Curiosità su Poltergeist - Demoniache presenze - Film (1982)

CURIOSITÀ

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  • Undying • 20/11/09 17:59
    Risorse umane - 7574 interventi
    Il profumo dei soldi e l'horror

    Poltergest ha contribuito (se sia un bene o un male a voi decidere) a sdoganare l'horror dai cinema di periferia (o dalle Grindhouse americane) al grande schermo.

    In virtù del sonoro successo di pubblico che ha permesso al film di incassare, solo negli States, qualcosa come 76 milioni di dollari (a fronte di un budget di 11 milioni), in seguito diverse Majors si scoprono aperte alla tematica e portano, con risultati alterni, nel cosiddetto mainstream mostri, animali assassini, killer e chi più diavoleria ha più ne metta.
  • Undying • 8/06/10 00:24
    Risorse umane - 7574 interventi
    In occasione del lancio del film così si sono espressi regista e produttore.

    "Poltergeist vuol dire spirito turbolento, o spirito malvagio.
    Nel nostro film niente può essere preso allegramente, ogni cosa è malvagia.
    Tutti sono violenti e molto volubili...
    "
    Steven Spielberg

    "Questo film può essere descritto come una sensazionale corsa sulle montagne russe, terrificante ed eccitante al tempo stesso".
    Tobe Hooper
  • Buiomega71 • 27/12/10 15:52
    Consigliere - 25934 interventi
    Secondo i cronisti dell'epoca i rapporti tra Spielberg e Hooper furono tutt'altro che idilliaci a causa, appunto, del monopolio creativo instaurato dal produttore, che eleggeva il regista a mero esecutore. Questi, interpellato sulla questione, ha parlato invece di una corrispondenza creativa e di una dedizione a Poltergeist lunga quasi otto anni.

    Fonte "B.Martin; Tobe Hooper on Texas Chaisaw Massacre and Poltergeist", Fangoria n.23,1982. Riportata da Fabio Zanello nel suo libro dedicato a Tobe Hooper, edizioni Falsopiano 2001 pagina 82.
  • Buiomega71 • 3/03/14 09:17
    Consigliere - 25934 interventi
    Direttamente dall'archivio privato di Buiomega71, il flanetto di Tv Sorrisi e Canzoni della Prima Visione Tv (Dicembre 1985) di Poltergeist-Demoniache Presenze:

  • Schramm • 1/09/17 17:42
    Scrivano - 7694 interventi
    * Attorno al minuto 34 c’è uno sbalzo lampante nella scena in cui Diane sta spiegando a Steven la sensazione che si ha quando lo spirito ti tira a sé. Metà della frase viene interrotta dal passaggio alla scena in cui sono entrambi sul portico, e la frase di questa falsa ripartenza è di nuovo interrotta. Il brusco taglio lo si deve al fatto che nel montato originale Steven dice di odiare da morire Pizza Hut. La sentenza fu rimossa rudimentalmente dopo che ai vertici della Hut la presero male.

    * Drew Barrymore era in predicato per il ruolo di Carol Anne, ma Spielberg voleva qualcuno di più angelico. Ciò non di meno, il provino che la Barrymore fece per Poltergeist, le garantì immediatamente una parte in E.T. - L'extra-terrestre.

    * Di tutti gli orrori girati, solo una scena ha veramente spaventato Heather O'Rourke: quella in cui dovette aggrapparsi alla testiera mentre una macchina del vento la sollevava facendole vorticare attorno giocattoli e oggetti risucchiati dall’armadio. Cadde malamente a terra e scoppiò a piangere: Spielberg fermò tutto e la prese tra le braccia assicurandole che non avrebbe dovuto girare da capo la scena.

    * Entrambe le fobie di Robbie appartengono all’infanzia di Spielberg: la paura dei clown e quella di un albero fuori dalla finestra della sua camera.

    * JoBeth Williams esitò nel girare la scena della piscina per via dell’ingente mole di cavi ed equipaggiamento elettrico tutto attorno alla piscina. Per cercare di confortarla e convincerla, Spielberg girò la scena buttandosi dentro la piscina, dicendole "ecco: ora se ci cade dentro un cavo o un faro, friggeremo in due”. Lo stratagemma convinse la Williams a entrare.

    * Durante la scena in cui Robbie (Oliver Robins) viene strangolato, il braccio del clown divenne estremamente stretto e Robins iniziò a soffocare. Quando urlò “Non riesco a respirare!” Spielberg e Hooper pensarono che il ragazzo stesse improvvisando, e soddisfatti gli dissero di guardare dritto in camera. Quando Spielberg vide che il viso di Robbins stava diventando violaceo, corse da lui per togliergli dal collo il braccio del clown.

