Qualcosa di travolgente - Film (1986)

Qualcosa di travolgente

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TITOLO INSERITO IL GIORNO 17/09/07 DAL BENEMERITO B. LEGNANI
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B. Legnani 18/09/07 00:10 - 5523 commenti

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Spiazzante. La pellicola parte come normale “tranche de vie”, imbocca poi la strada della commedia per poi inoltrarsi in situazioni di dramma e di violenza. Il risultato conclusivo, pur restando in un piano di professionismo, rasenta la sgradevolezza, il che lo àncora, nel suo complesso, non oltre la medietà. Attraentissima la Griffith. Evitabile.

Capannelle 4/12/07 15:27 - 4398 commenti

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Un film difficile da catalogare, ma che nel complesso mi è piaciuto (anche se non regge una seconda visione). È un mix tra la commedia e il road-movie più teso, che cerca di sorprenderci a più riprese. Ci riesce in alcuni passaggi, dove la conturbante Griffith e Ray Liotta sono particolarmente incisivi, con i loro personaggi che decidono di buttare la maschera di fronte allo spettatore. Altri momenti sono invece più scontati e Bridges rimane nella media. Da godersi, anche grazie alla colonna sonora, senza troppe riflessioni.
MEMORABILE: I primi approcci, tra macchina e motel, tra la pantera (Griffith) e l'imbranato (Bridges).

Galbo 24/01/08 05:39 - 12380 commenti

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Film che presenta qualche parentela con Fuori orario di Scorsese: inizia quasi come una commedia brillante per subire una forte accelerazione e un brusco cambiamento di tono, tanto da diventare quasi un thriller con forti venature ironiche. Buona la sceneggiatura, anche se il film funziona sopratutto nella prima parte ed ottima performance di Melanie Griffith mentre il suo partner (Daniels) appare piuttosto anonimo. Molto bella la colonna sonora.

Cotola 11/06/08 13:42 - 9009 commenti

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Sorprendente e divertente film, in cui Demme dimostra tutte le sue qualità registiche non comuni, che gli permettono di realizzare un pellicola ben al di sopra della media di genere e ben più complessa di quello che potrebbe sembrare all'apparenza. Molto bella anche la sceneggiatura, che permette di dare al film un ritmo incalzante ed avvolgente e che contiene alcuni spunti, molto amari, di grande interesse e non certo banali. Un piccolo gioiello che merita di essere visto e che i fan della Griffith non possono assolutamente lasciarsi sfuggire.

Homesick 19/12/09 18:25 - 5737 commenti

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I toni rosa da commedia metropolitana si smorzano in quelle fosche del thriller in una storia improbabile, frenetica e accavallata, che accenna tangenzialmente a qualche risaputa problematica come le dinamiche tra uomo e donna, la repressione interiore indotta dalla stabilità borghese e il razzismo. Pur offrendo poca sostanza, il pacchetto è allettante per il trio di comprimari – il soggiogato Daniels, la vulcanica Griffith, lo psicotico e impomatato Liotta – e per il calore di fotografia e musiche; Napier, habitué dei set di Demme, compare nel ruolo del cuoco del ristorante siciliano.

Deepred89 6/05/10 02:13 - 3704 commenti

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Un film disomogeneo, con un'ottima parte iniziale da commedia che però rallenta col passare dei minuti, la quale lascia poi il posto ad un secondo tempo (dominato da uno spiritato Ray Liotta) che oscilla continuamente tra il thriller (nemmeno troppo all'acqua di rose) e la farsa, indispondendo lo spettatore. La confezione non è nemmeno male e il cast funziona, ma il ritmo intermittente e il continuo cambio di registro sopra citato impedisce al film di decollare. Sufficiente, ma niente di più.

Stefania 6/05/10 13:53 - 1599 commenti

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Film che funziona molto bene nella prima parte, finché resta una commedia "on the road", con gradevoli caratterizzazioni secondarie, come la madre della Griffith o il venditore di auto usate: è uno spaccato molto vivace sulla "fauna" un po' stravagante, un po' alienata dell'America suburbana. Quando la storia assume tonalità thriller-drammatiche, si incasella, invece, in una certa prevedibilità. La Griffith convince nel suo personaggio a metà tra la donna fatale e la ragazza della porta accanto!

