Limitiamo l'uso dell'aerosol perché crea danni gravissimi all'ozono! Questo almeno ci dice William Girdler nel suo FUTURE ANIMALS, in cui accenni al cinema del contagio stile LA CITTA' VERRA DISTRUTTA ALL'ALBA (gli uomini in tuta e maschera antigas richiameranno a molti il classico romeriano) si sposano al filone degli animali assassini: nessuna mutazione visibile negli animali però, al di là di un'accresciuta aggressività. A far le spese dei danni causati all'ambiente dall'aumento di raggi ultravioletti i visitatori di un grande parco nazionale. Noi ne seguiamo alcuni, guidati da Steve Buckner (George): sono una decina...Leggi tutto di campeggiatori, variamente assortiti, che raggiungono con due elicotteri il centro del parco. Da lì cominceranno le escursioni sotto l'occhio minaccioso di lupi, puma, gufi, orsi e avvoltoi che se anche non attaccano da subito di certo vengono inquadrati sotto una luce particolare dal regista: riuniti in gruppi, sembrano cospirare fin dalle prime battute. Ci vuole un bel pezzo però prima che dalle minacce si passi ai fatti; il tempo di una sommaria descrizione dei protagonisti, sui quali svetta un Leslie Nielsen particolarmente ingombrante e sopra le righe. Di mestiere pubblicitario, il suo Paul Jenson si rende presto inviso a tutti mettendo in discussione la leadership di chi li guida, sbraitando e offendendo. Poi ecco una coppia in crisi, un indiano solitario, una madre col figlio... Rappresentanti tipici di un'America in vacanza che dovrà fronteggiare un pericolo inaspettato. Quando la natura si scatenerà, dopo lunghe attese fatte di silenzi e versi sinistri in cui la tensione latita per privilegiare l'aspetto naturalistico, finalmente si potrà apprezzare la miglior qualità del film, rappresentata senza dubbio dal realismo degli attacchi. Dopo che la ragazza in crisi verrà assalita di notte da un lupo (messo in fuga non senza fatica), sarà sempre lei a subire un feroce attacco di aquile che le si gettano addosso mentre col marito se ne tornava mestamente verso casa per curare le ferite. Scene non facili da girare, sbrigate con un ottimo lavoro di montaggio ma anche mostrando, con bel talento, le bestie avvinghiarsi alle loro prede. Peccato che magari subito dopo ci si perda in fotomontaggi terribili (la vittima mentre cade nel precipizio) che fanno a pugni con l'efficacia delle scene di lotta. Spunterà anche una bambina apparentemente muta (causa shock) di cui non si sentiva la mancanza, vista la già scarsa vivacità di personaggi che tendono a cloroformizzare il ritmo. L'unico a dare una scossa è Nielsen, nemmeno lui tuttavia aiutato da una sceneggiatura banale incapace di incidere come dovrebbe. Si procede reiterando sempre la stessa idea e limitandosi a variarla di rado con la pretestuosa entrata in scena dei contingenti militari, in realtà fuori luogo come la posticcia spiegazione scientifica del fenomeno, annunciata da un cartello iniziale e richiamata di tanto in tanto dalle voci di speaker televisivi e radiofonici che occhieggiano qua e là. Buone riprese paesaggistiche (spesso in campo lungo), eccellente risalto al fascino di animali esaltati da un'ottima fotografia (insolito l'uso del controluce) ma troppe pause per un'avventura in fin dei conti modesta.
Probabilmente il miglior film appartente al genere degli animali assassini. In questo caso il buco nello strato d'ozono provoca follia in tutti gli animali che cominciano ad attaccare in una città e un gruppo di turisti in viaggio su alcune montagne. Cani, puma, serpenti, topi e chi più ne ha più ne metta. Un ottimo cast (tra cui le solite star), una radiosa George e una buona tensione. Da vedere.
Eco-vengeance prodotto nel periodo di massimo fulgore del genere. Lo sfortunato Girdler pare mettercela tutta, scegliendo pure un cast di attori in gamba (su tutti George, ma anche un Nielsen cattivo e bastardissimo) e godendo di una buona fotografia, ma purtroppo il film soffre di un ritmo catatonico che nuoce gravemente alla visione. Un peccato, perché le scene con gli animali sono realistiche e ben girate; l'eccesso di dialoghi superflui e momenti morti affossa il risultato finale. Sul tema, meglio Frogs: meno realismo ma più divertimento.
La coppia Montoro-Girdler prova a bissare il successo di Grizzly, richiama Christopher George e sostituisce l’orso con uno zoo intero. Risultati discreti: la figura del leone la fa il cast (Leslie Nielsen, per quanto il personaggio sia schizofrenico, è l’uomo partita), quella dello struzzo la fa lo spettatore per sopportare la fasulla storiella dell’ozono e per andare avanti con la visione. Alcuni assalti sono esilaranti, altri invece ben girati. Una visita al bioparco camuffata da epidemic movie: apprezzabile e poco più.
