Film in tv di Lunedì 19/05/25

Lunedì 19 Maggio

Orsomando Che film ci sono stasera in tv in prima serata?
Ma non solo questa sera, anche la mattina o il pomeriggio, se capita una giornata di pausa. E i più nottambuli possono trovare anche i film che vanno in onda a tarda notte, i cosiddetti fuori orario. Cliccate sulle frecce per cercare tra i palinsesti passati e futuri oppure controllate direttamente tutta la settimana.
Il numero del canale si trova tra parentesi dopo il suo nome. Se non c'è, cercatelo qui: numero canale.
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  • Mattina

  • ALLE ORE 06:40 in TV su Rai Storia (54)

    Le favolose (2022)


    Cotola: La morte di una loro amica è l'occasione per alcune transessuali mature per riunirsi: ne approfitteranno per parlare delle loro vite, segnate da dolore e pregiudizio ma non solo. Che il film abbia il fiato corto lo si capisce già dal fatto che dura appena settantaquattro minuti e gli ultimi otto si "perdono" tra titoli di coda e momenti fotografici. Per il resto si assiste a una serie di interviste a persone interessanti che non nascondono le loro emozioni, anche più intime, alla cinepresa. Fatica e coinvolgere e verso la fine si perde in un'ingiustificata, farsesca seduta spiritica.
  • ALLE ORE 06:45 in TV su Cine 34 (34)

    Concorrenza sleale (2001)


    Pinhead80: Nonostante negli ultimi suoi lavori Scola abbia dimostrato di aver perso lo smalto di un tempo, questo film non è malaccio. Parte con la contesa tra due commercianti di stoffe/vestiti per trasformarsi in qualcosa di estremamente diverso. E' proprio la piega che prende nella seconda parte il film a renderlo interessante e a tratti commovente. Ottima la recitazione dei due bambini mentre un po' bolso mi è sembrato Depardieu.
  • ALLE ORE 07:10 in TV su Rai Movie (24)

    Inno di battaglia (1957)


    Rambo90: Ispirato alla vera storia del colonnello Hess, che durante la guerra di Corea salvò oltre 400 bambini coreani orfani aprendo poi un istituto per accudirli. Un fumettone hollywoodiano come se ne facevano all'epoca, però ben confezionato e coinvolgente, che se non altro racconta una vicenda particolare e poco famosa. La regia è corretta e la messa in scena ovviamente sfarzosa. Particolarmente sentita la performance di Hudson, a suo agio soprattutto nelle venature più spirituali del suo personaggio. Buono.
  • ALLE ORE 07:25 in TV su Iris (22)

    Mi faccio la barca (1980)


    Paulaster: Coppia divorziata passa le vacanze in barca coi figli. Commedia nautica che prima sfrutta diverse disavventure (cannonate, pescecane) e poi si focalizza sul duo protagonista. Quando le idee stanno finendo si forza la sceneggiatura con l'arrivo degli evasi. Corbucci ha il pregio di riuscire a mescolare le scene con Christian De Sica tenuto conto delle navigazioni e degli spostamenti. Dorelli col suo umorismo riesce a non fare le classiche figure alla Fantozzi; la Antonelli ha il fisico per il ruolo balneare senza apparire scostumata.
  • ALLE ORE 08:55 in TV su Cine 34 (34)

    Io c'è (2018)


    Furetto60: Cialtrone gestore d’un B&B s‘inventa una nuova religione per gabbare il fisco, ma la cosa gli sfugge di mano. Commedia che parte in modo originale e divertente ma, come Pulcinella, scherzando scherzando qualche verità, o almeno qualche spunto di riflessione, la dice. Purtroppo Leo produce il suo solito cliché, oltre tutto qui eccessivamente balbettante, mentre quando la scena arriva dalle parti di Battiston e della Buy il film prende decisamente quota.
  • ALLE ORE 09:10 in TV su Rai Movie (24)

    Non ci resta che il crimine (2019)


    Paulaster: Emuli odierni della banda della Magliana si ritroveranno nel 1982. Viaggio nel tempo (con breve preambolo) in cui ci si aspetta una commedia con equivoci temporali. Invece Bruno si prende parecchio sul serio e prova a ripercorrere i tempi che furono. Il risultato è che l’interpretazione di Leo offusca il trio protagonista, inevitabilmente in secondo piano; la Pastorelli la mette sul fisico. Scarsa sceneggiatura basata solo sui mondiali di calcio di Spagna e con l'unica preoccupazione di far sparire il malloppo.
  • ALLE ORE 09:35 in TV su Rai Storia (54)

    Italiani brava gente (1964)