Daniela 22/03/11 12:01 - 12622 commenti

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Timido colletto bianco coinvolto da una donna bellissima e con molti segreti in una avventura fra l'erotico, il romantico, il criminale. Commedia forse sopravvalutata, cangiante come il colore dei capelli di Griffith, che può contare su un ritmo sincopato, una azzeccata colonna sonora e soprattutto su Liotta nel ruolo del marito avanzo di galera. A distanza di tempo, continua ad emanare un fascino animale, una carica di rabbia e violenza pronta ad esplodere, che purtroppo non sempre è stata sfruttata a dovere nel resto della sua carriera.

Markus 3/11/11 09:02 - 3682 commenti

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Un po' commedia e un po' blando thriller on the road, Qualcosa di travolgente si può considerare per certi versi un classico della commedia americana Anni '80 e certamente tra le migliori interpretazioni di Melanie Griffith nel suo periodo di massima gloria (quant'è bella giovinezza...). Ritmo serrato nella prima parte; nella seconda il film vira su temi vagamente thrilling senza scadere - a mio avviso - nel tedio.

Saintgifts 1/01/12 17:07 - 4098 commenti

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La vera Lulù alla fine è Audrey; la visita, in compagnia del falso marito, alla madre e alla casa dove è cresciuta, rivela un'educazione religioso-borghese che ha nella più disinvolta disgressione un "naturale" risultato. Doveva solo, dopo aver fatte certe esperienze, incontrare l'uomo giusto, ma anche l'uomo giusto doveva incontrare Lulù per capire chi egli fosse veramente. Il ritmo del film è travolgente fino ad un certo punto, poi diventa serio e riflessivo. Anche una buona fotografia dell'America di quegli anni.

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Pigro 17/11/12 19:37 - 9635 commenti

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L’altra metà di me, quella inesplorata, misteriosa, piena di rigogliose meraviglie e di insondabili baratri: su questo gioca una commedia dalle venature da thriller cruento, che scaraventa un posato colletto bianco di città in un’avventura on the road con una ragazza travolgente e imprevedibile, che mostra paradisi sessuali e nasconde un marito avanzo di galera. Film piacevole, con due protagonisti azzeccati, una gustosa colonna sonora molto anni ’80 e un particolare gusto nei dettagli antropologici che abitano i territori attraversati.

Nando 12/09/13 15:13 - 3810 commenti

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Commedia glamour con efficaci venature thriller che emergono nella seconda parte. Valida la narrazione che tra fughe e atti criminali sfocia in un romantico finale. Ottima colonna sonora e interpreti efficaci: sempre luciferino Liotta, trasgressiva e angelica la Gritth, sorprendente Daniels.

Nancy 7/11/13 13:34 - 774 commenti

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Si fosse limitato al viaggio, alla trama principale e iniziale "on the road", sarebbe risultato un film guardabile e piacevole... La Griffith è fantastica nella prima parte del film, incantesimo che si spezza quando si iniziano a scoprire cose della sua vita, risvolto che va clamorosamente a risvoltare nel thriller (o qualcosa di molto simile). Insomma Demme se la cava, ma quando mischia troppi generi non ne porta a conclusione neanche uno e il risultato finale ne è penalizzato. Peccato.

Rocchiola 17/11/19 15:58 - 953 commenti

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Giovane yuppie viene avvicinato da una bella e spregiudicata ragazza che lo coinvolgerà in una serie di disavventure. Gli eventi prenderanno una piega drammatica quando entrerà in gioco il suo violento ex-marito. Film strano e un po' folle nei suoi continui cambiamenti di tono. Demme mescola con audacia erotismo, crimine, melodramma e avventura on the road. Ne esce una black comedy memore dello Scorsese di Fuori orario. Splendida la Griffith in una moderna versione della Donna che visse due volte. Liotta pre-Bravi ragazzi è un'ottima scoperta.
MEMORABILE: La riunione degli ex-compagni di liceo; "Meglio essere una pecora viva che un leone morto"; La rapina al supermercato; Lo lotta tra Ray e Charlie.

