Discussioni su La vita è bella - Film (1997) | Pagina 2

La tipologia di film ne fa invece a mio parere proprio un film da Oscar

Non stravedo per gli Oscar. Ne riconosco l'importanza, ma non riconosco loro alcun valore di qualità: talvolta i premi vanno a film validi, altri vanno a film furbi, mai vanno a film di alta qualità artistica.
Quindi, con questa premessa, concordo sia con Ruber che dice che questo film "non è da Oscar", intendendo che non è di alta qualità artistica, e concordo con gli altri che dicono che invece ha le caratteristiche dello spettacolo che sa "prendere" ben oltre il pubblico ristretto dei festival e ben oltre il pubblico italiano. Oscar meritato, se si considera cosa sono gli Oscar.

In lizza con questo film, quell'anno c'erano: I ragazzi del paradiso di Majidi, Il nonno di Garci, Tango di Saura e Central do Brasil di Salles. Ho visto solo quest'ultimo, che per me era molto ma molto meglio di La vita è bella, eppure non era "da Oscar": un livello artistico troppo alto per i canoni americani.

Galbo ebbe a dire:
La tipologia di film ne fa invece a mio parere proprio un film da Oscar

Allora caro Galbo dovresti metterti d'accordo con te stesso quando scrivi:

Forse sopravvalutato e troppo premiato rispetto ai suoi effettivi meriti artistici

Infatti io avevo aperto la discussione proprio leggendo le prime righe del tuo commento, nessun problema se mi dici che nel corso del tempo hai cambiato idea ci mancherebbe, ma non mi puoi dire che mi sono inventato qualcosa.

Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).

Gestarsh99 ebbe a dire:
Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).


Si ma un film se è da Oscar, dovrà essere fatto per lo meno in maniera molto decente, se non molto buona, ecco erpchè chiedevo a Galbo come mai avesse dato un giudizio e poi dicesse che la tipèologia di film era da Oscar ma non meritava tanti premi oltretutto lui dice che è stato troppo sopravvalutato. (e io ne sono assolutamente concorde).

Ruber ebbe a dire:
Galbo ebbe a dire:
La tipologia di film ne fa invece a mio parere proprio un film da Oscar

Allora caro Galbo dovresti metterti d'accordo con te stesso quando scrivi:

Forse sopravvalutato e troppo premiato rispetto ai suoi effettivi meriti artistici

Infatti io avevo aperto la discussione proprio leggendo le prime righe del tuo commento, nessun problema se mi dici che nel corso del tempo hai cambiato idea ci mancherebbe, ma non mi puoi dire che mi sono inventato qualcosa.

avendo memoria del fenomeno della "vita e bella" leggendo il commento di Galbo non ho minimamente pensato che parlasse solo degli Oscar, mi ricordo che ogni due per tre si vedeva Benigli in giro per il mondo ricevere onoreficenze varie in qualche festival.
penso che Galbo sia perfettamente d'accordo con se stesso....
http://www.imdb.com/title/tt0118799/awards

Gestarsh99 ebbe a dire:
Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).

infatti, non c'è alcuna contraddizione: ritengo il film il tipico "prodotto" da Oscar e nello stesso tempo lo ritengo un film sopravvalutato.
Sono quindi perfetamente d'accordo con me stesso. Forse l'amico Ruber utilizza per leggere la stessa attenzione che mette nello scrivere.

Ruber ebbe a dire:


Torno a ripetere sono quel tipo di Oscar che non si vedranno dare più per diversi anni.

sono totalmente in disaccordo e l'esempio è proprio l'Oscar di quest'anno al miglior film (che peraltro a me è anche piaciuto).

Galbo ebbe a dire:
Gestarsh99 ebbe a dire:
Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).

infatti, non c'è alcuna contraddizione: ritengo il film il tipico "prodotto" da Oscar e nello stesso tempo lo ritengo un film sopravvalutato.
Sono quindi perfetamente d'accordo con me stesso. Forse l'amico Ruber utilizza per leggere la stessa attenzione che mette nello scrivere.

La mia attenzione è giusta e solo che tu ora hai cambiato idea, e vuoi far passare me come una persona che non ha letto bene il tuo commento, che ti rammento e li e non e stato modificato da nessuno, ma io ho anche detto (e qui forse la tua attenzione latita non la mia) che CHIUNQUE può cambiare idea su un film e chiunque puoi modificare il suo voto o il suo commento su un film, e su questo mi sembra che Zender sia stato sempre abbastanza chiaro, ma poichè tu continui a ripetermi che non hai cambiato idea, io continuo a confermare che il tuo giudizio sul film e contrastante col dire che sia un prodotto da Oscar. Poi ognuno è libero di tenersi le proprie idee ci mancherebbe, però non bisogna neanche far passare gli altri come persone che non hanno letto con attenzione.