    * Heather O'Rourke tenne il pesciolino che Carol Anne nel film.

    * Gli scheletri che emergono dalla piscina mentre Diane cerca aiuto sono reali. JoBeth Williams non l’ha saputo fino a riprese della scena ultimate.

    * Heather O'Rourke e Dominique Dunne (Carol-Anne e sua sorella), sono sepolte nello stesso cimitero: Westwood Memorial Park in Los Angeles. Dunne fu strangolata nel 1982 a 22 anni dall’ex-ragazzo incapace di accettare la separazione, un anno dopo l’uscita del film. Sei anni dopo, la O'Rourke morì di stenosi intestinale. Lou Perryman (Pugsley) venne assassinato con un’accetta da un ex-galeotto ventiseienne il primo aprile del 2009 all’età di 67 anni. Zelda Rubinstein è morta a 76 un anno dopo. Richard Lawson (Ryan) fu invece uno dei 24 sopravvissuti del disastro aereo USAir Flight 405, quando il veivolo si schiantò il 22 marzo 1992 all’aeroporto di LaGuardia, New York. Julian Beck (Kane in Poltergeist II - L'altra dimensione) si spense nel 1985 dopo una lunga battaglia con il cancro allo stomaco. Will Sampson (Taylor in Poltergeist II - L'altra dimensione) morì in seguito alle complicazioni di un trapianto cardio-polmonare. Brian Gibson, regista di Poltergeist 2, morì nel 2004 all’età di 59 anni consumato dal sarcoma di Ewing. La maggior parte dei fans del film sono convinti che la maledizione che grava sul franchise di Poltergeist la si debba all’utilizzo sacrilego di veri scheletri in scena.

    * La scena delle sedie che si auto-bilanciano piramidalmente sul tavolo fu fatta in un solo ciak, con parecchi membri della crew che le hanno alacremente disposte fuori campo in pochi istanti mentre la mdp si sposta su JoBeth Williams.

    * Le mani che scarnificano il volto dell’investigatore nell’allucinazione allo specchio del bagno sono quelle di Spielberg. La scena viene citata nel videoclip per No money down di Lou Reed, usando una testa animatronica.

    * Heather O'Rourke fu scelta mentre pranzava con la madre e la sorella vicino a un ufficio della MGM. Spielberg si avvicinò al tavolo proponendole la parte di Carol Anne. Inizialmente il suo screentest fallì perché durante il provino non faceva che scoppiare a ridere anche laddove avrebbe dovuto mostrarsi spaventata. Spielberg la trovò troppo piccola per poter prendere seriamente la parte, ma continuava a vedere qualcosa di speciale in lei, e chiese alla madre di ripresentarsi per una seconda audizione portando con sé un libro di racconti spaventosi. Le chiese di urlare, cosa che fece sempre più forte finché non iniziò a piangere. A quel punto ottenne la parte.

    * Le luci vibranti e tremolanti provenienti dall’armadio durante la scena del salvataggio sono state ottenute usando un effetto semplicissimo: un acquario quasi del tutto pieno usato come silhouette mentre un phon acceso ne agitava la superficie.

    * Per ottenere una maggiore carica di realismo, Spielberg e Hooper vollero avvalersi di un cast sconosciuto per i Freelings. Erano certi che davanti ad attori riconoscibili, il pubblico avrebbe empatizzato meno coi personaggi e la loro storia.

    * Il cimitero in cui Steve e Teague parlano ha un albero identico a quello che cerca di mangiare Robbie; un indizio occultato che la casa dei Freeling era costruita sopra un cimitero.

    * La scena in cui Diane viene attaccata nella sua camera da una forza invisibile è stata girata in una scatola rotante con una telecamera fissa. Questo ha dato l'impressione finale di essere stata trascinata sul muro e attraverso il soffitto.

    * All’epoca James Karen era anche testimonial televisivo per la catena dei supermercati PathMark; ricevette numerose lettere risentite di persone che annunciavano che non avrebbero mai più messo piede in quei supermarket per via della frode da lui effettuata ai danni dei Freelings.

    * Gli effetti speciali ottennero una nomination per l’Oscar, ma persero battuti da quelli di un altro film di Spielberg: E.T. - L'extra-terrestre. Anche la colonna sonora ne ottenne una, ma anch’essa venne sopravanzata da E.T. - L'extra-terrestre .