In quegli anni il genere “animali assassini” andava alquanto di moda e Girdler vi ha contribuito attivamente con un paio di film: questo e Grizzly. E se il primo aveva una verve maggiore, Future animals risente di un ritmo tendenzialmente fiacco, il che si ripercuote negativamente in una fruizione non sempre fluida. Ed è una disdetta, poiché si nota una certa qual cura riposta nella confezione, con una fotografia ricercata e una regia abile anche nelle scene più “critiche” degli attacchi animaleschi. Tra alti e bassi, un discreto eco-vengeance.
Gli uccelli di Hitchcock esteso a tutto il regno animale (e con causa scientifica chissà quanto verosimile) per un film divertente, nonostante dialoghi e personaggi stereotipatissimi. Gli attacchi delle belve sono discretamente spettacolari ancora oggi (soprattutto nell'ultima mezz'ora, davvero tesa). Cast ben assortito, con un Nielsen sciroccato sopra le righe da non perdere. Buono.
Dopo Grizzly, il buon Girdler gira una specie di sintesi dell'eco-vengeance anni '70: ambientalismo (questa volta è il buco nell'ozono il responsabile), un nativo americano fra i protagonisti, survivalismo boormaniano, attacchi di animali di specie varia (dai classici volatili à la Hitchcock agli assedi canini fra Il branco e Cujo, passando per ratti, puma e serpenti). Il minestrone non è sempre saporito, ma quando Leslie Nielsen si trasforma in un folle omicida stupratore picchia-bambini che affronta grizzly a torso nudo, il divertimento è garantito. Sbrigativo e moscio il finale.
MEMORABILE: L'aquila stratega come le rane di Frogs; I rapaci fanno precipitare una ragazza in un burrone; Il ragazzo ucciso da crotali e cani davanti alla bimba.
Eco-vengeance ben girato e dotato di una fotografia luminosissima quasi da Hollywood classica (il che rafforza il richiamo a HItchcock), incapace però di creare reale coinvolgimento, sia per la povertà del soggetto che per il ritmo catatonico. Il divertimento però alla fine affiorerà comunque, per motivi validi solo a posteriori: la conversione, nel secondo tempo, del personaggio di Leslie Nielsen in una specie di pazzo psicopatico, del quale sarebbe un peccato svelare le performance. La follia di Nielsen riesce così a far assurgere allo status di cult un film altrimenti anonimo.
Leslie Nielsen HA RECITATO ANCHE IN...
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.
In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.
DISCUSSIONE GENERALE: Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.
HOMEVIDEO (CUT/UNCUT): Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.
CURIOSITÀ: Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.
MUSICHE: Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
Probabilmente uno dei migliori film appartente al genere degli animali assassini. Un ottimo cast (tra cui tante star), una radiosa George, cani, puma, serpenti, topi e chi più ne ha più ne metta!
Quasi quasi gli mando una email, e gli chiedo se mi assumono, visto che le mie recensioni gli piacciono così tanto hehe.
Purtroppo ricordo riguardo a quella discussione sulle recensioni rubate da un altro sito, che non mettendo i nomi veri, non si possono chiedere i diritti, o nel mentre ci sono state novità ?
HomevideoZender • 1/12/17 08:32 Capo scrivano - 48855 interventi
Ciavazzaro, questi copiano da mezzo web e non hanno manco un sito... Che puoi pensare di fare?
Annullata anche questa uscita. D'altra parte se lo facevano uscire con l'audio che si trova "in giro" sarebbe stata una sonora presa in giro (per non dire peggio). Speriamo nella Shockproof!
Buiomega71 ebbe a dire: Digital ebbe a dire: E' poi uscito, per chi lo ha comprato può delucidarci sulla qualità dell'audio italiano? Grazie!
Già arrivato. Credo di essere il meno indicato per quanto riguarda qualità audio e video.
Lo aspettavo da secoli, ed è già una fortuna poterlo avere in dvd con audio italiano Non è questione di essere indicati o meno basta solo verificare se il doppiaggio italiano si ascolta decentemente. ;)
Digital ebbe a dire: Buiomega71 ebbe a dire: Digital ebbe a dire: E' poi uscito, per chi lo ha comprato può delucidarci sulla qualità dell'audio italiano? Grazie!
Già arrivato. Credo di essere il meno indicato per quanto riguarda qualità audio e video.
Lo aspettavo da secoli, ed è già una fortuna poterlo avere in dvd con audio italiano Non è questione di essere indicati o meno basta solo verificare se il doppiaggio italiano si ascolta decentemente. ;)
Per quanto mi riguarda sì :)
HomevideoXtron • 20/04/18 17:27 Servizio caffè - 2231 interventi
Il dvd SINISTER
Audio italiano e inglese
Sottotitoli in italiano
Formato video 2.35:1 anamorfico
Durata 1h33m39s
Extra: Galleria fotografica