Precious - Film (2009)

Precious
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Titolo originale: Precious
Anno: 2009
Genere: drammatico (colore)
Note: Basato sul libro Push di Sapphire (Ramona Lofton).
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TITOLO INSERITO IL GIORNO 28/11/10 DAL BENEMERITO SAINTGIFTS
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Saintgifts 28/11/10 16:31 - 4098 commenti

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Anni ottanta Harlem. Claireece Precious Jones è una ragazza di colore, ha sedici anni e pesa 160 chili, è semianalfabeta, violentata dal padre è incinta per la seconda volta. Aggiungiamo che la madre la odia e la accusa di avergli sedotto il marito. Penso che basti per capire dove ci si sta muovendo. Precious però non è ottusa, sogna una vita patinata e con determinazione e con l'aiuto dei servizi sociali cerca la redenzione. Ottime le interpretazioni di Sidibe e di MòNique. La regia sfrutta tecniche discutibili e senza approfondire troppo.
MEMORABILE: Viene citato, con alcune scene, il film La ciociara di Vittorio De Sica.

Capannelle 3/12/10 13:48 - 4411 commenti

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Nera, non istruita, 170 kg foraggiati da McDonald e KFC, due figli frutto di incesto di cui uno è down, una madre nullafacente che ti considera buona solo per ricevere il sussidio statale. Ma dietro l'angolo appare una maestra bella e gentile e una opportunità di riscatto (prima di ricevere l'ultimo regalo dal padre). Sembra un evergreen scritto a tavolino ma è girato con personalità, non usa toni troppo ricattatori e ci offre due attrici in grande spolvero: la protagonista e la madre aguzzina.

Beccafico 6/12/10 23:53 - 21 commenti

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Visto in originale a Giugno. Mi rifiuto categoricamente di guardarmi la versione Italiana! Di altissimo livello le sequenze domestiche dove svetta in modo possente Mònique. Di primo acchito non avevo nemmeno riconosciuto Mariah Carey assistente sociale sciatta e con la voce roca e minimo tre ottave sotto i canori gridolini: ottima. Simpatico anche il cameo di Kravitz. troppo patinate le scene in classe. Qui le compagne di Claireece sono poco vere... poco credibili. Comunque buonissimo... in originale!

Pigro 7/03/11 22:45 - 9666 commenti

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Altro che degrado: quella della sfigatissima 16enne Precious è una vera e propria via crucis fatta di un'agghiacciante sequenza di violenze in famiglia. Storia potente, dunque, interpretata attraverso il classico schema della scuola che si confronta con giovani problematici e l'ancor più classico schema della lotta contro le avversità per riprendere in mano il proprio destino. Il regista piazza qua e là qualche sfizio "artistico", ma inutile. Basta la forza della trama e la presenza delle attrici (davvero brave Sidibe e Mo'Nique).

Myvincent 7/07/11 19:41 - 3741 commenti

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Nera, mostruosamente grassa, malmenata, brutalizzata dal padre, HIV positiva: questo ed altro è Precious, una poco più che adolescente che deve affrontare praticamente da sola, ad Harlem, la vita e i suoi aspetti, tutti svantaggiati. Eppure Precious, a dispetto di tutto e tutti, alla fine riuscirà a prendersi la sua vita in mano e ad affrontare ogni cosa. A volte troppo cupo, il film convince per la cruda, sincera rappresentazione della realtà ed il finale speranzoso.

Mickes2 25/12/11 13:51 - 1670 commenti

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Lee Daniels non riesce a scardinare la soglia dell’ipotizzabile e scivola più volte in ricatti emotivi che non permettono alla povera Precious di entrare nel cuore dello spettatore. La storia è di quelle forti e traumatizzanti e proprio per questo meritava un approccio meno facile, meno attaccato al melodramma e ad alcuni svolazzi onirici piuttosto discutibili. Le psicologie vengono lasciate in superficie mentre l’indagine è discretamente gestita tra casa-assistenti sociali-scuola alternativa. Molto bene il cast e le prove attoriali, ma non basta.