    Giùan: Punto di non ritorno e in qualche modo anche di "rottura" (dopo girerà solo un film e 1/2), del cinema di De Santis, quello in cui giungono a estrema tensione (e contraddizione) l'afflato neorealista, l'epica socialista e il respiro "hollywoodiano" dello stile registico. Il contrappunto letterario (l'epistolario di alcuni soldati dell'Armir) e il carattere "episodico" della sceneggiatura, appesantiscono sicuramente il film, più forse della sua dichiarata partigianeria. Opera dall'allure polverosa, diretto però con gran senso visivo e scene d'impatto lirico.
  • ALLE ORE 09:40 in TV su Iris (22)

    Il caso Thomas Crawford (2007)


    Cif: Film di taglio giudiziario abbastanza sopra la media. Oltre ai soliti colpi ad effetto in aula ("obiezione!") ed alla consueta retorica para-giudiziaria (in America anche la giustizia ha subito un processo di spettacolarizzazione, avvicinandosi pericolosamente ai reality) che a noi europei fanno un po' ridere, c'è dell'altro. Un ottimo, seppur compassato, Hopkins e poi una costruzione della scena del crimine, ed una ripresa di quest'ultimo davvero suggestiva. Colpo finale meno prevedibile del solito. Buono, a dispetto dei pregiudizi. 3 pallini.
  • ALLE ORE 10:55 in TV su Rai Movie (24)

    Sfida senza regole (2008)


    Puppigallo: Se non fosse per il colpetto di scena finale e per la presenza dei due attoroni (un De Niro e un Pacino comunque un po' alla frutta), questo sarebbe un giallucolo di rara inutilità, dove tutto, dialoghi compresi, è scontato e i personaggi sono così incisivi che si dimenticano già un'ora dopo. Se si può disporre di due vecchie glorie che possono ancora dare qualcosa, non gli si sottopone una simile sceneggiatura senza guizzi, che procede sempre uguale, fino all'unica, vera svolta (subito rovinata dall'inevitabile scena madre). E l'"ideona" delle poesie poi... Peccato.
  • ALLE ORE 10:55 in TV su Cine 34 (34)

    Vacanze in America (1984)


    Aco: una tipica commedia di quegli anni, un cinepanettone in cui affiorano alcuni aspetti della società dell’epica, quando viaggiare all’estero non era così frequente e gli USA rappresentavano un luogo mitico, un “Paese dei Balocchi” dove tutto era possibile, a patto di avere i soldi. E come nella città di Pinocchio, i ragazzi della scuola scopriranno che truffatori e fregature sono in agguato ovunque. Un Gran Tour che diverte per le situazioni, le battute, l’inglese maccheronico dei protagonisti, il concentrato di luoghi comuni sul paese americano.
  • ALLE ORE 12:00 in TV su Iris (22)

    Segreti di famiglia (2001)


    Mco: Thomas è stato costretto dagli alti ranghi mafiosi ad abbandonare gli States per raggiungere lo "zio Nicola" a Venezia. Qui lavorerà nell'albergo di quest'ultimo, ai comandi della moglie Thelma. La storia ha una sua originalità e sfrutta al meglio la cornice pittorica di Venezia e dei suoi canali per dipanare l'intreccio tra malavita e sentimenti (impossibili). La Seigner meriterebbe un commento a parte per la sua capacità di seduzione, sia quando si mostra nuda che quando è vestita. Buoni anche gli altri, Mantegna in primis. Gradevole mélange.
  • Pomeriggio

  • ALLE ORE 12:35 in TV su Rai Movie (24)

    Forza 10 da Navarone (1978)


    Galbo: Nella Iugoslavia del 1943, un gruppo di coraggiosi anglosassoni in lotta contro i tedeschi, deve distruggere un ponte. Buon film di guerra con forti venature spionistiche, caratterizzato da sequenze altamente spettacolari (figlie verosimilmente del grande budget impiegato), un buon ritmo dettato dal bravo regista Hamilton e un affiatato gruppo di attori di varia nazionalità (c'è anche l'italiano Franco Nero). Godibile.
  • ALLE ORE 12:50 in TV su Cine 34 (34)

    Uomo d'acqua dolce (1997)


    Minitina80: Curioso il personaggio portato in scena da Albanese, per la mimica e l’eccentricità che rimanda quasi a una figura fiabesca in cui lo spirito fanciullesco domina incontrastato a dispetto di una realtà assai diversa. Ha il pregio di rimanere su toni garbati e pacati, non ricorrendo a doppi sensi o parolacce e di avvantaggiarsi delle musiche di Piovani che gli danno quel tocco in più che non guasta. Forse si poteva alzare l’asticella aggiungendo caratteristi e spalle a garantire una maggiore solidità e perdere qualche minuto in più sul copione per evitare giri a vuoto.
  • ALLE ORE 13:45 in TV su TV8 (8)

    L'isola dei segreti (2023)