Paulaster 6/04/22 10:12 - 4389 commenti

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Ragazza sfrontata aggancia uno yuppie per le sue scorribande. La prerogativa della sceneggiatura è dare pochi punti di riferimento, insinuando nei registri comici punte thriller che poi non si svelano (le manette al letto, il furto dei soldi, la macchina abbandonata). Tra le evidenti forzature si parla di matrimonio e figli, tanto per imbrogliare le carte. Con l’arrivo di Liotta (bravo) il film cambia totalmente e non dispiace per certe dinamiche (tolte certe battute razziste). La Griffith sfrutta la sua esuberanza all’inizio, poi svanisce.
MEMORABILE: Le manette a letto; Liotta bloccato al bar coi poliziotti; “Wild thing” cantata da Sister Carol.

Enzus79 8/05/22 21:23 - 2873 commenti

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Bancario conosce per caso una donna sexy che lo condurrà in una serie di equivoci e disavventure. Se lo si definisce un cult certamente non si bestemmia. Divertente, frizzante e scritto con intelligenza. Melanie Griffith rasenta l'iconico,Jeff Daniels e Ray Liotta offrono grandi interpretazioni. C'è anche un cameo del regista John Waters. Ottima la colonna sonora.

Anthonyvm 6/10/22 15:35 - 5637 commenti

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Divertente, anche se non sempre ben assemblato, mix di commedia e thriller on-the-road, con una sexy e frizzante Melanie Griffith che coinvolge un impacciato e insoddisfatto yuppie (l'adattissimo Jeff Daniels) in un'improbabile e tumultuosa fuga romantica fra "innocenti" pazzie e incontri pericolosi (il sorprendente "bad boy" Ray Liotta). L'incedere incostante dei toni e del ritmo può venire talvolta a noia, ma Demme riesce ad arrivare a un gradevole compromesso fra buoni sentimenti (il subtext antirazzista elegantemente marginale), birichinerie e scene forti. Ottima colonna sonora.
MEMORABILE: La Griffith seminuda chiama l'ufficio di Daniels mentre lui è ammanettato a letto; John Waters; La rimpatriata scolastica; Tensione alla tavola calda.
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  • Curiosità Kanon • 19/06/11 12:16
    Fotocopista - 832 interventi
    Nella scena della festa di riunione scolastica la band che si esibisce sul palco è quella dei "The Feelies", gruppo piuttosto noto nell'underground/indie rock tra la metà degli anni '70 ed i primi anni '80.
  • Homevideo Rocchiola • 17/11/19 16:07
    Call center Davinotti - 1238 interventi
    Sempre disponibile a prezzi ultra-economici il DVD della MGM, un prodotto ormai vecchiotto ma discretamente efficace. Il video presentato nel corretto formato panoramico 1.85 è mediamente pulito e brillante. Qualche scena un pò più granulosa, alcune ombreggiature e puntini non penalizzano la visione. La definizione ovviamente potrebbe essere un pò più incisiva ma ci si può accontentare. Audio italiano 2.0 di buon livello. Negli Usa c’è l'ottimo BD della Criterion ed anche in Francia è stata pubblicata una versione HD dalla Wild Side, ma entrambe non hanno l’audio italiano.
  • Homevideo Buiomega71 • 4/07/22 19:38
    Consigliere - 25933 interventi
    Il blu ray spagnolo (disponibile dal 26 luglio 2022) dovrebbe contenere anche l'audio italiano, come segnalato nel retro cover.

    https://www.amazon.es/Algo-Salvaje-1986-Something-Blu-ray/dp/B0B5DPQRCK/ref=sr_1_28?qid=1656956107&refinements=p_n_date%3A831287031&rnid=831272031&s=dvd&sr=1-28