    * Spielberg lavorò a Poltergeist - Demoniache presenze ed E.T. - L'extra-terrestre quasi ubiquamente, supervisionando in parallelo gli effetti visuali di ambedue le pellicole. A post-produzione varata, Spielberg prese pieno controllo del montaggio, del missaggio finale del suono, supervisionò gli f/x e la colonna sonora di Jerry Goldsmith, da lui scelto. I due film aprirono in tutta la nazione a una settimana di distanza l’uno dall’altro nell’estate del 1982. Spielberg li reclamizzò dicendo che “E.T. era un sussurro, Poltergeist un grido".

    * Spielberg ingaggiò Tobe Hooper dopo essere rimasto impressionato dal lavoro fatto con Non aprite quella porta.

    * JoBeth Williams ebbe un’esperienza sovrannaturale durante le riprese del film. Ogni volta che faceva ritorno a casa, trovava storti i quadri appesi alle pareti. Li risistemava ogni volta, per ritrovarli di nuovo storti al rientro dalle riprese. Anche Zelda Rubinstein ebbe una visione del suo cane andarle incontro e dirle addio. Ore dopo averlo raccontato, la madre la chiamò e le disse che ore prime il suo cane era passato a miglior vita.

    * Craig T. Nelson ha ripreso il ruolo di Steve Freeling in uno spot televisivo alla fine degli anni ‘00, in cui si lamenta con Carol Anne e col pubblico che le scariche statiche sul televisore vanno attribuite a una cattiva trasmissione del cavo, e incita lei e i telespettatori a "non sbarazzarsi del cavo, o sarebbe tornato a perseguitarlo!" La famiglia di Heather O'Rourke apprezzò lo spot, in cui ravvisò un modo di mantenere viva la sua memoria.

    * Nella camera di Robbie c’è un poster per il Superbowl XXII, che non avrebbe avuto luogo prima di altri sei anni. Heather O'Rourke morì a San Diego il giorno dopo il Superbowl Sunday del 1988, che fu giocato a San Diego.

    * Steven Spielberg offrì a Tobe Hooper lo script di E.T. - L'extra-terrestre per curarne la regia in chiave horror, ma quando Hooper declinò Spielberg gli diede lo script di Poltergeist - Demoniache presenze, scritto in seguito all’impossibilità di fare un sequel di Incontri ravvicinati, di cui E.T. - L'extra-terrestre è una sorta di sequel indiretto. (Anni dopo Hooper si occuperà in seguito di invasioni aliene venate di horror con Space Vampires e Invaders, n.d.S)

    * In una scena, Steve e Diane Freeling sono in camera da letto e stanno guardando Joe il pilota. Non solo il film tratta di una persona deceduta il cui spirito aleggia ancora, ma sette anni dopo Spielberg ne realizzò un remake: Always - Per sempre. Quando Michael Grais e Mark Victor ebbero il primo incontro con Steven Spielberg, questi intendeva reclutarli per scrivere ciò che sarebbe eventualmente diventato Always - Per sempre. Quando Spielberg si lasciò sfuggire di bocca che aveva in mente anche idee per una ghost story, Grais e Victor preferirono concentrarsi su quest’ultima, e ottennero così il lavoro nel film.

    * La scena in cui Diane apre la porta della camera da letto ed è accolta da un urlo terrificante è stata la prima a essere girata; l’ultima è stata invece quella del bagno.

    * Pur essendo un horror, il body count è 0 (escludendo l’uccellino di Carol-Ann).

    * Anche se il credito della regia sullo schermo va a Tobe Hooper, gran parte degli elementi della storia e del modo in cui è tratteggiata indicano che la maggior parte della regia è stata veicolata da Spielberg, che avrebbe difatti voluto dirigere in prima persona il film, ma si vide impedito da una clausola contrattuale che gli vietava la regia di più di un film al contempo. Membri del cast e della crew, tra cui il produttore esecutivo Frank Marshall e Zelda Rubinstein, hanno affermato che Spielberg ha organizzato il film, diretto gli attori e progettato ogni singolo storyboard. Sulla base di queste prove, la DGA ha aperto un’inchiesta in materia, senza tuttavia trovare motivi sufficientemente circostanziati per accreditare Spielber come co-regista.

    * Stephen King venne fugacemente interpellato per la stesura della sceneggiatura. Sarebbe stata la sua prima volta direttamente per lo schermo, ma le rispettive parti (la produzione e King) non accettarono i termini vicendevolmente proprosti.

