Passaggi tv di Lucy - Film (2014)

Mercoledì 8 FEBBRAIO ore 21:10 su ITALIA 1
Besson ha ambizioni altissime che, puntualmente, vengono atterrite da uno sviluppo scadente che predilige l'azione all'intelligenza. La regia alterna momenti di rara bellezza a cadute patetiche di stile soprattutto quando si va a pescare nel "documentario". [Didda23]

Martedì 28 FEBBRAIO ore 21:10 su ITALIA 2
Così Rambo90: Fantascienza visionaria e interessante, che non si sofferma troppo sulla trama action (inseguimenti e sparatorie sembrano giusto un di più) ma anzi cerca di analizzare (come Limitless, ma in modo semi-scientifico) cosa potrebbe fare una persona usando più del 20% del proprio cervello. Ritmo buono, ottimi accostamenti di immagini e una Johansson in parte per un film che può sorprendere chi cerca il semplice svago commerciale. Da vedere.

14/01/21 ore 21:00 su 20 Mediaset
"Fantascienza visionaria e interessante, che non si sofferma troppo sulla trama action (inseguimenti e sparatorie sembrano giusto un di più) ma anzi cerca di analizzare (come Limitless, ma in modo semi-scientifico) cosa potrebbe fare una persona usando più del 20% del proprio cervello. Ritmo buono, ottimi accostamenti di immagini e una Johansson in parte per un film che può sorprendere chi cerca il semplice svago commerciale. Da vedere."
Rambo90

29/11/21 ore 21:20 su Italia 1
"Occorre serrare le proprie capacità cerebrali ben sotto il 10% dello standard per poter apprezzare questo action di targa bessoniana. Un po' Nikita, un po' Akira, un po' Quinto elemento, il film si regge sull'accoppiata ritmo/Johansson, ormai a proprio agio con il genere. Sfortunatamente decide di darsi ai grandi temi filosofici, finendo per sconfinare e per provare a dire più di quel che sia nelle proprie corde. Pur di considerarlo entro i propri confini di genere, riesce comunque abbastanza godibile."
Xamini

23/03/22 ore 21:10 su 20 Mediaset
"Occorre serrare le proprie capacità cerebrali ben sotto il 10% dello standard per poter apprezzare questo action di targa bessoniana. Un po' Nikita, un po' Akira, un po' Quinto elemento, il film si regge sull'accoppiata ritmo/Johansson, ormai a proprio agio con il genere. Sfortunatamente decide di darsi ai grandi temi filosofici, finendo per sconfinare e per provare a dire più di quel che sia nelle proprie corde. Pur di considerarlo entro i propri confini di genere, riesce comunque abbastanza godibile."
Xamini