Raremirko

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Approfondimenti inseriti

Edison - L'uomo che illuminò il mondo (2017)

DG | 1 post | 19/10/21 22:18
Produce il sommo Scorsese (e mica è poco); un film con un suo indubbio fascino (notevoli le riprese in ambienti oscuri, tetri, ben musicati, dove il duo di attori protagonisti si immedesima al meglio nei ruoli - mentre Holland non dico sia inutile, ma comunque lo si vede poco e male; Cumberbatch

L'appartamento spagnolo (2002)

DG | 1 post | 19/10/21 22:08
Volgarotto, superficiale, di immeritato successo, alterna momenti cazz.oni ad altri di filosofia spicciola sinceramente un pò fasulli. E' quasi un American pie corale, alla francese, streotipatissimo, esuberante e farfallone. Cast solo medio, dove spicca solo la brava Tatou (che si vede

1945 (2017)

DG | 1 post | 19/10/21 21:58
Elegante banco e nero, stile che un pò ricorda Bela Tarr, ottima ricostruzione storica, attori in parte e molto convincenti. E' un cinema ungherese d'autore, che, vista la breve durata, potrebbe comunque piacere anche ai mainstreamers, nel quale il passato (per lo più l'immonda

Un giorno all'improvviso (2018)

DG | 3 post | 16/10/21 22:44
Vicenda semimafiosa vista già in altri lidi, soprattutto in questi ultimi lustri, giocata e sorretta, per lo più, da Anna Foglietta. Senza infamia ne lode, un film non originale ma neanche disprezzabile, lineare ma senza brii particolari.

Denti (2000)

DG | 1 post | 16/10/21 22:15
Salvatores riconferma di possedere un talento notevole nei generi filmici più svariati; riconferma è tale Denti, horror dramma simbolico, con un Rubini al top (ma Villaggio e Bentivoglio non son da meno) e scene pesantine, manco a dirlo coinvolgenti denti e dentisti (Yuzna non è

R Riflessi di paura (2008)

DG | 8 post | 16/10/21 22:09
Aja riconferma di possedere un certo talento visivo/registico, indovinando atmosfere e cast (bene Sutherland, molto meno sfruttata la Smart) e risultando discutibile solo a tratti. Quasi discreto, misterioso ed intrigante quanto basta da meritarne una visione. Script non facilissimo da portare in immagini,

Princesas (2005)

DG | 5 post | 9/10/21 22:27
Altro centro per De Aranoa (a suo agio in più generi, vedere anche Escobar che, ripeto sempre, trovai ottimo) con un film amaro, convincente, credibile, non sempre rassegnato, con musiche di Manu Chao (ebbene si, l'ho riconosciuto) molto calzanti. Le prostitute vengono descritte in maniera

Assalto a Wall Street (2013)

DG | 1 post | 5/10/21 23:12
Di sicuro tra i migliori film dell'altalenante Boll, con cast discreto, pathos alto, regia curata (anche nelle scene di azione) ed una prima parte convincente da una parte nel tratteggiare la vita privata del protagonista, dall'altra a denunciare lo sciacallaggio degli speculatori americani e

Cena con delitto - Knives out (2019)

DG | 13 post | 17/11/22 05:59
Sinceramente almeno un pò sopravvalutato, è comunque, di sicuro, una ventata di aria fresca in un sistema produttivo filmico dove i lungometraggi, a volte, sono sin troppo simili tra loro. Iper-mega-super cast, con tanti personaggi in ruoli atipici che si autoprendono in giro (spiccano

Angèle e Tony (2010)

DG | 1 post | 5/10/21 22:32
Effettivamente per certi versi non così credibile (il protagonista, i rapporti di coppia, ecc.), l'opera ha dalla sua un buon senso del realismo ed una certa linearità registica che alla fin fine si rivela essere comunque un aspetto positivo. Breve, sintetico, minimale, fa parte di

Il medico di campagna (2016)

DG | 1 post | 5/10/21 22:22
Sopravvalutato dalla critica, è comunque un film discreto, in bilico tra tono leggero e serioso, con un Cluzet sempre bravo; si recupera un pò il tema di Un medico, un uomo, con Hurt, calandolo in una realtà francese piena di gente un pò diffidente e fatta un pò a modo

La preda perfetta - A walk among the tombstones (2014)

DG | 2 post | 5/10/21 21:52
Solito film con Neeson che fa il robotico giustiziere solitario; buon ritmo, qualche momento riuscito riguardo alla tensione, cast di contorno (che non conosco) nella media. Nulla di originale, ma confezione, regia e sequenze di azione sono girate e realizzate in maniera egregia.