    * Zelda Rubinstein ha fatto 4 provini prima di ottenere la parte di Tangina, e filmò le sue scene in soli sei giorni.

    * Interpellato su chi ha avuto più controllo sul film, Spielberg ha risposto: "Tobe non ha la stoffa del comandante; laddove lui tergiversava su una decisione, io trovavo rapidamente una soluzione che di norma Tobe approvava". Il co-produttore Frank Marshall ha affermato che "la forza creativa del film è stato Steven. Tecnicamente Tobe è stato il regista, ma Steven ha progettato ogni storyboard ed è stato assente per soli tre giorni dal set, perché era alle Hawaii con George Lucas". In seguito Hooper rivendicò metà degli storyboard; Spielberg gli ha poi inviato una lettera chiarificatrice: "Purtroppo alcuni addetti stampa hanno frainteso l’unicità della nostra relazione e la creatività sprigionata dall’amalgama dei nostri intendimenti realizzativi. Ho apprezzato il largo spazio che hai dato al mio coinvolgimento creativo e so quanto sei contento della libertà realizzativa che hai avuto nel dirigere –magnificamente!- il film, abbracciandone da subito l’intimo approccio della sceneggiatura, dando il massimo come regista, dimostrando enorme professionalità e responsabilità. Auguro al tuo prossimo progetto un grandissimo successo.”.
    Secondo la Rubinstein il contenuto della lettera sono solo ruffiane parole di circostanza, e affermò: “Mentre Hooper preparava le riprese, Spielberg si occupava di tutto il resto, e la maggior parte del tempo Hooper è stato presente sul set solo in parte".
    La maggior parte delle persone associate alla produzione ha insistito nel riaggiustare il tiro dicendo che si è trattato di uno sforzo congiunto ed equo tra i due, tra gli input dati alla storia da Hooper (che, a quanto puntualizzarono, ebbe in primis l’idea di una ghost-story, contrariamente a quanto sostenuto in altre occasioni da Spielberg), mentre Spielberg fu la mano che manovrava l’apparato ed ebbe sempre l’ultima parola sull’editing finale. Per converso i media sembrano aver deciso che il film è stato al 100% del solo Spielberg, con Hooper usato come avanscoperta/prestanome per non incorrere in violazioni contrattuali (che in sostanza, sono pienamente avvenute). Considerata la confusione, Spielberg decise di scusarsi anche pubblicamente con Hooper, dicendo che il suo contributo al film fu inestimabile.
    La questione inerente alla paternità del controllo sul progetto è ancora oggi un problema insoluto.

    * Le location di Poltergeist - Demoniache presenze e di E.T. - L'extra-terrestre, girati in parallelo, distavano tra loro 20 minuti.

    * Quando Carol-Anne sta davanti alla tv in camera dei genitori, l’orario che appare nel setting dei canali è 2.37. Potrebbe benissimo trattarsi di un omaggio celato alla stanza n.237 di Shining.

    * Quando Diane si sta asciugando i capelli, sullo sfondo è visibile un normale collage di foto di famiglia. Dopo l’attacco del clown, in un frame fugace il collage prende le sembianze e le forme di una figura diabolica.

    * Zelda Rubinstein dichiarò nelle interviste che Tobe Hooper non gli piaceva perché poteva vedere in lui gravi trascorsi da tossicomane.

    * In origine il plot di Tobe Hooper, Steven Spielberg e dei co-sceneggiatori prevedeva che Carol Anne venisse uccisa nella prima parte e tornasse come infestante nella seconda. Decisero infine che fosse troppo pesante e oscuro, e optarono per farla rapire dagli spiriti. Molti degli elementi più cupi e pesanti furono scartati e rimossi anche perché Spielberg voleva assolutamente un certificato PG di modo che il film potesse andare in solido nelle sale con il suo potenziale concorrente, E.T. - L'extra-terrestre; ed è anche perciò che in quasi due ore di film non ci sono vittime e solo un paio di ferite leggere.

    * All’ingresso dell’Holiday Inn possiamo leggere Benevenuto a Dr. Fantasy e ai suoi amici. Dr. Fantasy è un soprannome del produttore Frank Marshall.

    * In Inghilterra ottenne una 'X' che proibiva ai minori di anni 18 di vederlo. Più che per la natura dell’opera, fu dovuto al ritardo amministrativo della BBFC's di introdurre il nuovo certificato '15' misto alla fretta della UIP di far uscire il film il più in fretta possibile. Quando il nuovo certificate fu finalmente introdotto nell’agosto del 1983, il film ebbe una riedizione con divieto ai minori di 15 anni..

