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Discussioni su It - Il pagliaccio assassino - Miniserie TV (1990) | Pagina 2
di Tommy Lee Wallace con Harry Anderson, Dennis Christopher, Richard Masur, Annette O'Toole, Tim Reid, John Ritter, Richard Thomas, Tim Curry
DISCUSSIONE GENERALE
43 post
- Zender ebbe a dire:
Almeno 4 puntate ci stavano tutte.
Oddio, se pensi che dal 2004 al 2010 per Lost sono stati a chiedersi "Ma 'ndo stamo, ma chi semo!?!" 4 puntate per It sono un po' pochine!
;-) - Raremirko ebbe a dire:
Rebis ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Ma Curry nel ruolo del pagliaccio è insuperabile, fantastico.
È l'unica cosa che si salva...
Sarà, ma a me la poetica scena finale con la bicicletta è rimasta ancora impressa...
Pure a me, ma perché volevo tagliarmi le vene in preda a un attacco di risate isteriche :)
io anche voto la proposta di Brainiac: serializzare il romanzo sarebbe il suo adattamento naturale, considerati anche gli standard qualitativi a l'abbassamento degli indici di censura delle ultime produzioni tv ne verrebbe fuori un gioiellino. Due film potrebbero non essere abbastanza, per rendere la portata e la complessità del romanzo.
Lady, ti prego, finiscilo... King lo ha scritto in un autentico stato di grazia, ti aspettano pagine memorabili. Assieme a Il corpo - Stand by me è uno dei più intesi, struggenti ritratti dell'infanzia. Il personaggio di Beverly è tra i più belli di tutta la sua produzione letteraria...Ultima modifica: 14/06/14 13:51 da Rebis - Brainiac ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Almeno 4 puntate ci stavano tutte.
Oddio, se pensi che dal 2004 al 2010 per Lost sono stati a chiedersi "Ma 'ndo stamo, ma chi semo!?!" 4 puntate per It sono un po' pochine!
;-)
D'accordo, ammetto che era una mia speranza personale, che fatico a concepire di vedere qualcosa che vada oltre le 4 puntate :) - Zender, guarda True detective, le puntate sono otto ma non te ne pentirai !
- Otto mi spaventa, è un numero grosso. E' un mio limite eh, non che non me ne renda conto. Ma il goiorno arriverà, prima o poi.
- Rebis ebbe a dire:
io anche voto la proposta di Brainiac: serializzare il romanzo sarebbe il suo adattamento naturale
Zender ebbe a dire:
D'accordo, ammetto che era una mia speranza personale, che fatico a concepire di vedere qualcosa che vada oltre le 4 puntate :)
Hey un momento, io ho detto che mi sembra stranissimo che gli americani, serializzatori-seriali, abbiano allungato il brodo di ogni ottima storia passatagli negli uffici di produzione eppoi vanno a condensare l'unico romanzo già bello e sistemato per un "lungo corso"!
;-)
A dirla tutta, infatti, non sono un fan delle serie, ed anche con quelle poche che ho amato (Dexter, The killing, Walking dead, True detective) ho avuto i miei buoni alti e bassi. Per Dexter, ad esempio, sono andato in apnea più volte rischiando di accannarla ad ogni piè sospinto dopo la terza stagione. Penso di avere il record di serie abbandonate prima della fine: Lost, Breaking bad, Utopia, The following, Oz sono solo pochi fra i titoli che ho skippato. Una storia, per quanto bella, deve avere una fine, e se sento odore d'allungamento-brodo divento smanioso. Ho molto apprezzato la scelta mono-stagione (per protagonisti e storia) di True detective, per la quale mi associo a Galbo e vi invito alla visione.Ultima modifica: 14/06/14 18:21 da Brainiac - Guarda, Brainiac, sulle serie mi sono già espresso in passato e sono ancora più talebano di Zender: è un format che non amo, in cui avverto costantemente il meccanismo di sceneggiatura volto a generare cliffhanger per accalappiare lo spettatore, in cui il proliferare di stagioni è solo un indice di successo e non di esigenze artistiche o narrative (non sempre, sia chiaro, ma nella maggior parte dei casi è così). Ma allo stesso tempo penso che sia un format perfetto per alcuni prodotti e per l'adattamento di alcuni romanzi fiume come nel caso di King, appunto.
- Rebis ebbe a dire:
Guarda, Brainiac, sulle serie mi sono già espresso in passato e sono ancora più talebano di Zender: è un format che non amo, in cui avverto costantemente il meccanismo di sceneggiatura volto a generare cliffhanger per accalappiare lo spettatore, in cui il proliferare di stagioni è solo un indice di successo e non di esigenze artistiche o narrative (non sempre, sia chiaro, ma nella maggior parte dei casi è così). Ma allo stesso tempo penso che sia un format perfetto per alcuni prodotti e per l'adattamento di alcuni romanzi fiume come nel caso di King, appunto.
Siamo d'accordissimo, anch'io odio quella che chiamo "la dittatura del Twist" oppure la "Sindome da Paquito y Chiquito" ("sono tua madre, Chico!") degli sceneggiatori americani.Ultima modifica: 14/06/14 18:48 da Brainiac - Sì, ad esempio Il trono di spade, che per altri aspetti sarebbe una serie eccellente, si gongola e si nutre di questo meccanismo in modo stucchevole... Mi pareva di essere il somaro con davanti la carota :) e ha pure una matrice letteraria, ma lì mi sa che editore dei romanzi e produttore della serie hanno stretto un patto che nemmeno Cassavetes in Rosemary's baby :)
- Rebis ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Rebis ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Ma Curry nel ruolo del pagliaccio è insuperabile, fantastico.