La casa dei libri (2017)

DG | 1 post | 2/10/21 20:53
Daniela ha straragione. Nulla che colpisce davvero; stile piatto e noioso, sin troppo lineare, dove solo la Mortimer, tra molta formalità, cerca di tenere su tutto il carrozzone. Ovviamente è un elogio al libro in quanto tale, che andrebbe pure bene, ma il film perde molto perchè

Perfect day (2015)

DG | 11 post | 2/10/21 20:48
De Aranoa è senz'altro un regista dotato (di suo trovai ottimo Escobar) ma qui la commistione stile leggero/temi seriosi non sempre risulta efficace. Ok il cast (Robbins non è poi al suo primo film bellico anticonformista, vedere The lucky ones per esempio), c'è ritmo, c'è

La guerra dei bottoni (1961)

DG | 4 post | 2/10/21 20:19
C'è anche un discreto remake di John Roberts, il regista di Paulie.

Tre uomini e una pecora (2011)

DG | 1 post | 28/09/21 21:04
Cattivello, volgarone e sopra le righe, il fil ha, perlomeno (e come detto da alcuni in rete), il pregio di desacralizzare le commedie sui matrimoni, buttandola tutta in caciara e rendendolo un genere alternativo (non immaginerei nessuno, in effetti, a fare discorsi sul sesso anale e/o a togliere droga

Il siero della vanità (2003)

DG | 1 post | 28/09/21 20:52
D'accordissimo con il buon Legnani; Infascelli ha senza dubbio talento ma a volte non riesce a contenersi, esagerando o, a tratti, risultando involontariamente comico/grottesco (quando non dovrebbe/vorrebbe). Tolte le ingenuità, l'impalcatura del film c'è eccome, comunque;

Un amore senza tempo (2007)

DG | 1 post | 25/09/21 22:05
Mega cast (e la Close venne chiamata solo per interpretare, bene come fa di solito, una solo scena), buona base di script offerta da un libro, almeno mi pare, molto romanticismo ed emozioni. Ci si vuole ispirare a Sparks, credo, ed il film, che non a tutti è piaciuto, lievita per il magistrale

De Sade (1969)

DG | 1 post | 25/09/21 22:00
Più che discreto film su De Sade (ad esso liberamente ispirato, credo) diretto dal regista di Zulu; non sapevo che vi avesse collaborato anche Corman (una certa consapevolezza/maestria registica comunque, a più riprese, si nota). Cast molto buono (Dullea l'anno prima aveva interpretato

Lussuria - Seduzione e tradimento (2007)

DG | 4 post | 25/09/21 21:48
Lee, seppur dotato, non è Yimou; il titolo italiano è poi pure un pò fuorviante, visto che, più che un erotico, il film è una sorta di dramma storico dalla durata non breve (2 ore e mezza). Ben recitato e narrato, ambizioso, interessa e si lascia vedere pur non risultando

L'imbroglio - The hoax (2006)

DG | 1 post | 25/09/21 21:45
Non male; Gere, negli ultimi anni, interpreta (bene) ruoli tra loro simili/abbastanza simili (ricordo ad esempio il recente film dove lui impersona un lobbista, che vidi al cinema, e di cui or ora mi scordo il titolo). Bene il cast di contorno, discreto ritmo ed Hallström (che comunque in passato

Penelope (2006)

DG | 1 post | 25/09/21 21:20
Vicenda favolistica vagamente Burtoniana, con un buon cast (la Whiterspoon non è usata benissimo però; la O'Hara convince ed è sempr ein ruoli simili, bene la Ricci truccata e un giovane McAvoy) ed una regia che riesce ad imprimere quel minimo di ritmo che consente la visione

Repo man - Il recuperatore (1984)

DG | 1 post | 25/09/21 21:11
Film molto strano, con un'atmosfera tutta sua, peraltro abbastanza riuscita. Nella media Estevez, ottima la presenza di Dean Stanton che fa lievitare tutto il film; commistione weird tra sci-fi ed action, dove momenti riusciti si alternano ad altri strambi e semitrash (i tizi che spariscono ogni

Viaggio all'inferno (1991)

DG | 3 post | 22/09/21 22:19
In tutti quelli che ho non ve n'è traccia.