    * Quando JoBeth prova a gettare nel wc l’uccellino, l’ombra che proietta al muro è quella di uno squalo. È un voluto riferimento a quello di Spielberg.

    * Zelda Rubenstein era una medium e una sensitiva in grado di anticipare gli eventi prima che accadessero anche nella vita reale. Ciò le fece probabilmente gioco per l’ottenimento della parte.

    * Al compleanno di Heather O'Rourke Spielberg regalò una bottiglia di vino a tutti gli attori adulti, promettendo a Heather che avrebbe fatto altrettanto con lei per il suo 21° compleanno. Tragicamente quel giorno non venne mai.

    * Nella disputa su chi avrebbe dovuto dirigere il film, Zelda Rubenstein si schierò nettamente con la fazione Spielberg affermando: "Tobe Hooper non sarebbe neanche in grado di dirigere il traffico!".

    * Il nome del cane, "E Buzz", viene da una scenetta di Saturday Night Live con Dan Akyroyd (che aveva lavorato con Spielberg in 1941 - Allarme a Hollywood e avrebbe poi avuto a sua volta a che fare con gli spettri e gli spiriti, n.d.S.) nel ruolo di un critico d’arte chiamato E Buzz Miller.

    * Il cast includeva Edward Ashley, nel ruolo dell’anziano e saggio collega della Dottoressa Lesh, ed era lui che la convinceva ad affidare il caso a Tangina. La scena venne poi tagliata |

    * A Shirley MacLaine venne offerto uno dei ruoli principali, ma si tirò indietro per poter lavorare a Voglia di tenerezza.

    * Scheletri e antichi cimiteri sconsacrati tornano in altre produzioni di Spielberg: I predatori dell'arca perduta e Piramide di paura.

    * A un certo punto del film, Diane è a letto e cerca di prendere sonno, quando una forza sovrannaturale cerca di svestirla dalla maglietta rossa, scuotendo il letto come se si trattasse di una violenza sessuale. Pochi mesi dopo uscì Entity, un horror su una donna ripetutamente violentata da un’invisibile forza sovrannaturale, con scene curiosamente analoghe a questa.

    * Heather O'Rourke recitò in Happy Days per un anno nel ruolo della figlia della fidanzata di Fonzie, finché il personaggio suo (e della madre) non venne cancellato dalla serie.

    * Jerry Goldsmith, autore dello score, scrisse anche la main-theme de Il presagio, ma mentre quest’ultima venne lodata dalla critica per il suo tono oscuro e minaccioso che rinforzava l’aspetto demoniaco del film, il tema di Poltergeist venne duramente criticato per aver disneyficato il film, dandogli un’alla Il carissimo Billy, gettando l’audience in un’inappropriata atmosfera familiare idilliaca.

    * Stando a William Finley, egli fu originariamente ingaggiato come Marty e rimpiazzato prima dell’inizio delle riprese.

    * Poltergeist: The Legacy fu una serie tv sci-fi del 1996 focalizzata sul paranormale posteriore a Poltergeist III; malgrado il nome usato, non ha assolutamente niente a che spartire col franchise del trittico.

    * La luce bianca che le persone vedono quando stanno morendo di cui parla la Dott.ssa Lesh a Diane e Robbie oltre a derivare da storie di guerra in cui i piloti affermano di averla vista in combattimento, sono ispirate dal libro "Life After Life", scritto nel 1975 dal Dott. Raymond Moody, che compendia testimonianze ed esperienze di persone clinicamente morte per un breve periodo, chiamate Near Death Experience. Il fenomeno è spesso contraddistinto dall’udire una voce (comunemente quella di un amico o di un familiare morti da tempo) che dice "Non è la tua ora", indicando alla persona che deve tornare alla vita.

    * Il videoregistratore usato nella casa dagli investigatori del paranormale è un U-matic.

    * L’effetto sonoro per dare voce all’enorme spettro che attacca la casa alla fine del film ha come fonte il ruggito del leone della MGM.

    * La casa risucchiata nel buco nero finale è in realtà un modellino di un metro e 20cm, costruito in parecchie settimane, la cui lavorazione ha richiesto 25.000 dollari, e che si trova ora sopra il pianoforte a coda di Spielberg.

    (Fonti: Imdb)
  • Fauno • 8/10/19 22:16
    Contratto a progetto - 2742 interventi
    Dalla collezione cartacea Fauno, il flano del film.