio con musiche onnipresenti. Purtroppo anche sul fronte sexy c’è poco da rallegrarsi, in quanto le immagini provocatorie sono parecchio limitate. Restano scontenti un po' tutti.
Scadente pellicola ambientata a New Orleans in cui si osserva una coppia attratta da riti voodoo e sesso promiscuo. Il risultato è un'accozzaglia di situazioni scontate in cui ogni tanto la Demy mostra qualcosa. Frangenti musicali abbastanza noiosi che sembrano realizzati per allungare il brodo di una sceneggiatura imbarazzante. Il resto del cast non pervenuto.
Erotico molto scialbo ma con una Valentine Demy in splendida forma. Le atmosfere e la colonna sonora lo rendono un prodotto profondamente di nicchia ma meno peggio di quanto ci si possa aspettare. Massaccessi ci sa fare e anche in film di serie Z come questo lo dimostra. Una particina anche per Laura Gemser, che impreziosisce ulteriormente il tutto. Da recuperare.
Un'inchiesta giornalistica su rituali esoterici porta una coppia a vivere avventure erotiche e horror in una New Orleans incandescente. C'è talmente poca sceneggiatura che i vuoti vengono malamente colmati con lunghissime scene in cui non accade niente e con un'incessante musica da film soft-core uguale a mille altre. I pomeriggi caldi sono quelli della Demy e del suo amante impegnati in amplessi di dubbia qualità (e con il marito guardone). Un prodotto scadente che sa di fatto in fretta e con poche lire.
Action girato da Joe D'Amato negli stati Uniti in maniera svogliata e senza mettervi nemmeno un grammo della sua genialità nell'arte dell'arrangiarsi. Valentine Demy si salva, soprattutto se paragonata ai bistecconi sconosciuti americani che la circondano, l'azione è lenta e assai poco credibile, il rito satanico finale suscita risate non ricercate. Interminabili riprese degli esterni, probabilmente per raggiungere la lunghezza desiderata.
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IL CINEMA DI JOE D'AMATO - La serie completa Titoli della serie Il cinema di Joe D'Amato distribuiti da noi in VHS grazie alla Shendene & Moizzi, componenti il ciclo "I maestri dell'erotismo" (ogni titolo contiene il link alla scheda davinottica del film):