È l'unica cosa che si salva...
Sarà, ma a me la poetica scena finale con la bicicletta è rimasta ancora impressa...
Pure a me, ma perché volevo tagliarmi le vene in preda a un attacco di risate isteriche :)
io anche voto la proposta di Brainiac: serializzare il romanzo sarebbe il suo adattamento naturale, considerati anche gli standard qualitativi a l'abbassamento degli indici di censura delle ultime produzioni tv ne verrebbe fuori un gioiellino. Due film potrebbero non essere abbastanza, per rendere la portata e la complessità del romanzo.
Lady, ti prego, finiscilo... King lo ha scritto in un autentico stato di grazia, ti aspettano pagine memorabili. Assieme a Il corpo - Stand by me è uno dei più intesi, struggenti ritratti dell'infanzia. Il personaggio di Beverly è tra i più belli di tutta la sua produzione letteraria...
L'ombra dello scorpione uscì in miniserie. - Rebis ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Rebis ebbe a dire:
Raremirko ebbe a dire:
Ma Curry nel ruolo del pagliaccio è insuperabile, fantastico.
È l'unica cosa che si salva...
Sarà, ma a me la poetica scena finale con la bicicletta è rimasta ancora impressa...
Pure a me, ma perché volevo tagliarmi le vene in preda a un attacco di risate isteriche :)
io anche voto la proposta di Brainiac: serializzare il romanzo sarebbe il suo adattamento naturale, considerati anche gli standard qualitativi a l'abbassamento degli indici di censura delle ultime produzioni tv ne verrebbe fuori un gioiellino. Due film potrebbero non essere abbastanza, per rendere la portata e la complessità del romanzo.
Lady, ti prego, finiscilo... King lo ha scritto in un autentico stato di grazia, ti aspettano pagine memorabili. Assieme a Il corpo - Stand by me è uno dei più intesi, struggenti ritratti dell'infanzia. Il personaggio di Beverly è tra i più belli di tutta la sua produzione letteraria...
Lo vorrei tanto Rebis e lo farò...prima o poi.
Il fatto è che, con i tanti personaggi che popolano il romanzo, ricordare le 900 pagine già lette è uno sforzo mnemonico che mi fa quasi più paura dei famigerati "dentini" di It... - Il remake cinematografico è ufficialmente in lavorazione, la regia è di Andy Muschietti, quello de La Madre, Pennywise invece sarà Bill Skarsgård. Verrà diviso in due parti.
https://en.m.wikipedia.org/wiki/It_(2017_film)Ultima modifica: 1/09/16 11:30 da Rebis - Non lo danno da una vita memorabile in tv, non lo ricordo quasi più.
- Comunque sia IT-Il pagliaccio assassino proprio non si può leggere... E pensare che e sempre stato conosciuto (e titolato) come IT
Questo terribile "sottotitolo" viene fuori solo ora...Ultima modifica: 18/09/16 22:59 da Buiomega71 - Noncha17 ebbe a dire:
Che Tu ci creda o no, da noi è stato intitolato così.. :(
Imdb
..oppure, è conosciuto anche così: Wikipedia
All'epoca, da noi, quando lo dettero in tv su Canale 5, e anche in vhs Warner era solo IT
Non so poi chi ha avuto la brillante idea di appiccicarle quell'orrendo sottotitolo - Mi sorprendono non poco i tanti due pallini (fortunatamente ci sono anche voti molto superiori) dati, il film me lo ricordo molto ben fatto, con discreto cast e suspence non da poco. E' vero ci sono alcune discrepanze con il libro, ma ciò non toglie che sia uno dei migliori horror scritti dal grande King. Si poteva far meglio? Forse si, ma per una serie tv di due puntate a mio giudizio ciò che è stato fatto va piu che bene.
- Io lo ricordo poco. Mi piacque molto la prima parte alla Stand By Me, la seconda scadeva un pò troppo nel baracconesco e nel pagliaccesco (appunto) con SFX cheapissimi!
Ma dovrei rivederlo per (ri)valutarlo oggi.Ultima modifica: 19/09/16 19:53 da Buiomega71 - Ruber ebbe a dire:
Mi sorprendono non poco i tanti due pallini (fortunatamente ci sono anche voti molto superiori) dati, il film me lo ricordo molto ben fatto, con discreto cast e suspence non da poco. E' vero ci sono alcune discrepanze con il libro, ma ciò non toglie che sia uno dei migliori horror scritti dal grande King. Si poteva far meglio? Forse si, ma per una serie tv di due puntate a mio giudizio ciò che è stato fatto va piu che bene.
Si, molto struggente poi il finale con la bicicletta. - Più che un remake, mi sarei aspettata una serie TV, ora che vanno per la maggiore.
Il libro si presta egregiamente a questo tipo di formato, e non ci sarebbe neanche bisogno di "allungare il brodo"
Edecubo, Rambo90, Rigoletto, Minitina80, Lupus73
Sadako, Sabryna, Fabbiu, Buck ii, Hackett, Bergelmir, Pesten, Noodles
Magnetti, Lovejoy, Renato, Herrkinski, Smoker85, Toporosso, Mutaforme, Magerehein, 3_lune
Stubby, Caesars, Galbo, Gugly, Puppigallo, Cotola, Capannelle, Belfagor, Metuant, Werebadger, Myvincent, Gabigol, Pinhead80, 124c, Sebazara, Marcel M.J. Davinotti jr.
Il Gobbo, Mdmaster, Ilcassiere, Greymouser, Vito, Redeyes, Magi94, Daniela
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