Ruber ebbe a dire:
Galbo ebbe a dire:
Gestarsh99 ebbe a dire:
Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).

infatti, non c'è alcuna contraddizione: ritengo il film il tipico "prodotto" da Oscar e nello stesso tempo lo ritengo un film sopravvalutato.
Sono quindi perfetamente d'accordo con me stesso. Forse l'amico Ruber utilizza per leggere la stessa attenzione che mette nello scrivere.

La mia attenzione è giusta e solo che tu ora hai cambiato idea, e vuoi far passare me come una persona che non ha letto bene il tuo commento, che ti rammento e li e non e stato modificato da nessuno, ma io ho anche detto (e qui forse la tua attenzione latita non la mia) che CHIUNQUE può cambiare idea su un film e chiunque puoi modificare il suo voto o il suo commento su un film, e su questo mi sembra che Zender sia stato sempre abbastanza chiaro, ma poichè tu continui a ripetermi che non hai cambiato idea, io continuo a confermare che il tuo giudizio sul film e contrastante col dire che sia un prodotto da Oscar. Poi ognuno è libero di tenersi le proprie idee ci mancherebbe, però non bisogna neanche far passare gli altri come persone che non hanno letto con attenzione.


non trovo nulla di scandaloso nel cambiare idea (è una frasa fatta quella per cui solo i cretini non lo fanno, ma è profondamente vera) solo che in questo caso io non l'ho fatto e quello che hanno scritto coloro che sono intervenuti dopo la tua osservazione mi dà pienamente ragione. Insisto, non hai letto con la dovuta attenzione, se avessi cambiato idea lo scriverei, come ho sempre fatto. Ti ringrazio per l'attenzione.

Galbo ebbe a dire:
Ruber ebbe a dire:
Galbo ebbe a dire:
Gestarsh99 ebbe a dire:
Ma le due dichiarazioni di Galbo non sono in contrapposizione:

* La vita è bella ha vinto l'Oscar proprio perchè presenta attributi e caratteristiche tipiche delle pellicole che son state da sempre insignite del premio (soprattutto a livello di impatto emotivo, spettacolare e di suggestione "positiva")

* Il fatto che abbia vinto l'Oscar non significa però in automatico che il film sia un capolavoro (stessa cosa valida per altre opere vincitrici del premio), ecco perchè a qualcuno La vita è bella è parso un pochettino sopravvalutato artisticamente (in primis a causa all'enorme successo in sala).

infatti, non c'è alcuna contraddizione: ritengo il film il tipico "prodotto" da Oscar e nello stesso tempo lo ritengo un film sopravvalutato.
Sono quindi perfetamente d'accordo con me stesso. Forse l'amico Ruber utilizza per leggere la stessa attenzione che mette nello scrivere.

La mia attenzione è giusta e solo che tu ora hai cambiato idea, e vuoi far passare me come una persona che non ha letto bene il tuo commento, che ti rammento e li e non e stato modificato da nessuno, ma io ho anche detto (e qui forse la tua attenzione latita non la mia) che CHIUNQUE può cambiare idea su un film e chiunque puoi modificare il suo voto o il suo commento su un film, e su questo mi sembra che Zender sia stato sempre abbastanza chiaro, ma poichè tu continui a ripetermi che non hai cambiato idea, io continuo a confermare che il tuo giudizio sul film e contrastante col dire che sia un prodotto da Oscar. Poi ognuno è libero di tenersi le proprie idee ci mancherebbe, però non bisogna neanche far passare gli altri come persone che non hanno letto con attenzione.


non trovo nulla di scandaloso nel cambiare idea (è una frasa fatta quella per cui solo i cretini non lo fanno, ma è profondamente vera) solo che in questo caso io non l'ho fatto e quello che hanno scritto coloro che sono intervenuti dopo la tua osservazione mi dà pienamente ragione. Insisto, non hai letto con la dovuta attenzione, se avessi cambiato idea lo scriverei, come ho sempre fatto. Ti ringrazio per l'attenzione.

ma infatti è prorpio quello che ho scritto, se ti ho scritto che chiunque può cambiare idea mi sembra ovvio che non ci sia nulla di scandaloso, anzi vuoldire che siè visto con piu attenzione un film e lo si è ritenutoi meglio o peggio del commento che si era fatto, ma io rimango della mia idea, e fidati l'essere appoggiato da altri (sono 2 utenti) non e che sempre dia diritto a dire HO RAGIONE PUNTO, avrai ragione per il tuo punto di vista o per quelli che la pensano come te, ma non per me o per un altro che la pensa ancora in maniera differente.