Apocalypse now redux (2001)

CUR | 3 post | 22/03/22 21:39
* Tra Brando ed Hopper pare non corresse buon sangue sul set. * Coppola rischiò praticamente tutto nella realizzazione dell'opera, arrivando anche a ipotecare case e proprietà varie; la proiezione a Cannes fu praticamente un modo per poter andare avanti, calmando platee e giornalisti,

Viaggio all'inferno (1991)

DG | 3 post | 22/09/21 22:19
Qualcuno può cortesemente dirmi in che edizione del film posso trovare tal documentario? dvd o anche blu ray.

Travaux - Lavori in casa (2005)

DG | 1 post | 18/09/21 21:35
A quanto ho capito, un film ispirato a fatti realmente accaduti alla regista; tutto, o quasi, è comunque sostenuto dalle spalle di una Bouquet in forma (anche se quando si veste da rapper e balla quasi non riuscivo a sostenere la sequenza) ed il film intrattiene in modo simpatico pur non risultando

H2Odio (2006)

DG | 2 post | 18/09/21 21:29
Generalmente sottovalutato; volutamente ambizioso e tronco, spesante ed abbastanza curato, provoca e contiene a fasi alterne. Attrattivo anche a livello di locandina (discreto il digipack del dvd), pesca un pò da Weir, alterna facce conosciute (la Crescentini e c'è pure una Platinette

Friday night lights (2004)

DG | 1 post | 11/09/21 22:32
Lineare e convenzionale, non troppo originale, ma anche, senza dubbio, un riuscito film sportivo con un sempre bravo Thornton, venature drammatiche ed una regia sicura (Berg, poi, si dimostra a suo agio in vari generi, tra loro diversi). Notevole anche dal mero punto di vista tecnico/cromatico, è

Lilja 4-ever (2002)

DG | 1 post | 11/09/21 22:25
Buonissimo dramma, con giovani attori notevoli, regia invisibile ed un ottimo inquadramento sociale e geografico. Più volte è un vero pugno nello stomaco, che lascia poche speranze sino alla fine e trasmette disagio. Un film di denuncia senz'altro riuscito, che meriterebbe più

Il traditore (2019)

DG | 7 post | 7/09/21 21:24
Generalmente un film sopravvalutato, soprattutto da certa critica ufficiale; ad ogni modo grande Favino e tutto il cast di contorno. Surreali certi momenti (leggasi filosofeggiamenti e citazioni colte all'interno dell'aula di tribunale), notevole la durata (circa 2 ore e mezza) , sempre sicura

The witch (2015)

DG | 32 post | 4/09/21 22:56
Son con il buon Didda tutto sommato, ottima ricostruzione temporale, originalità, atmosfera, attori buoni, ma tutto il resto è piatto come una tavola da biliardo. Un film passabile ma nulla più, francamente sopravvalutato e, nel quale, per lo più, non succede nulla.

Borat - Seguito di film cinema (2020)

DG | 1 post | 30/08/21 22:52
Più cinico e attuale rispetto al predecessore, vale per il trasformismo dei due interpreti (Cohen e la Bakalova, addirittura nominata all'Oscar per questo ruolo mi pare), per il cameo di Giuliani (quantomeno coraggioso) e per aver trattato in maniera comica il Covid, perchè davvero

Motel Hell (1980)

DG | 3 post | 27/08/21 20:55
Cosa pensi del film Buio?

Eureka (1983)

DG | 4 post | 27/08/21 22:21
Si, Roeg, per stile e temi, incuriosisce; avercene comunque di artisti così.