    Marcel M.J. Davinotti jr.:
    Una ragazza corre disperata nel verde, grida, forse è inseguita. Tre mesi dopo sempre lei, Fey Connelly (Forsberg), si risveglia in un letto ancora preda di incubi. Venne ritrovata in fondo a un crepaccio, al tempo, da Curt (Lane), un suo coetaneo che le salvò la vita e ora è ogni sera ospite in casa loro. Beth (Bogart) e Frank (Boaz), i genitori di Fey, gli sono riconoscenti, ovviamente, mentre Fey comincia a sospettare che Curt voglia un po' troppo, da lei. Ma la cosa più importante, per la ragazza, è capire cosa accadde quel giorno, perché l'amnesia...Leggi tutto le impedisce di ricordare: sa solo che l'amica che era con lei, Maddie, si suicidò presumibilmente poco prima che lei finisse nel crepaccio. Lentamente, tuttavia, la memoria riaffiora e Fey si rivede insieme a Maddie in una spiaggia di sabbia rossa che nessuno, sull'isola dove è ambientata la vicenda, dice di conoscere.

    Fey si confida allora con una nuova amica, Ali (Delva), che vorrebbe aiutarla, mentre una gran bella bionda (Holliday) si presenta nell'agenzia immobiliare di famiglia dove lavora Beth chiedendo di Frank. Sarà l'amante? In realtà, in precedenza, fu Beth a tradire il marito, non il contrario. Lui seppe perdonarla mostrandosi integerrimo in ogni situazione, perché i Connolly hanno una reputazione, sull'isola (il nonno fu tra i fondatori della prima comunità). Ma intanto le condizioni di Fey non sono affatto buone: continua a soffrire di improvvise crisi legate a quel momento tragico del suo passato, e c'è un po' da capire la vera natura dei protagonisti; di Curt, ad esempio, che chiede insistentemente a Fey di uscire con lui; ma anche del padre, che la bella bionda prosegue a cercare non si sa per quale motivo. Sul computer dell'uomo, intanto, sua moglie trova un movimento inspiegabile di diecimila dollari.

    Sono molti i segreti nascosti in un soggetto strutturato in modo da non lasciare niente di non svelato, come si può immaginare. Una storia quindi fitta di accadimenti, con qualche inatteso colpo di scena compreso quello finale, parzialmente inatteso e che fa capire come l'intreccio sia studiato con una certa accuratezza. E' la realizzazione a lasciare a desiderare, come spesso accade in questi thriller televisivi di modesta fattura. Un po' per la recitazione - che comunque in questo caso si attesta su livelli dignitosi - un po' per dialoghi semplicemente di servizio, per una fotografia piatta e, soprattutto, per una regia che manca di quella brillantezza che marca la differenza tra le produzioni di qualità e quelle che non lo sono.

    La Forsberg è lagnosa, lamentosa, preda di crisi che durano troppo senza motivo, la Bogart (habitué del genere) anonima mentre, per una volta, sono le figure maschili a lasciare semmai il segno: ambigue entrambe (Frank e Curt) eppure sfumate e di una certa solidità (soprattutto il padre), si segnalano come quelle che danno un senso al film, altrimenti prigioniero di una piattezza che sconfina nel patetico, con la storia del povero pappagallino in gabbia che diventa in seguito metafora della fuga da una vita che non offre quello che si sperava. Se non altro ci viene risparmiata la solita inutile scena consolatoria pre-titoli di coda: si chiude in fretta senza troppa gloria sulla scena del rendez-vous finale. Peccato, perché una storia dietro c'era...
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  • ALLE ORE 14:00 in TV su Rai 2 (2)

    Tutto per la mia famiglia (2019)


    Anthonyvm: Marito affettuoso investiga sui giri loschi che ruotano attorno a una potentissima imprenditrice, finché un sicario non lo elimina inscenando un suicidio; ma la moglie non ci casca. Se non fosse per la bella (genuina) presenza e per la professionalità di Jennie Garth, il solo reparto attoriale costituirebbe un boccone difficile da mandare giù, in un turbinio di inespressività e di noioso overacting (non aiutano dialoghi che sembrano usciti da un cartone animato). Anche il plot, benché assai lineare, desta poca curiosità nella sua penuria di colpi di scena. Tranquillamente evitabile.
  • ALLE ORE 14:05 in TV su Iris (22)

    Il ponte delle spie (2015)


    Nando: Probabilmente didascalica ed eventualmente stilosa, è una pellicola di elevato livello in cui la lunga durata non appare mai disturbante; si osserva una valida narrazione verbosa che mostra la situazione del periodo. Ottima ricostruzione dell'epoca, sempre meraviglioso Hanks nonostante un doppiaggio non del tutto convincente. Finale americano, ma d'altronde chi è il regista?
  • ALLE ORE 14:25 in TV su Rai 4 (21)

    Jimmy Bobo - Bullet to the head (2012)