Nando 20/01/12 00:57 - 3814 commenti

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La terribile esistenza di una sedicenne di colore in quel di Harlem, vittima di degrado incestuoso. Una narrazione veritiera che sovente si mostra come un pugno nello stomaco. L'analisi della situazione familiare è ben tratteggiata con l'odiosa madre della protagonista che provoca solo ribrezzo. Finale speranzoso e di buon auspicio.

Galbo 2/05/12 18:46 - 12392 commenti

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Ordinaria storia di riscatto dal ghetto, per un' infelice adolescente vittima di una madre insensibile e violenta. Nella trama nulla di nuovo; il valore aggiunto di Precious sta nella veridicita' dell'ambientazione e nella forza della messa in scena. Ottimo lavoro del regista e davvero notevole performances delle interpreti che fanno del film un importante documento sociale.

Rebis 19/10/13 17:37 - 2337 commenti

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Nel corpo abnorme di Claireece Precious Jones, Lee Daniels assomma le tare di una modernità marginale e derelitta (abusi, violenza, incesto, alienazione, bulimia, sieropositività, afasia, disabilità): l'accumulo non sconfina nell'allegoria e nemmeno scade nel patetismo, ma neanche approfondisce. L'estetica "cool" funge da galleggiante: la superficie delle cose riluce di un'ambigua ostinazione sintomatologica che lancia dubbi sulla coscienza critica a motore del progetto. Banalizzando: classico film da Sundance Film Festival. I meriti vanno tutti alle giovani interpreti.

Schramm 20/03/15 17:13 - 3495 commenti

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Tarpata da una madre schiava del più becero assistenzialismo, incinta del patrigno pedofilo, confinata in un corpo insoddisfacente gli standard societari del Vincitore Ideale, Preciuos, nomen omen, è l'uno su mille che ce la fa, a tutto dispetto dell’offensiva vita. Infastidisce lo schiaffo morale dissimulato tra le righe che permea il film dal primo all'ultimo rullo, e quest'ansia di dimostrare che noi spettatori siamo dei privilegiati mentre là fuori c'è chi soffre davvero è riscattata e travalicata solo da un noviziato attoriale al bacio, vera forza motrice del trattarello.

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Pinhead80 6/08/15 11:54 - 4759 commenti

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La storia è quella di una ragazza di colore che cerca di riscattare una vita che l'ha vista maltrattata, abusata e dimenticata dal mondo. Ci sono momenti che stringono il cuore e a stento si trattengono le lacrime. Sidibe e Monique danno il meglio di loro stesse e conferiscono alla storia ancor più veridicità. Impressionante pensare che il film sia tratto da una storia vera. Ci sono poche parole per descrivere le esperienze vissute dalla protagonista. La luce alla fine del tunnel non è mai stata così luminosa.

Zutnas 9/12/15 09:33 - 85 commenti

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Difficile concepire per un'adolescente tante sfortune contemporaneamente, ma Precious è una dura e guarda avanti a testa alta. Per lo spettatore sono pugni nello stomaco e qualche lacrima dall'inizio alla fine per il modo crudo e realista in cui sono girate le scene e per i continui travagli della protagonista. Mezzo punto in più per la colonna sonora.

Paulaster 29/03/19 10:15 - 4419 commenti

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Ritratto di una sedicenne abusata in famiglia. Degrado, analfabetismo e incesto: trama corposa in cui non vengono risparmiate violenze domestiche e racconti biechi. Protagoniste credibili con un corredo attoriale fin troppo colorito. Apprezzabili i piccoli ruoli di Kravitz e Carey. Discutibili le parti immaginarie: ripetitive, non provocano nessuna empatia. Chiusura ottimistica politicamente corretta.
MEMORABILE: La caduta col neonato in braccio; I colloqui con la Carey; I complimenti a Kravitz.

