(ULTRA BABY VINTAGE COLLECTION) Tipico sottoprodotto del filone Godzilla/King Kong, GORGO purtroppo non si distingue per un'eccessiva cura nelle animazioni del mostro protagonista. Questi raggiunge la ragguardevole altezza di 20 metri, ruggisce come cento tigri insieme e ha una madre pronta a salvarlo grande tre volte lui. Gorgo è un Godzillino che appare nelle acque irlandesi e viene catturato per essere poi esposto in un circo (né più né meno di King Kong), dove il poveraccio si dimenerà tristemente in attesa della vendicativa madre, un Godzillone di 60 metri che rade al suolo l'intera Londra (Big Ben compreso) per salvare il suo piccolo e riscomparire insieme...Leggi tutto a lui sott’acqua in un impensabile happy ending che è in realtà happy per la strana coppia ma non certo per le migliaia di vittime che la Grande Madre ha lasciato sul suo cammino. E' la vittoria della natura sull'uomo, che premia l'ingenua bontà animalesca abbattuta trenta anni prima (nel 1933) sul parafulmine dell'Empire State Building col suo carico di vendetta. Una fotografia a colori ridicola, musiche da apocalisse “distorta", recitazione modesta e un soggetto terribilmente povero d'inventiva affossano definitivamente questo B-movie da rivedere solo per farsi quattro risate per l'artigianalità degli effetti speciali: il movimento continuo delle orecchie di Gorgo, il suo sguardo rosso fuoco, la sua pelle plasticamente squamata rendono il mostro degno dei vecchi Harryhausen.
Se il primo morto del film è di paura, il secondo poteva essere il sottoscritto, ma dal ridere, quando è comparsa la creatura e si è messa a barrire. Detto questo, il film è una mezza fotocopia (malfatta) di King Kong (il mostro catturato e esibito come un fenomeno), con l’aggravante di effetti ai limiti del ridicolo (Gorgo è un pupazzone improponibile con occhi rossi) e di dialoghi puerili (la voce del giornalista che spara boiate, pontificando è insopportabile). Ma il caro Gorgo non è solo, anche perchè al peggio non c’è mai fine.
Il film altro non è che una versione europea di un mistro tra King Kong e Godzilla. Potrebbe essere una buona imitazione ma... peccato che a tratti si rida, e non certo per volonta della sceneggiatura. Troppe cose non vanno, poche funzionano. Effetti speciali d'epoca, artigianali ma accettabili. Pare che la fotografia in technicolor fosse buona, ma la versione da me visionata non mostrava tale qualità. Per questo motivo i pallino sono uno e mezzo, passabili a due se visto in una versione di buon livello.
Un gigantesco animale emerge dalle profondità marine e, dopo essere stato catturato, viene portato in un circo londinese. Ma qualcuno lo reclama e farà di tutto (ergo, distruggerà mezza Londra) pur di riaverlo con sé. Eco-vengeance zeppo di ingenuità e con effetti speciali che oggi appaiono ampiamente sorpassati (anche se al sottoscritto piacciono più di quelli moderni!) ma che riesce indubbiamente a divertire. In questo filone si è visto di ben peggio (penso a certe pellicole giapponesi di serie inferiore).
Catturato sulle coste irlandesi, un dinosauro viene trasportato a Londra come attrazione: la madre se lo andrà a riprendere… Metafora politica? Forse. Senz'altro l'unico monster movie europeo (prodotto dalla MGM) emulo di Godzilla. La sceneggiatura è poco più di un canovaccio e nel lungo, incalzante finale catastrofista - ah, le apocalissi londinesi… - restano sepolti i pochi spunti interessanti (l'empatia tra il bambino e il baby-sauro, l'istinto materno). La ricercata fotografia di Young e i materiali da repertorio, depotenziano i già goffi special fx. Un curioso sforzo produttivo senza séguito.
Gorgo è un cucciolotto alto 20 metri che i soliti uomini avidi strappano dal mare natio per esibirlo come attrazione di luna park a Londra, ma la sua mamma non è d'accordo...
Qualche cosa di buono c'è - la parte iniziale, le scene di panico nella folla in fuga -ma è vanificato da una sceneggiatura pedestre, dialoghi mediocri, soprattutto un look bestiale assai ridicolo. Mamma Gorga barrisce ed ha le stesse movenze da pupazzone di Godzilla (la tecnica dell'omino dentro un costume è la stessa), davvero difficile prenderla sul serio anche quando abbatte a manate il Big Ben.
Gorgo è un dinosauro che viene ritrovato su di un'isola come Kong Kong, ma in Europa, al largo dell'Irlanda. L'inizio infatti ha un suo fascino misterioso, poi diventa il classico film di mostri giganti che irrompono in città. Divertente quando il mostro distrugge i monumenti di Londra, mentre Gorgo perde il confronto con Godzilla, essendo lo stesso tipo di effetto scenico. Presenti alcune tipiche fissazioni dei catastrofici occidentali: il cronista che commenta in diretta il disastro che avviene e il predicatore che annuncia l'Apocalisse alla folla.
Come Il Rhedosaurus aveva ispirato Godzilla, adesso Lourié si rifà ai Kaiju Eiga giapponesi e introduce il goffo Gorgo nel mucchio dei mostroni distruggitori. Naif quanto buona parte dei prodotti di derivazione hondiana (il passaggio dalla stop-motion di Harryhausen ai più economici costumoni ambulanti calpesta-modellini non è certo un valore artistico aggiunto), il film si propone come favoletta ecologista il cui apocalittico climax finale stona con la morale sappy che trapela dal repentino "lieto" fine. Nessuno spessore rintracciabile, ma alla fine vince la tenerezza dell'ingenuo.
MEMORABILE: La parata pubblicitaria per le strade di Londra; La mammona incavolata polverizza la città e i suoi monumenti, Big Ben compreso; Il ritorno al mare.
POTRESTI TROVARE INTERESSANTI ANCHE...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
CuriositàZender • 30/11/07 12:22 Capo scrivano - 48875 interventi
Fa parte dei cento film (realizzati tra il 1950 e il 1980) che Stephen King ritiene abbiano dato "un peculiare contributo al genere horror".
(Fonte: S. King, Danse Macabre, 1981)