    Magnetti: Non male. Il film è tutto in Stallone che pur invecchiato mantiene attivi i suoi punti di forza: fisico granitico e principi ferrei che costituiscono lo stravisto cliché del "duro e puro" che a me non stanca mai. Notevole anche il cattivo che alla fine regala una perla imprevista che non cito per evitare lo spoiler. Bisogna riconoscere che questi superficiali miti degli anni '80 (Stallone, Schwarzy, Eastwood etc) non mollano mai e la mettono, alla fin fine, in saccoccia agli spocchiosi intellettualoidi che li han sempre denigrati.
  • ALLE ORE 14:45 in TV su Rai Movie (24)

    Cleopatra (1963)


    Matalo!: Iniziato a Londra da Mamoulian, terminato a Roma da Mankiewickz tra deliri, scioperi, isterie, una magniloquente versione di Cleopatra divisa in due: nella prima parte abbiamo una riflessione politica, nella seconda si consuma il dramma amoroso. Tra folgorazioni visive, momenti di tedio, pochissima azione, qualche attimo di bel cinema, il film tomba di Hollywood che rovinò la Fox. Liz è semplicemente meravigliosa sia come donna che come attrice. Armarsi di thermos di caffè per la visione, ma l'arrivo di Cleopatra a Roma è uno spettacolo che sveglia. Le comparse femmine scioperarono per troppi "palpeggiamenti".
  • ALLE ORE 14:45 in TV su Cine 34 (34)

    Non si ruba a casa dei ladri (2016)


    Ultimo: Niente male questa pellicola firmata Carlo Vanzina, ove l'attenzione è concentrata sul delicato tema delle truffe e degli inganni (gare di appalto truccate...). Buona la prova del cast, con un Salemme sempre convincente e un Massimo Ghihi più bravo del solito. La Arcuri è invece presente più per estetica che per altro. Come sempre grande Maurizio Mattioli, con la sua raffica di battute. Non male, nel complesso.
  • ALLE ORE 15:30 in TV su TV8 (8)

    Forever young (2016)


    Katullo: Citare gli anni '80 attraverso quelli 2.0 può essere operazione delicatissima. Brizzi lo sa bene e apparecchia giusto due stuzzichini sfruttando il titolo melò dei teutonici Alphaville, stelle synthpop, e i Buggles di Trevor Horn, lasciando in bella vista un paio di Ray Ban sulla locandina. Per il resto le storie sono tutte attuali e più o meno plausibili: toy boys, crisi di mezza età, sindromi di Peter Pan e lo spauracchio del pensionamento degli stimoli e delle passioni. Introspezioni sdrammatizzate alla meglio, che si alternano tra il sottotono della regia e quello del cast.
  • ALLE ORE 15:30 in TV su Rai 2 (2)

    Another mother - Stai lontano da mia figlia (2020)


    Anthonyvm: Il Ferrante di Sharknado firma quello che, a prima vista, parrebbe il solito stalker-movie da Lifetime, con la mamma pazza che cerca di far fuori la nuova moglie dell'ex-marito per riavere la figlioletta. E per un'ora buona l'impressione iniziale sembra trovare conferma, fra luoghi comuni e svolte telefonate. Sarà il terzo atto a stravolgere il trito plot con un twist inatteso e una rivelazione simpaticamente disonesta. Purtroppo il climax conclusivo viene consumato a furia di spiegoni verbosi e cliché evitabili. Cast discreto: per una volta i buoni sono più interessanti dei villain.
  • ALLE ORE 16:40 in TV su Rete 4 (4)

    La stella di latta (1973)


    Nicola81: Uno dei tanti western cuciti su misura per John Wayne, che stavolta i problemi se li vede creare anche da due figli che si sentono (non a torto) trascurati, e per questo pericolosamente attratti dal crimine. Lui e il regista McLaglen garantiscono la consueta professionalità, e il film scorre senza annoiare, ma scivola in una morale ruffiana tanto cara alla vecchia Hollywood: la famiglia prevale su tutto, e a chi si pente non viene mai negata una seconda occasione. Nel cast di contorno, Kennedy è il migliore nei panni dello spietato fuorilegge.
  • ALLE ORE 17:00 in TV su Iris (22)

    Segreti (1997)


    Mutaforme: Mediocre film drammatico e strappalacrime che si basa su una storia ormai poco originale, fatta di violenze familiari e drammi umani. Di buono c'è il cast, che si rivela all'altezza e anzi prova a innalzare la qualità del film, talvolta riuscendovi. **
  • Sera

  • ALLE ORE 18:55 in TV su Cine 34 (34)

    Tre sorelle (2022)


    Rambo90: La seconda regia di Enrico Vanzina acquista molti punti rispetto alla prima, anche grazie a una sceneggiatura molto più calibrata e simpatica. Si ritorna al clima estivo dei tempi migliori mettendo in scena una storia tutta al femminile, in cui la spontaneità delle interpreti aiuta a superare qualche banalità. Il ritmo c'è e in vari punti si ride di gusto, tra equivoci e qualche piccolo intreccio amoroso. Spassosa la Francini e gustosa la partecipazione in pugliese di Troiano. Non male.
  • ALLE ORE 19:05 in TV su Rai Movie (24)