Alex75 7/05/19 13:46 - 880 commenti

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Storia, lastricata di sfortune e di riscatto di una giovane di Harlem grazie all’istruzione, chiave per emanciparsi da un assistenzialismo parassitario senza prospettive. Al netto di alcuni virtuosismi tecnici stucchevoli e gratuiti, la narrazione di Daniels, quasi tutta al femminile, convince per la cruda rappresentazione del contesto familiare della protagonista e per le buone prove attoriali, tra cui la positiva sorpresa di una Carey lontanissima dalla sua iperpatinata immagine pubblica.
MEMORABILE: Le liti tra Precious e la madre; “Why me?”; L’espressione con cui Miss Weiss si congeda da Mary.

Daniela 9/02/22 10:02 - 12662 commenti

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16 anni vissuti malissimo: nata in un povero quartiere di Harlem, violentata ripetutamente dal padre che l'ha messa incinta due volte, odiata dalla madre indegna che la sfrutta per ottenere il sussidio dell'assistenza sociale, quasi analfabeta, affetta da grave obesità e non è finita qui... Una saga della sfiga che può risultare ridondante per come fa piovere sul bagnato, anche se nel finale si intravede il riscatto attraverso scuola e cultura, ma il film evita l'effetto disgraziometro grazie alla regia misurata e alla buona prova delle interpreti nei ruoli di madre e figlia.

Bubobubo 1/10/22 09:16 - 1847 commenti

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È un catalogo di storture infernali lo scheletro su cui poggia la fragile vita di Precious (Sidibe); vittima del junk food, di un padre stupratore, di una madre rancorosa e incattivita, dei bulli scolastici, di una figlia disabile... Immersi in queste tenebre quasi assolute, si potrà mai uscire a riveder le stelle? Daniels ha il grande pregio di dirigere una storia delicata senza puntare sulla retorica pietistica di certe produzioni; e se alcuni snodi della seconda metà risultano inevitabilmente edulcorati, la gran prova collettiva del parco attoriale femminile ne riscatta i difetti.
MEMORABILE: Precious porta a casa la sua seconda figlia.
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  • Homevideo Galbo • 30/05/11 07:11
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Uscito in dvd e BR con queste specifiche tecniche (fonte dvd-store.it)

    Formato video
    1,85:1 Anamorfico 1080p
    Formato audio 5.1 DTS HD: Italiano Inglese
    extra
    Un insieme prezioso
    Dal romanzo al film
    Un progetto di passione
    Conversazione
    Scena tagliata
    Trailer
  • Discussione Raremirko • 7/04/15 00:52
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Che roba la citazione a La ciociara, prima visto in tv, poi in parte recitato dalle due attrici per davvero in italiano (certo, cambiando le battute, ma ad ogni modo mi è rimasto impresso)!!!

    Bella trovata!
  • Musiche Alex75 • 5/07/19 17:17
    Call center Davinotti - 709 interventi
    La tracklist della colonna sonora:
    He Is the Joy – Donna Allen
    Come Into My House – Queen Latifah
    227 End Credits (No Place Like Home) From the Television Series 227 – Marla Gibbs
    I Can See In Color – Mary J. Blige
    Was That All It Was – Jean Carn [scene: dancing in leotard in front of the TV]
    Just a Closer Walk With Thee – Mahalia Jackson
    Did You Ever See a Dream Walking – Sunny Gale
    No. 7 Librera Me – Leonard Bernstein
    Do It – Lenny Kravitz
    System – Labelle
    Teacher of Love – Ray Barretto
    Somethin’s Comin’ My Way – Grace Hightower
    Soul Holidays – Sounds of Blackness
    My Good Lovin – Da Brat and Lil Mo
    We Wish You a Merry Christmas – The Platters
    Love Is the Message – MFSB
    Humpin’ Around – Bobby Brown
    It Took a Long Time – Labelle
    Now That I Know Who I Am – Nona Hendryx