Curiosità su Apocalypse now redux - Film (2001)

CURIOSITÀ

3 post
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  • Raremirko • 7/06/14 00:39
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    * Almeno l'episodio aggiunto della piantagione francese venne concepito come intermissione

    * Il titolo del film proviene da una sorta di murales visibile di sfuggita nella sequenza che vede gli adepti di Kurtz e il giornalista Hopper salutare l'arrivo di Willard; nello specifico il murales recita "Our motto: Apocalypse now", ed è scritto proprio nello stesso modo presente in locandina.
    Negli extra è comunque visibile in modo più chiaro e per più tempo.

    * In una cut scene, il giornalista Hopper viene violentemente ucciso a fucilate.

    * Primo film ad essere concepito in Dolby stereo, altro primato per Coppola.

    * Effettivamente è esistita anche una versione da cinque ore e mezza, ma si trattò di un mero rimontaggio effettuato da Coppola e soci, mai inteso per essere mostrato al pubblico.

    * In alcune proiezioni della versione del 1979 mancavano sia i titoli di testa, sia i titoli di coda, in quanto il film venne inteso come "evento speciale". Un booklet veniva comunque consegnato agli spettatori per informazioni.

    * Coppola rimosse una scena finale, sostituendola con gli end credits, perchè a parer suo confondeva le idee. Tale scena mostrava il set di Kurtz che esplodeva.


    Fonte: Apocalypse now - The complete dossier Collector's edition 2 DVD area 1
  • Raremirko • 18/09/21 21:55
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    * Tra Brando ed Hopper pare non corresse buon sangue sul set.

    * Coppola rischiò praticamente tutto nella realizzazione dell'opera, arrivando anche a ipotecare case e proprietà varie; la proiezione a Cannes fu praticamente un modo per poter andare avanti, calmando platee e giornalisti, altrimenti il progetto, che già aveva infranto budget e limiti, tra mille difficoltà, poteva interrompersi ancor prima di esser finito (ciononostante, a detta del regista, il film che veramente affossò in parte le sue economie fu il successivo Un sogno lungo un giorno).

    * La mole di pellicola per il film arrivò a toccare la bellezza di 600 km (!!!); solo la sequenza dell'attacco con gli elicotteri, con il sottofondo lirico, durava, come metraggio di pellicola, come un normale film odierno.

    * In base a quanto appena detto sul metraggio, il montatore Walter Murch nel 2001 dovette approcciarsi al film del '79 ripartendo completamente da zero, anche in virtù delle nuove sequenze da aggiungere, come la sosta alla piantagione francese.

    * Parte di un set venne distrutta da un tornado; ciò fu una cosa comunque positiva per Coppola, che poté meglio realizzare e dirigere una certa sequenza.

    * Il titolo del film, come spiegato dallo sceneggiatore Milius, venne a quest'ultimo unendo e storpiando il motto Nirvana Now ad un ritoccato simbolo della pace; da qui, Apocalypse now.

    * La frase pronunciata da Duvall "Adoro l'odore del napalm al mattino" venne sempre da Milius, così come l'idea di usare la cavalcata delle valchirie durante la sequenza dell'attacco.

    * L'ultima versione del film, la final cut da 180 minuti, è quella che il regista preferisce nonché la versione che più si avvicina al progetto originale, anche reinventando e ampliando la fondamentale componente audio.

    *  Pare strano, ma la famosa sequenza introduttiva con il napalm e col sottofondo di "The end" dei Doors venne recuperata dal regista, per caso, da un bidone pieno di pellicole di scarto.

    Fonte: edizione tre blu ray di Apocalypse now final cut.
  • Siska80 • 22/03/22 21:39
    Comunicazione esterna - 672 interventi
    Una delle prime scene in cui il capitano Willard è solo nella sua stanza d'albergo fu improvvisata. Martin Sheen disse alla troupe televisiva di accendere le telecamere. Era ubriaco sul serio: diede un pugno allo specchio, che era di vero vetro, tagliandosi il pollice; quindi iniziò a singhiozzare cercando di attaccare il regista Francis Ford Coppola. La troupe era così turbata da voler interrompere le riprese, ma l'attore si oppose, pensando  che continuare la scena lo avrebbe aiutato ad affrontare i suoi problemi con l'alcol. Ciò venne  rivelato più tardi durante un'intervista a Coppola e Sheen, ed è stato mostrato nella versione Redux.

    Info: Imdb