Motel Hell (1980)

DG | 3 post | 27/08/21 20:55
Debiti a Hooper e a Hitchcock, atmosfera abbastanza riuscita, piglio a volte grottesco, altre più orrorifico, regia, attori ed effetti di discreto livello (e ora so dove ha preso ispirazione Rockstar per Pigsy di Manhunt, dalla sequenza finale di questo film!!!). Non male come horror, anche visti

Eureka (1983)

DG | 4 post | 27/08/21 22:21
Senza dubbio un film un pò sottovalutato, con cast grandioso (variegatissimo peraltro, con la strana coppia Pesci-Rourke), un talento visivo non indifferente ed un pò di confusione a livello di script. 130 minuti che non stancano, con qualche effetto gore riuscito e tanta nostalgia per

Un posto sicuro (2015)

DG | 1 post | 10/08/21 23:09
Film senz'altro impegnato, di denuncia sul lavoro, discretamente diretto ed interpretato, tra gli altri, da D'Amore (in un ruolo non facilissimo). Non particolarmente considerato da critica e pubblico, merita ad ogni modo un'occhiata anche perchè ispirato a fatti reali.

Another year (2010)

DG | 1 post | 10/08/21 00:03
Probabilmente non il miglior Leigh, che si limita a mostrare uno spaccato sociale e familiare in maniera talvolta un pò piatta, o comunque risultando alla fin fine non cosi' interessante; lo stile ricorda alla lontana Loach, che però come autore riesce a parer mio a mettere a fuoco

V The eye - Lo sguardo (1999)

DG | 8 post | 9/08/21 23:54
Improbabile in quanto a script e a credibilità generale, ha dalla sua una regia sicura che non disdegna virtuosismi (Elliott è del resto a suo agio in più generi), un buon cast (indicato il duo McGregor/Judd e fa piacere rivedere in versione bullo il Priestley di Beverly Hills 90210),

La leggenda degli uomini straordinari (2003)

DG | 6 post | 9/08/21 23:47
Con nomi del genere (Moore al soggetto, Connery, il Norrington di Blade) poteva uscire di meglio; il film così è solo decoroso, visibile, ma nulla più. Nella media attori ed effetti, molta banalizzazione riguardo narrato e script. Regia che cerca di fare ciò che può;

The libertine (2004)

DG | 3 post | 9/08/21 23:41
Un discreto film dai più sottovalutato; bene il cast (in parte Depp con Malkovich nel solito ruolo aristocratico/nobile), molto coraggio per certe scene e per certi dialoghi (torna alla mente Quills, e del resto la vicenda è in sè molto Sadiana), atmosfera e buona ricostruzione storica.

R Mr. Nobody (2009)

DG | 4 post | 9/08/21 23:36
E' una sorta di lungo e più filosofico The butterfly effect (del resto pure citato in un dialogo dell'opera), girato con più soldi (mica bruscalini) e con Leto a posto di Kutcher (che non è poco, senza nulla togliere a Kutcher). Qualche elemento alla Fitzgerlad (Il curioso

La cena dei cretini (1998)

DG | 1 post | 3/08/21 20:22
Nulla di riuscitissimo, ma comunque il film si lascia vedere e saggia è stata l'idea di limitare tutto a 70-75 minuti. Squisitamente teatrale, è la classica commedia degli equivoci che, in crescendo, presenta gag e qualche spunto di riflessione. Nella media gli attori; quasi disc

Natale da chef (2017)

DG | 3 post | 3/08/21 20:12
Simpatico, con cast molto buono (ci son pure la Vukotic e De Lorenzo) e la trama si sforza a voler presentare un minimo qualcosa di diverso. Boldi, Salvi and co. fan sorridere ma il livello è quello dei soliti film appartenenti al filone (insufficiente); comunque si vede senza problemi.

La paranza dei bambini (2019)

DG | 6 post | 27/09/23 10:25
Sarà come dici te; il film è comunque abbastanza riuscito

La paranza dei bambini (2019)

DG | 6 post | 27/09/23 10:25
Film coraggioso ma che, a detta dello stesso regista, non può/non vuole prendere posizione riguardo al mostrato (che tratta fatti negativi però, of course). Sorta di Baby Gomorra, con bravi attori e più di una scena che riesce a far star male, in un mondo dove tutto è pretesto

Jalla! Jalla! (2000)

DG | 1 post | 31/07/21 20:23
Non mi ha detto molto e lo trovo francamente sopravvalutato, sia criticamente, sia in quanto a successo avuto. Da una parte ben vengano i prodotti stranieri low budget, sperimentali e/o amatoriali,  ma qui siam solo in zona volgarità a iosa/poche idee/regia statica e con poco brio. Attori

Made in Italy (2018)

DG | 2 post | 30/07/21 21:07
Nulla di antologico, ma non merita neanche stroncature; forse il meno bello tra i 3 film diretti dal cantautore, ma comunque un'opera sincera che sinceramente tributa l'Italia. Bene Accorsi in un ruolo per lui tipico, regia lineare,  musiche (indovinate un pò) di Ligabue.