    Passione ribelle (2000)


    Herrkinski: La cosa più interessante è la rappresentazione della vita rurale dell'America d'inizio anni '50, con i ranch tra Texas e Messico e i cowboy come nel vecchio West; il resto della vicenda è abbastanza scontata, con una storia d'amore tormentata e un'ingiusta incarcerazione oltre confine, che dà vita a un breve segmento da prison-movie. Nel complesso comunque le prove attoriali sono di buon livello, gli ampi spazi americani ben fotografati, le musiche valide e in generale la storia si fa seguire senza troppi problemi, pur portando a un finale un po' sottotono, per quanto realistico.
  • ALLE ORE 19:30 in TV su Cartoonito (46)

    Latte e la pietra magica (2019)

    (1 commento) animazione (colore) di Mimi Maynard, Paulette Victor-Lifton, Regina Welker, Nina Wels con (animazione)

    Siska80: Prodotto indirizzato ai bambini in cui grafica e animazione sono pienamente sufficienti, mentre il resto non è affatto originale né tantomeno coinvolgente, a partire dalla trama scontata nella quale un indomito porcospino femmina si mette sulle tracce di chi ha provocato una grave siccità nella foresta. Immancabili il compagno di avventure (qui uno scoiattolo), gli alleati, i pericoli da affrontare e il nemico da sconfiggere (ma l'happy end è garantito, com'è ovvio); detto in parole povere, si può evitare senza alcun rimpianto.
  • ALLE ORE 21:00 in TV su Cine 34 (34)

    Uno sceriffo extraterrestre... poco extra e molto terrestre (1979)


    Pessoa: La sua natura di film per ragazzi(ni) si evince dalla scelta di sostituire l'ingombrante Hill con un bambino di circa 9 anni che affianca il protagonista per tutto il film. Il buon Bud capisce subito che si deve caricare il film sulle spalle e sfodera talento e simpatia ponendosi sullo stesso livello del suo giovane partner. La storia, per quello che serve, funziona e la sceneggiatura riduce opportunamente al minimo sindacale violenza e volgarità. Ottima la prova dei comprimari, confezione in linea col prodotto, forse c'è troppa pubblicità ma sicuramente mantiene quel che promette.
  • ALLE ORE 21:05 in TV su 20 Mediaset (20)

    Stolen (2012)


    Piero68: Da regista avvezzo agli action qual è ci si poteva aspettare qualcosa in più, da West. E invece si limita a svolgere il classico compitino. Per di più per nulla aiutato dalla sceneggiatura che oltre a essere piatta è pure prevedibilissima. Parlare ancora dell'involuzione di Cage non serve più a nessuno visto che ormai è un dato acquisito e sicuramente non può essere sempre lui il responsabile della mediocrità di alcune pellicole. Purtroppo Stolen è questo: un action di routine, dozzinale e fatto solo per fare cassa. Meglio Con-air.
  • ALLE ORE 21:10 in TV su Rai Movie (24)

    Geronimo! (1962)


    Saintgifts: L'atletico Chuck Connors è un bianco, ma interpreta abbastanza credibilmente il famoso capo indiano Geronimo. Sono le ultime gesta del capo Apaches prima di scendere a patti con il Governo degli Stati Uniti. È un film chiaramente dalla parte dei nativi americani, anche se ne mette in mostra la loro fermezza nel rifiutare le abitudini e la civiltà, ritenuta superiore, dei bianchi, ma evidenzia anche la disonestà di questi ultimi. Girato in modo molto convenzionale, così che la visione risulta piuttosto distratta e senza particolari scosse.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su LA7D (29)

    Memorie di una geisha (2005)


    Galbo: Tratto da un celebre romanzo di Arthur Golden, il film è una favola che non ha (se non forse nella curatissima ricostruzione ambientale) alcuna pretesa di veridicità e realismo storico. Si tratta infatti di una visione della società giapponese effettuata da occhi esterni (il regista è americano e gli attori in parte cinesi), formalmente squisita, ma sostanzialmente un po' fredda e priva di impeti passionali.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Rai 5 (23)

    Opera senza autore (2018)


    Daniela: Grande autore tritato dalla macchina divistica hollywoodiana o autore modesto a cui, per una serie fortunata di circostanze, è capitato di dirigere un capolavoro? Il terzo film del regista non scioglie l'enigma: quest'opera che abbraccia trent'anni di storia tedesca dagli anni del nazismo in poi, è senz'altro dignitosa e bene interpretata da Koch, ma il suo andamento melodrammatico, estenuante e non privo di cadute nel banale, non possiede, sia dal punto contenutistico che formale, quel mirabile rigore che aveva reso straordinario l'esordio. Epilogo inconcludente, da bicchiere mezzo vuoto.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Iris (22)

    Il curioso caso di Benjamin Button (2008)