Torno a ripetere che Oscar a Benigni non ne daranno più prorpio perchè ilsuo cinema e assolutamente differente dai canoni della giuria, lo hanno dato a lui nel '97 per tutta una serie di ragioni che ho già spiegato, e anche forse come ha detto qualcun altro che gli altri film in concorso in quell'anno erano forse ancor più sotto il livello di giudizio della giuria.

E torno a ripetere che sono concorde con te quando dici che il film è stato troppo premiato.

E morto Vincenzo Cerami grande sceneggiatore di tante commedie tra cui questa che e forse la più famosa che ha firmato ma anche Casotto.

http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2013-07-17/morto-vincenzo-cerami-124715.shtml?uuid=AbVZB0EI

Spiace molto.

Caro Galbo le mie e le tue affermazioni (e anche di qualcun altro qui sul forum) di qualche post fa trovano ancor più fondamento, con questo non dico che il giudizio di Carlo deve essere condiviso, ma sapere che qualcun altro la pensa come noi sulla totale sopravvalutazione del film mi fa piacere.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/03/24/vita-bella-carlo-verdone-difesi-film-favola-fatta-benissimo-riduttiva/1533332/

Sono d’accordo con Ruber, con gli altri e con Verdone del fatto che La vita è bella di Benigni sia un film sopravvalutato…Una grande idea iniziale sprecata a causa di una regia anodina e, nel suo grande valore simbolico, un’opera anche piuttosto scaltra...
Però…
Roberto Benigni con questa pellicola ci ha fatto vincere 3 Oscar importanti in colpo solo in un periodo di bassa marea per il cinema italiano;
se lo diciamo noi che il film è sovrastimato possiamo risultare attendibili;
se lo dice il regista Carlo Verdone, insomma… personalmente credo nella sua buona fede ma il suo giudizio potrebbe essere inteso come una manifestazione di una certa invidia professionale…

Non mi pare affatto che l'articolo (o Verdone) dica che sia sopravvalutato (totale sopravvalutazione poi men che meno). Dice che ha affrontato con leggerezza non sempre condivisibile un argomento scottante, ma questo è un altro discorso e riguarda un po' tutti i film che si son confrontati con argomenti "difficili" in un'ottica originale e per certi versi provocatoria. Ricordo comunque che i film non sono documentari e non ci deve essere sempre la necessità di raccontare la realtà per filo e per segno. Anzi, la forza del film di Benigni (e ciò che gli ha fatto anche vincere tre Oscar) sta proprio in questo, nell'aver saputo cogliere risvolti insoliti in una vicenda già portata al cinema infinite volte.

Zender ebbe a dire:
Non mi pare affatto che l'articolo (o Verdone) dica che sia sopravvalutato (totale sopravvalutazione poi men che meno). Dice che ha affrontato con leggerezza non sempre condivisibile un argomento scottante, ma questo è un altro discorso e riguarda un po' tutti i film che si son confrontati con argomenti "difficili" in un'ottica originale e per certi versi provocatoria. Ricordo comunque che i film non sono documentari e non ci deve essere sempre la necessità di raccontare la realtà per filo e per segno. Anzi, la forza del film di Benigni (e ciò che gli ha fatto anche vincere tre Oscar) sta proprio in questo, nell'aver saputo cogliere risvolti insoliti in una vicenda già portata al cinema infinite volte.

Lady, è possibile che tu abbia dimenticato qualcosa? Manca il tuo commento aL QUOTE di Zender...

Mi sembra che il concetto espresso da Carlo Verdone si possa riassumere in questi due estratti:

"il cinema anche quando è molto d’autore è sempre intrattenimento"

e

"L’ho detto ai ragazzi questa mattina che devono partire per visitare Auschwitz: l’unico modo per capire quella realtà è andarci."

Quoto in toto Zender, non hanno detto che è stato sopravvalutato. Ma che non va preso come rappresentativo della realtà dell'Olocausto. Verdone ha scoperto l'acqua calda.