Rio Bravo - Film (1950)

Rio Bravo
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Titolo originale: Rio Grande
Anno: 1950
Genere: western (bianco e nero)
Regia: John Ford
Note: Terzo capitolo della trilogia di John Ford sulla cavalleria americana, dopo Il massacro di Fort Apache e I cavalieri del nord ovest.
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 2/04/09 DAL BENEMERITO LATTEPIù
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Saintgifts 8/08/09 00:28 - 4098 commenti

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La vita in un forte di frontiera del West e la disciplina della cavalleria americana descritti molto bene in questo film di Ford che vede un John Wayne molto intenso in una parte difficile. Il film si incentra principalmente sulla vita "privata" del colonnello Yorke ma riesce a toccare molti tasti oltre all'amore, lo spirito di corpo, la giustizia, momenti di buon umorismo e naturalmente la guerra contro i nativi qui ancora descritti come i cattivi (ma non uccidono i bambini) da combattere. La coppia Wayne O'Hara prima di Un uomo tranquillo.
MEMORABILE: La figura del sergente (Victor McLaglen), molto ben caratterizzata.

Lattepiù 2/04/09 17:20 - 208 commenti

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Grandissima delusione. Tutto condotto sul tono della farsa con esiti che è riduttivo definire irritanti. C'è il solito bonario cameratismo tra soldati, le solite bonarie scazzottate, c'è Victor McLaglen che fa il solito ufficiale ubriacone bonario. Il tutto protratto per la durata intera di un film, senza una trovata umoristica che funzioni un minimo o faccia un po' sorridere. Alla fine c'è un po' di guerra con degli indiani particolarmente rincoglioniti, in una scena d’azione realizzata all’insegna della svogliatezza, come il resto del film.

Lovejoy 18/12/09 13:17 - 1823 commenti

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Bel western diretto con la consueta perizia da Ford. C'è azione, c'è il dramma e c'è un pizzico di commedia che non guasta mai. Bel ritmo, personaggi ben tratteggiati e attori in gran spolvero sono i meriti principali di questa pellicola. Ben affiatata la coppia Wayne e O' Hara, ma il meglio sono il giovanissimo e bravissimo Ben Johnson e i due veterani di lungo corso McLaglen e Whills.
MEMORABILE: Tutti quelli in cui compare il Sergente Maggiore Quincannon, efficacemente interpretato dal sempre grande Victor McLaglen.

Luchi78 22/12/11 15:50 - 1521 commenti

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Film discreto sul classico confronto tra l'esercito americano nel West e gli indiani apache che dal Messico compiono le loro missioni contro l'invasore valicando il fiume Rio Bravo. Contribuisce in maniera determinante a creare lo stereotipo del soldato americano "romanticamente" in guerra contro gli indiani, ricchi di onore e sentimento. Finale in parata con grandi scenografie e sorrisi per tutti.

Piero68 18/01/12 08:57 - 2957 commenti

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Ford sceglie un soggetto difficile e complicato, ed è forse per questo che il film non sfonda come tanti altri di Ford e/o Wayne. Invece di scorrere fluido come tutti i western di genere si toccano molti punti che possono sembrare avulsi dalle solite sparatorie tra le giacche blu e gli indiani. Al centro della storia lo scontro generazionale tra un colonnello della cavalleria (un grande John Wayne) ed il figlio arruolatosi per dimostrare il suo valore al padre che non vede da tempo. Ottimo film che ho apprezzato più degli altri due della trilogia.

Galbo 6/08/13 09:01 - 12398 commenti

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Uno dei classici di John Ford che pur essendo pienamente godibile rimane al di sotto dei suoi celebrati capolavori. Nel cercare un equilibrio tra l'epopea della cavalleria americana e il versante privato del suo protagonista, il regista sembra privilegiare il secondo che alla fine sembra meno interessante del primo. Ottima la prova dei due protagonisti, Wayne e O'Hara, due attori che faranno faville anche in seguito.

Vito 9/12/13 11:03 - 695 commenti

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Il capitolo più debole della trilogia della cavalleria di John Ford, ma pur sempre un buon film. Ford crea un'atmosfera bellissima, la vita del campo con i rapporti tra i vari soldati, le grandi corse per la Monument Valley, le scene di battaglia sempre toste ed emozionanti. Bravissimo John Wayne nei panni di un colonnello tormentato perché diviso tra l'amore per la moglie e il figlio e il suo dovere di militare.

Tarabas 4/04/16 14:01 - 1878 commenti

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Convenzionale storia di frontiera intrecciata a una vicenda familiare, il film offre pochi spunti rispetto ad altri titoli del grande Jack. Tutto è abbastanza risaputo. Anche i numerosi inserti di commedia funzionano poco, spezzano il ritmo e tolgono pathos al racconto. Bravi sia i protagonisti che i comprimari (soprattutto il giovanissimo Harry Carey Jr). Grazie a un evidente restauro, il b/n ha la solidità di un bassorilievo, specie nei primi piani. La qualità tecnica non si discute, ma Ford ha fatto di molto meglio.