    Magnetti: L'idea (non originale in quanto tratta da un romanzo) su cui poggia il film è molto coinvolgente. Il film è piacevole con un buon ritmo interrotto inutilmente e fastidiosamente dalla figlia che legge il diario alla vecchia Blanchett. Una scena (molto ben fatta) rimarrà per sempre nella mia memoria: il bebè (al termine della sua vita al contrario) che muore nelle mani della sua amata ormai vecchia. Dà il senso della vita e della morte da una angolazione diversa e efficacissima. Bravo Pitt, supportato da make up e effetti speciali strepitosi.
  • ALLE ORE 21:15 in TV su Cielo (26)

    Mr. & Mrs. Smith (2005)


    Rigoletto: Pellicola che appartiene a quella lunghissima lista di prodotti la cui "magia" termina con la fine del film, senza lasciare traccia alcuna. E alla fine cosa rimane? Niente più che un discreto film d'azione, interpretato dalla coppia più glamour dello star system, che trova i suoi momenti migliori nei doppisensi e nelle occhiate trasudanti di malizia che si scambiano i protagonisti. Avanti il prossimo.
  • ALLE ORE 21:20 in TV su Twenty Seven (27)

    Bugiardo bugiardo (1997)


    Daniela: L'idea è quella di costringere un tizio abituato a mentire a dire sempre e soltanto la verità per almeno 24 ore, per "colpa" del desiderio espresso dal figlioletto amato ma anche trascurato. Dato che il tizio è un avvocato, questo gli creerà problemi non a finire coi colleghi ed in tribunale. Per fortuna, il ruolo è affidato a Carrey, che con la sua faccia-morphing e la fisicità da cartone animato, riesce, anche senza impegnarsi più di tanto, a rendere potabile questa farsa facilotta intrisa di buoni sentimenti e dal finale iperglicemico.
  • ALLE ORE 21:35 in TV su La5 (30)

    La scelta (2016)


    Pinhead80: Un veterinario dongiovanni subisce il fascino irresistibile della nuova vicina di casa. Dopo un approccio maldestro e stentato i due verranno travolti da una passione dirompente. Tratto da un romanzo di Nicholas Sparks, il film si contraddistingue nella prima parte per l'estremo romanticismo, per poi variare bruscamente registro lasciando spazio ad elementi fortemente drammatici. La storia d'amore funziona benissimo e anche il cast di supporto non delude. Purtroppo la parte finale è tirata troppo per le lunghe e alcune incongruenze nella sceneggiatura possono far storcere il naso.
  • Notte

  • ALLE ORE 22:55 in TV su Rai Movie (24)

    Il piccolo grande uomo (1970)


    Capannelle: Un film tagliato su misura per le doti di Hoffman che Arthur Penn dirige con consumata esperienza e senza alcun riguardo per i miti della frontiera americana. Sarcasmo e denuncia si combinano con successo e il tutto è condito da una serie di efficaci caratteri minori: la sorella, la moglie del pastore, l'indiano umiliato, il venditore imbroglione. Rivisto una seconda volta prende meno.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su 20 Mediaset (20)

    Io vi troverò (2008)


    Pinhead80: Tralasciando alcune grosse incongruenze in fase di sceneggiatura e una sorta di menefreghismo di fondo che accompagna il nostro eroe per tutto il film (arrivando a essere irritante) non si può dire che Taken non sia un action poderoso e ruvido. Tantissime le scene d'azione degne di nota tra inseguimenti mozzafiato a piedi e in auto; le ossa rotte si sprecano in nome di una violenza rabbiosa e cieca. Si fa un po' fatica nel vedere Neeson trasformato in un vendicatore senza scrupoli ma va bene così.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Twenty Seven (27)

    Baywatch (2017)


    Rambo90: Sbilanciato sul fronte della commedia demenziale, questo omaggio alla famosa serie ne rinnega in parte lo spirito ma non riesce a trovare una sua dimensione. La doppia anima comicità-azione fallisce su entrambi i lati, con le battute da caserma che strappano pochi sorrisi e le scene action poco ispirate e generiche. The Rock ed Efron sembrano crederci ma insieme sono poco convincenti; meglio il reparto attrici con una Daddario radiosa. Durata eccessiva, plot "spionistico" del tutto irrilevante. Inutili i camei delle star originali.
  • ALLE ORE 23:10 in TV su Rai 4 (21)

    Déjàvu - Corsa contro il tempo (2006)


    Tarabas: Indagine su un attentato a Big Easy, post Katrina e post 11/9, con annesso viaggio nel tempo. Fumettone spettacolare girato con la consueta tecnica MTV da Tony Scott, tutto panoramiche e stacchi e ralenti, vorticosamente alternati. La storia non è male fino al viaggio nel tempo di Denzel Washington, che alterna sguardi dolenti e gigionerie senza molto costrutto. Fino a quel punto c'era persino qualche spunto interessante sull'inevitabilità del destino. Poi, solo "fumi e raggi laser" (cfr. "Patriot", Franco Battiato).
  • ALLE ORE 23:15 in TV su La7