Blade - La casa di Chthon (2006)

DG | 1 post | 30/07/21 20:35
Il film non è malaccio, ma mi trovo in disaccordo con mco su Jones, che a me è parso abbastanza anonimo. A me è parso pure di vedere, inspiegabilmente, Randy Quaid in un cast altrimenti altrettanto anonimo; di contro, bene le scenografie, l'uso delle (poche) luci e nella media

Opera senza autore (2018)

DG | 3 post | 30/07/21 20:26
Che dire Daniela, più che cinefili siamo...cinofili!

Opera senza autore (2018)

DG | 3 post | 30/07/21 20:26
Capolavoro assoluto del mostra sacro Von Donnersmarck (a 'sto punto penso che The tourist l'abbai girato qualcun altro): pathos, ritmo, ricostruzione storica sublime, script perfetto (l'ultima scena, coi pullmann, tra le tante altre, è emozionantissima e chiude alla grande il cerchio),

John Wick (2014)

DG | 3 post | 25/07/21 23:55
Ho visto solo il primo e lo trovai solo discreto.

I giochi dei grandi (2004)

DG | 1 post | 25/07/21 17:53
Curran si dimostra regista interessante (sa dirigere bene e anche riguardo generi diversi, come Stone); buon cast, tanta verosimiglianza (anche riguardo i momenti più improbabili, come lo sfogo che la Dern ha con l'idraulico), ritmo ed una colonna sonora calzante e malinconica. Discutibilmente,

Absolute beginners (1986)

DG | 2 post | 25/07/21 17:50
Scenograficamente imponente, ben ricostruito storicamente, ha come pregi i performer (il compianto Bowie, la Kensit, ecc.), come musical vale molto ma, effettivamente, si fa un pò fatica a seguire (uno script più amalgamato/amalgamante male non avrebbe fatto). Generalmente sottovalutato

George and the dragon (2004)

DG | 1 post | 24/07/21 20:25
Nulla di entusiasmante, ma comunque un fine ed elegante intrattenimento. Buon cast (c'è anche un Val Kilmer non accreditato) per un'opera favolistica, televisiva, perfetta per una domenica da passare in famiglia.

Il caso dell'infedele Klara (2009)

DG | 4 post | 20/07/21 22:13
Quasi bocciatura: tematiche discrete ma molto mal sviluppate, cast e crew che han fatto/dato di meglio in altri lidi. Pare un Argento sottotono, con un film poco riuscito e poco ispirato. La gelosia, tematica scottante, poteva esser rappresentata meglio.

Quo vado? (2016)

DG | 55 post | 11/07/21 20:59
Film abbastanza godibile e che ben fotografa la leggerezza del popolo italiano, che a me a volte fa imbestialire. Ottimo Banfi (purtroppo poco sfruttato), indicatissima la Bergamasco e Zalone fa più volte sorridere; saggia la decisione di aver limitato tutto a 80 minuti, comunque abbastanza vari

Triage (2009)

DG | 5 post | 11/07/21 20:54
Buonissimo film del grande Tanovic, con un Farell o un Lee davvero allo stato dell'arte; musiche spettacolari (di un argentino che credo abbia lavorato anche con Guadagnino), pathos e regia sicura e, come non troppo spesso accade,la guerra (ed  in generale il tema del rimpianto) viene approcciata

Carnera: The walking mountain (2008)

DG | 10 post | 11/07/21 20:49
Buon film dedicato a Carnera; bene il cast internazionale (che a volte già lavorò con Martinelli), indicato Iaia, bene le sequenze di lotta (che qualcosa devono a Scorsese). 2 ore che non stancano e che celebrano un uomo che davvero rese grande l'Italia, anche all'estero.