Ellerre • 12/07/15 18:15
Call center Davinotti - 1215 interventi Il palazzo dove risiedono il presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Riches (Von Sydow) e l’armatore Pattos (Mnouchkine) ha quadruplice natura.
ESTERNI 1
Il portone sulla strada è quello di un accesso secondario al parco di
Villa Doria Pamphili, situato in
Via della Nocetta 256 a
Roma (41.88914783886193, 12.42942899465561). Apparentemente sembra che il portone sia stato adornato con una finta scenografia, ma in realtà si tratta di un fotomontaggio, come
Mauro dimostrerà più sotto.
ESTERNI 2 (Mauro)
Quando la macchina da presa stacca ad inquadrare il palazzo dove risiedono i due “pezzi grossi” ci viene mostrato
Palazzo Pallavicini Rospigliosi, come segnala
Mauro, situato in
Via XXIV Maggio 43 a
Roma. Nella foto di oggi mi sono tenuto più largo per mostrare il portone su
Vicolo di Mazzarino: lo si guardi bene, è quello che è stato “fotomontato” sul portone di Villa Pamphili!
LO STUDIO DEL PRESIDENTE (Mauro)
Lo studio del presidente Riches, dove questi riceverà l’ispettore Rogas (Ventura) che lo metterà in guardia sul rischio di un attentato alla sua persona, è, come segnala
Mauro, la solita biblioteca di
Palazzo Primoli, situato in
Via Zanardelli 1 a
Roma. In questo caso il riconoscimento non è stato immediato perché l’ambiente è stato pesantemente modificato dagli scenografi per dargli un taglio più solenne e consono allo studio di un alto esponente della magistratura, nascondendo la “leggera” parete traforata sullo sfondo con dei pannelli di legno e posizionando una “pesante” tappezzeria rossa. Il raffronto con un fotogramma de
L’anticristo (1974) ci permette di riconoscere senza ombre di dubbio la biblioteca, grazie alla presenza dell’immancabile quadro sulla parete destra, al balconcino “spezzato” soprastante ed allo stile delle ante della biblioteca
Il controcampo, con uno scorcio inedito della biblioteca:
L’APPARTAMENTO DELL’ARMATORE (Mauro)
L’appartamento dell’armatore Pattos (Mnouchkine), nel quale l’ispettore Rogas si presenta a sorpresa durante un ricevimento al quale sta partecipando anche il ministro della sicurezza (Rey), è come segnala
Mauro un’altra vecchia conoscenza del cinema italiano,
Palazzo Farnese di
Caprarola (Viterbo). Anche in questo caso gli scenografi sono andati giù con mano “pesante”, anzi pesantissima considerato che ai decori (ovviamente posticci) degli altri ambienti dell’appartamento hanno collaborato due celebrità del mondo dell'arte,
Renato Guttuso e
Mario Schifano.