    150 milligrammi (2016)


    Daniela: Una pneumologa bretone intuisce il possibile legame tra alcune morti sospette e gli effetti del Mediavir, un farmaco utilizzato per la cura del diabete, anche se si tratta di un anoressico la cui dubbia efficacia era stata accertata sulla base studi finanziati dalla stessa casa produttrice... La vera storia di questo scandalo sanitario che sconvolse la Francia una ventina di anni fa è raccontata con scrupolo documentario e riesce a interessare ed infine indignare come tutti gli scontri impari David vs. Golia, nonostante alcune carenze nella messa in scena ed una durata eccessiva. Film utile.
  • ALLE ORE 23:15 in TV su Cine 34 (34)

    Il merlo maschio (1971)


    Gabrius79: Commedia dalla trama grottesca famosa se non altro per le nudità della bellissima Laura Antonelli qui in stato di grazia. Lando Buzzanca se la cava piuttosto bene spalleggiato da un buon Lino Toffolo. Il film prende sicuramente quota nella seconda parte dopo un primo tempo piuttosto statico e senza grossi colpi d'ala.
  • ALLE ORE 23:50 in TV su LA7D (29)

    Swimming pool (2003)


    Faggi: Che non sia un brutto film non si discute, che il finale beffardo abbia un suo riscontro squisitamente cinematografico è un fatto, che certi passaggi siano intriganti e altri abbiano giuste dosi di mistero (però inutilmente sottolineati dalla musica) è vero. La Saigner interpreta bene la ninfomane ma ogni tanto sembra compicersene, la Rampling fa il suo dovere da veterana e l'insieme funziona. Ma non credo di aver visto un filmone; alla fine è cinema edulcorato, poco sincero, troppo costruito.
  • ALLE ORE 00:50 in TV su Rete 4 (4)

    Turné (1990)


    Renato: Tra i migliori film di Salvatores. Storia semplice ma ben raccontata, due attori funzionali e decisamente in parte (il viscido Abatantuono e il disincantato Bentivoglio), struttura da road movie ma soprattutto una perfetta miscela tra umorismo e situazione "drammatica"... Fondamentali le musiche, che aiutano a mantenere il ritmo nei momenti più difficili. Da ricordare il piccolo ruolo di Claudio Bisio, un benzinaio un po' particolare...
  • ALLE ORE 00:55 in TV su Iris (22)

    Segreti (1997)


    Galbo: Larry Cooke divide la sua tenuta da cento acri nelle campagne dello Iowa tra le tre figlie. Nella famiglia iniziano a questo punto i problemi. Tratto dal romanzo premio Pulitzer "La casa delle tre sorelle" di Jane Smiley, Segreti è un dramma familiare il cui pregio principale è l'ottima interpretazione di un cast molto ben assortito. Il limite è costituito da una sceneggiatura scontata che offre poco in termini di caratterizzazione psicologica dei personaggi e si affida troppo alla componente melodrammatica. Buona la fotografia.
  • ALLE ORE 01:00 in TV su Top Crime

    Perry Mason: La bara di vetro (1991)


    Ale nkf: Buon episodio, non fra i migliori, certamente interessante per come avviene l'omicidio che pone lo spettatore dinnanzi al mondo della magia. Belli i momenti di "evasione" che ci regala l'assistente di Mason, questa volta accompagnato da una bella donna che lo aiuterà a far luce sull'omicidio. L'episodio è piuttosto variegato e i 90 minuti scorrono piacevolmente.
  • ALLE ORE 01:15 in TV su Cine 34 (34)

    Quando le donne avevano la coda (1970)


    B. Legnani: Operina esile, il cui clamoroso successo appare oggi quasi inspiegabile. Forse occorre risalire alla novità rappresentata dalla sceneggiatura, visto che si batteva all'epoca una pista vergine per la commedia all'italiana. Si sorride, qua e là. Il film (che ha un antenato lontano con uno Stanlio e Ollio al tempo del muto!) aprì un mini-filone, col suo sequel e col terrificante Quando gli uomini armarono la clava...
  • ALLE ORE 01:40 in TV su Rai Movie (24)

    Hannah e le sue sorelle (1986)


    Supervigno: Gran bel film sulle complicazioni sentimentali e sulla forza dei legami familiari. Inutile lodare gli attori, tutti perfetti, scontato menzionare la fotografia, gli interni, la musica, come sempre meravigliosi. Un film dove tutti sono compiutamente "umani", e di cui condividiamo le debolezze, la vigliaccheria, la noia che a volte ci può spingere a desiderare e sperimentare situazioni che in realtà non desideriamo veramente. Un film dove malinconia, humour e riflessione convivono armoniosamente. Un classico da tenere in videoteca.
  • ALLE ORE 02:30 in TV su TV8 (8)

