Gappa - Il mostro che minaccia il mondo - Film (1967)

Gappa - Il mostro che minaccia il mondo

Location LE LOCATIONLE LOCATION

La nostra recensione di Gappa - Il mostro che minaccia il mondo

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Uno dei più risibili prodotti nati sull'onda dei successi di Godzilla e Gamera, GAPPA ci presenta un'intera famiglia di mostri volanti il cui aspetto può forse ricordare un incrocio tra un pappagallo e un tacchino. Il piccolo viene tradotto in Giappone da un gruppo di scienziati mandati per mare alla ricerca di animali rari con cui riempire il parco del solito miliardario senza scrupoli. Viene trovato nella grotta di un isolotto i cui abitanti indigeni (spesso vittime di tremendi terremoti causati da eruzioni vulcaniche) adorano per l'appunto il misterioso Gappa. Capiterà che l'ennesima scossa sismica libererà il passaggio a mamma e papà Gappa, che...Leggi tutto subito si dirigeranno verso il Giappone per riprendersi il figlioletto (e superando in volo velocissimi aerei a reazione). Parte così il rituale fracassamento di modellini con conseguenti attacchi inutili di carri armati e aerei. Tra esplosioni, missili, distruzioni di ogni tipo, i tacchini giganti sembrano mostrare la loro invincibilità, finché... Un soggetto puerile che ricalca copioni stravisti utilizzando gli immancabili costumi di gomma. I mostri sembrano più imbalsamati del consueto, goffi nel decollo e nel volo, ridicoli nelle fattezze. Tanto che quando vediamo una foto di Gappa sulla copertina di una rivista, stampata nel film in milioni di copie, fatichiamo a convincerci che non si tratta della reclame del Muppet-show! La controparte umana dice, fa, reagisce, sempre allo stesso modo. Finale comico.

Chiudi

Tutti i commenti e le recensioni di Gappa - Il mostro che minaccia il mondo

TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/02/08 DAL BENEMERITO R.F.E. POI DAVINOTTATO IL GIORNO 20/02/08
1
1!
2
2!
3
3!
4
4!
5

Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

R.f.e. 3/07/09 20:29 - 816 commenti

I gusti di R.f.e.

Anche la Nikkatsu prova a contrastare il predominio della Toho nel campo dei dai-kaiju-eiga. Ora, pensateci un istante: già Gorgo era brutto; se si considera che questa è una sorta di remake del film inglese di Lourié, con la famiglia al gran completo però (padre, madre e figlio), beh, i patetici tentativi di difendere questa incredibile boiata tirando in ballo i valori della famiglia - che i mostri giganti ancora rispetterebbero, impartendo così una lezione di unione familiare agli umani - risultano, oltre che velleitari, decisamente ridicoli.

Daniela 2/02/17 14:44 - 13286 commenti

I gusti di Daniela

Esploratori alla ricerca di specie rare tornano a Tokyo con un gigantesco pulcino che sembra un incrocio fra una lucertola ed un pappagallo, ma il babbo e la mamma, che abitavano tranquilli in un'isoletta del Pacifico, non la prendono mica bene... Film a suo modo imperdibile per gli amanti del genere, non tanto per il lock dei mostri, ridicolo ma nella media di quelli giapponesi del periodo, né per i patetici effetti speciali, quanto per il montaggio che sembra fatto in stato di ubriachezza con conseguente effetto straniante, nonché per l'epilogo edificante di sublime bischeraggine.
MEMORABILE: Nel finale, il piccino incontra i genitori emettendo stridii, mentre una musichetta in sottofondo sottolinea la commozione del momento

Minitina80 30/12/17 12:29 - 3214 commenti

I gusti di Minitina80

Un film ormai obsoleto capace di suscitare al massimo un poco di tenerezza e nulla più. Non potrebbe essere altrimenti di fronte alla natura delle creature e al livello dei trucchi e degli effetti speciali. Tuttavia la gommosità degli esseri paradossalmente è il minore dei problemi e un appassionato troverà lo stesso di che divertirsi malgrado la confezione rimandi al giurassico e la manifattura artigianale lo renda fuori del tempo. La sceneggiatura è semplice e prevedibile come d’altronde l’epilogo già ampiamente scritto.

Pessoa 24/10/21 13:31 - 2476 commenti

I gusti di Pessoa

Due enormi gallinacci preistorici attaccano Tokyo per riprendersi il figlio inopinatamente sottrattogli dagli umani. Niente di nuovo in questo sci-fi giapponese che ricalca gli esempi più dozzinali del periodo presentando la solita banale sceneggiatura (a tratti delirante, almeno nella versione italiana) e il consueto plasticume che non si sforza nemmeno di sembrare reale. A onor del vero va segnalata una cura maggiore nelle location naturali e una fotografia non disprezzabile, ma nel complesso si vola davvero rasoterra. Per curiosi del trash ed estimatori del genere.
MEMORABILE: Il bambino che cambia il colore della pelle nella seconda parte del film.

Tatsuya Fuji HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina RikidozanSpazio vuotoLocandina Ecco l'impero dei sensiSpazio vuotoLocandina Bright FutureSpazio vuotoLocandina L'impero della passione
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Zender • 20/02/08 11:41
    Capo scrivano - 48952 interventi
    Ecco qui la copertina della rivista cui fa riferimento il Davinotti nel suo commento al film: effettivamente sembra proprio uscire dal Muppet-show, il mostro...

  • Discussione Daniela • 2/02/17 15:07
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    Fino a pochi minuti dalla fine, mi ero attestata sul pallino e mezzo, ma gli ultimi scambi di battute mi hanno fatto ricredere, facendo guadagnare al film il glorioso pallino solitario.

    SPOILER

    L'incoraggiamento del bambino asiatico nero (lo è diventato nel corso del film, si vede che l'addetto al trucco ha cominciato a calcare la mano): "Gappa, va pure via in pace, niente può vincerti, VOLA!".
    Le considerazioni successive dell'avido capitalista che concorda sul fatto che bisogna pensare agli altri nella vita:
    "E' vero, il prezzo è stato alto, ma è valso a farmi capire che non c'è solo l'ambizione" (nota bene: il prezzo è stato la distruzione di mezza Tokyo).
    L'annuncio finale della ragazza disutile:
    "Ho deciso che non farò più la fotografa. Credo di essere proprio una donna comune. Voglio stare a casa, sposare un impiegato e lavare i pannolini."

    FINE SPOILER


    Cosa volete che sia una catastrofe, se è servita a riscoprire i valori della famiglia...
    Ultima modifica: 2/02/17 15:09 da Daniela
  • Discussione Zender • 2/02/17 16:13
    Capo scrivano - 48952 interventi
    Ricordo che aveva colpito anche me e fatto molto ridere, quel finale.
  • Discussione Daniela • 2/02/17 18:21
    Gran Burattinaio - 5945 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Ricordo che aveva colpito anche me e fatto molto ridere, quel finale.

    Un finale indimenticabile... nel senso che, anche se mi impegnerò a fondo, molto difficilmente riuscirò a dimenticarmelo ;o)
    Ultima modifica: 26/03/17 14:42 da Daniela