Lythops 22/07/16 13:35 - 1019 commenti

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Permeato da una retorica insopportabile tesa a esaltare la vita militare e i buoni sentimenti, è un film di propaganda quasi infantile rientrante in un piano di colonizzazione culturale teso a giustificare i massacri ponendo rigidamente buoni e cattivi da una parte e dall'altra. Salvano il film scenografia, fotografia e montaggio, senza trascurare la forte nostalgia per un doppiaggio che oggi non si cura più, vessando i professionisti con ritmi di lavoro industriali. Film che poteva tranquillamente restare nel proprio Paese di origine.

Daniela 24/08/20 17:53 - 12667 commenti

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Comandante di un avamposto vicino al confine del Messico riceve la visita inaspettata della moglie da cui si è separato anni prima, decisa a ritornarsene a casa con il loro figlio, inviato al forte come recluta dopo essersi arruolato volontario... Terzo capitolo della trilogia militare, è opera minore per il peso preponderante dato alle dispute familiari affrontate in un'ottica convenzionale (la necessità di far prevalere sugli affetti la fedeltà agli obblighi assunti, l'esercito come fucina di veri uomini, etc.). La coppia Wayne-O'Hara avrebbe meglio figurato in un'altra occasione.

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Rocchiola 14/01/21 10:16 - 968 commenti

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La terza parte della trilogia fordiana sulla cavalleria più che un western assomiglia a una commedia sentimentale con al centro un uomo conteso tra il dovere e l’amore per una donna e un figlio che non vede da anni. La fede incrollabile del regista nei valori militari è senz'altro discutibile, le parentesi romantiche fin troppo edulcorate e anche a livello paesaggistico non è una delle sue migliori esposizioni della Monument Valley. Primo film della coppia Wayne-O’Hara, che si conferma sin da subito piuttosto stucchevole. In un fiume di retorica spunta qualche bella canzone.
MEMORABILE: Il ritorno dei soldati con le mogli che attendono ansiose di scoprire chi è stato ferito o ucciso; La cavalcata alla maniera degli antichi romani.

Noodles 9/12/21 15:56 - 2233 commenti

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La trilogia militare di John Ford si chiude in maniera piuttosto deludente, con un film che si lascia seguire ma non ha alcun tipo di sussulto. Il focus è puntato tutto sulle vicende familiari del protagonista, un John Wayne poco convincente, descritte in maniera a tratti banale. Per non parlare dell'insopportabile tipico manicheismo dell'indiano cattivo e del soldato buono. Come sempre John Ford ci mette del suo dietro le quinte: fotografia e scenari chiudono l'elenco di ciò che si salva di questo film abbastanza inutile, con alcuni motivi che si ripetono spesso. Trascurabile.

Rambo90 9/05/22 23:18 - 7700 commenti

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Un buon film di Ford, particolare rispetto ad altri perché qui le vicende umane hanno la meglio sulla parte prettamente western e d'azione. Molto spazio quindi ai duetti Wayne-O'Hara riguardo al loro matrimonio e al destino del giovane figlio, così come particolare enfasi è data al sentimento di fratellanza che accomuna i soldati. La varietà di temi rende la pellicola godibile, fino a un finale abbastanza movimento e ritmato. Ottime le prestazioni del cast, con i caratteristi particolarmente indovinati.

Reeves 13/02/24 00:16 - 2224 commenti

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La vita militare della cavalleria americana è ancora una volta raccontata in maniera epica da John Ford con il suo attore preferito John Wayne. Ma in questo film l'aspetto privato è decisamente più importante di quello pubblico e al centro di tutti ci sono i rapporti tra padre, madre e figlio. Come sempre, non un'inquadratura o un dialogo sbagliato. Ford era il migliore e lo dimostra anche qui.
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  • Homevideo Rocchiola • 14/01/21 10:17
    Call center Davinotti - 1255 interventi
    Io ho rivisto il vecchio DVD della Jubal uscito nel 2013 ed ancora reperibile a prezzi stracciati. Ne sconsiglio vivamente l’acquisto in quanto trattasi di pessima edizione non anamorfica che mal si adatta ai moderni televisori panoramici, inoltre l’immagine, al di là di qualche piccolo difettuccio, è davvero carente sotto il profilo della definizione. Audio italiano mono discreto ma non sempre chiarissimo. Non ho visionato la recente edizione A&R ma consiglio a tutti di orientarsi su di essa in quanto rimasterizzata in alta definizione.
    Ultima modifica: 14/01/21 16:14 da Zender
  • Discussione Reeves • 31/03/23 22:42
    Segretario - 700 interventi
    Il titolo italiano modificato chissà perché rispetto all'originale Rio Bravo ha fatto sì che 10 anni dopo, quando è uscito Rio Bravo di Hawks, il titolo del film sia stato cambiato in Un dollaro d'onore.
    Ultima modifica: 1/04/23 08:15 da Zender