    FBI Operazione tata (2006)


    Galbo: Sequel di Big Mama, vede ancora protagonista l'agente FBI Turner travestito da tata, per badare ai bambini del principale indiziato di un indagine. Sulla falsariga della precedente, un'altra mediocre commedia nella quale Martin Lawrence "gigioneggia" in modo insopportabile sfoderando tutti i clichè del film "en travesti", con più di una similitudine narrativa nei confronti di Mrs. Doubtfire ma una sceneggiatura decisamente più debole. Purtroppo Lawrence non è Robin Williams, né ci si avvicina.
  • ALLE ORE 02:45 in TV su Iris (22)

    Segreti di famiglia (2001)


    Mco: Thomas è stato costretto dagli alti ranghi mafiosi ad abbandonare gli States per raggiungere lo "zio Nicola" a Venezia. Qui lavorerà nell'albergo di quest'ultimo, ai comandi della moglie Thelma. La storia ha una sua originalità e sfrutta al meglio la cornice pittorica di Venezia e dei suoi canali per dipanare l'intreccio tra malavita e sentimenti (impossibili). La Seigner meriterebbe un commento a parte per la sua capacità di seduzione, sia quando si mostra nuda che quando è vestita. Buoni anche gli altri, Mantegna in primis. Gradevole mélange.
  • ALLE ORE 03:15 in TV su Cine 34 (34)

    Due sul pianerottolo (1976)


    Ronax: Patetico e datatissimo filmetto che Amendola trasse da un suo omonimo e abbastanza fortunato musical teatrale. Tradotta sullo schermo, la vicenda mostra (come i suoi protagonisti) gli impietosi segni del tempo (già nel 1975) con situazioni e dialoghi più imbarazzanti che irritanti nel loro finto candore. La stramba accoppiata Macario - Pavone cerca di dare un po’ di verve alla vicenda ma il tutto scivola inesorabilmente nella più vieta banalità, aggravata da un desolante humus qualunquistico.
  • ALLE ORE 03:20 in TV su Rai Movie (24)

    Guida romantica a posti perduti (2020)


    Reeves: Stranissimo film on the road che unisce Clive Owen e Irene Jacob a un cast del tutto italiano. Sospeso tra malinconia e commedia, un film sicuramente insolito nel panorama italiano, che avrebbe forse meritato uno svolgimento più serrato e dialoghi maggiormente rifiniti. Ma l'intuizione di fondo su quanto il viaggio possa cambiare la percezione della nostra vita è interessante e narrata con passione.
  • ALLE ORE 04:15 in TV su Iris (22)

    Chi dice donna, dice donna (1976)


    Ciavazzaro: Misero. Anche secondo me l'unico episodio salvabile è il primo, con una Audran in grande forma. Noioso quello con Proietti, a brevi tratti interessante quello con Anatrelli che però scade nel cattivo gusto nel finale. Inconsistente quello con la coppia di invertiti. Si fa dimenticare, senza ombra di dubbio.
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Rai Movie (24)

    Sinbad il marinaio (1947)


    Daniela: Dopo aver cercato inutilmente di incantare i suoi scettici ascoltatori vantando imprese mirabolanti, il marinaio Sinbad racconta il suo ottavo viaggio, quello alla ricerca del tesoro di Alessandro Magno... Avventura apocrifa in un coloratissimo technicolor che fa risaltare la ricchezza dei costumi ed il rosso dei capelli della bellissima O'Hara, ma mette anche in evidenza i fondali palesemente dipinti e le scenografie di cartapesta. Fairbanks Jr. non ha la fisicità del padre ma regge comunque bene il ruolo come pure i malvagi Quinn e Slezak. Spettacolo gradevolmente vintage. 
  • ALLE ORE 05:00 in TV su Cine 34 (34)

    Assicurasi vergine (1967)


    Daidae: Noioso e fiacco filmetto di Bianchi, valido regista degli Anni Sessanta. La Power, allora giovanissima, è alquanto mediocre nella parte e neppure il resto del ben rodato cast eccelle. Film che, visto una volta, difficilmente si rivedrà una seconda. Giustamente finito nel dimenticatoio, mi tengo larghissimo e gli do 2 pallini.
  • ALLE ORE 05:40 in TV su Cine 34 (34)

    Il merlo maschio (1971)


    Undying: Titolo complementare, per assonanza e doppio senso, a L'uccello migratore: in entrambi i casi tocca al bravo Buzzanca sostenere il ruolo del maschio virile, ma a tal punto imbranato da provocare, più che erotismo, ilarità. Sostenuto da Toffolo, Laura Antonelli (qua al massimo del suo splendore) e dal simpaticissimo Gianrico Tedeschi - in un ruolo da macchietta sopra le righe ed indimenticabile - Buzzanca riesce e farci sorridere, inondando per 90 minuti lo schermo di simpatia. Ottima la direzione, avallata dalle discrete scenografie.