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Zender • 3/04/19 14:44 Capo scrivano - 49169 interventi
Noncha17 • 3/04/19 14:46 Pulizia ai piani - 1066 interventi
Zender ebbe a dire: Era già scritto nelle note Noncha. Basta quello.
No, nelle note c'è scritto "tratto"..non basato!
Gli autori, poi, sono loro con Neil Strauss.
E non il contrario!
Inoltre, il titolo è stato tradotto recentemente.
Di solito conta sempre la prima scelta...
Zender • 3/04/19 14:48 Capo scrivano - 49169 interventi
Che differenza c'è tra tratto e basato? Sempre da lì si prende...
Mah, è la stessa cosa, non è che invertire gli autori cambia, comunque li inverto... In ogni caso Amazon indica lui come autore e loro come collaboratori.
Il titolo infatti l'ho corretto, quindi non ho capito cosa significhi che è stato tradotto recentemente...
Noncha17 • 3/04/19 14:53 Pulizia ai piani - 1066 interventi
Zender ebbe a dire: Che differenza c'è tra tratto e basato? Sempre da lì si prende...
Mah, è la stessa cosa, non è che invertire gli autori cambia, comunque li inverto...
Il titolo infatti l'ho corretto, quindi non ho capito cosa significhi che è stato tradotto recentemente...
La prima scelta quale sarebbe?
Io intendevo il titolo del libro.
Parlo sempre delle Note...
E no, cambia!
Perché a parlare son loro: in teoria, son confessioni "adattate" dallo scrittore.
P.S.: Basato è una cosa, tratto è un altra: solo una parte.
E poi ci sta scritto così! ;)
Noncha17 • 3/04/19 14:55 Pulizia ai piani - 1066 interventi
Lascia stare Amazon!
Il libro io ce l'ho...
E poi, ti ho messo sia foto che fotogramma. Più di così?!
Zender • 3/04/19 14:58 Capo scrivano - 49169 interventi
Il titolo del libro, se esiste in italiano, va messo in italiano.
come ripeto, Amazon mette prima lui, gli altri come collaboratori. Di solito funziona così. Si sa che in questo casi è un lavoro di collaborazione. Loro parlano ma è l'altro che adatta e scrive.
Quale sarebbe la differenza tra tratto e basato? Tratto chi dice che vuol dire solo una parte?
Noncha17 • 3/04/19 15:08 Pulizia ai piani - 1066 interventi
Zender ebbe a dire: Il titolo del libro, se esiste in italiano, va messo in italiano.
Quello "italiano" è il titolo della stampa recente della Tsunami.
La prima è uscita nel 2003 con una fascetta sopra con su scritto il titolo originale.
Zender ebbe a dire: come ripeto, Amazon mette prima lui, gli altri come collaboratori.
E io ti ripeto di lasciare stare Amazon... ;)
Il più delle volte riportano le informazioni in base al loro "schema". Tra l'altro, non facendo differenziazione tra un'edizione e l'altra!
Zender ebbe a dire: Di solito funziona così. Si sa che in questo casi è un lavoro di collaborazione. Loro parlano ma è l'altro che adatta e scrive.
Infatti..ma se ci sta scritto così! :)
Zender ebbe a dire: Quale sarebbe la differenza tra tratto e basato? Tratto chi dice che vuol dire solo una parte?
A mio parere sì!
Zender • 3/04/19 15:18 Capo scrivano - 49169 interventi
Non ho capito: era già uscito nel 2003 in Italia col titolo originale? siccome non mi pare, conta il titolo italiano, se esiste, non quando sia uscito.
Va bene per Amazon, ma non vedo cosa cambi mettere prima loro di chi ha scritto il libro... Si sa che a scriverlo non son stati certo loro, se no non chiamerebbero uno che sa scrivere e lo faccia al posto loro...
Tratto vuol dire "preso", non capisco perchè dovrebbe intendersi solo una parte.
Riguardo al libro, ho appena controllato la mia copia del 2001-02, prima stampa su Sperling & Kupfer, collana Nuovi Ritmi. Il titolo è The Dirt: Confessioni della band più cattiva del rock. Nelle edizioni successive hanno sostituito "cattiva" con "oltraggiosa".
Riguardo all'uso di "tratto da" e "basato su", è del tutto opinabile siccome non c'è una regola. Riflettendoci, forse per me ad esempio è il contrario di quel che dici tu, "basato su" significa che è appunto basato sul materiale del libro e che il film può averlo rispettato o incluso fino a un certo punto; "tratto da" per me è più assoluto e dovrebbe essere più aderente al materiale. Sfumature della nostra lingua che possono essere interpretate e discusse quanto si vuole, ma personalmente io non andrei a modificare gli inserimenti altrui per questioni che non sono fattuali e su cui non c'è una regola sicura.
Zender • 4/04/19 14:13 Capo scrivano - 49169 interventi
Ok, grazie; messi entrambi i titoli italiani così stiamno tranquilli :)
Noncha17 • 4/04/19 22:00 Pulizia ai piani - 1066 interventi
Herrkinski ebbe a dire: Riguardo all'uso di "tratto da" e "basato su", è del tutto opinabile siccome non c'è una regola. Riflettendoci, forse per me ad esempio è il contrario di quel che dici tu, "basato su" significa che è appunto basato sul materiale del libro e che il film può averlo rispettato o incluso fino a un certo punto; "tratto da" per me è più assoluto e dovrebbe essere più aderente al materiale. Sfumature della nostra lingua che possono essere interpretate e discusse quanto si vuole, ma personalmente io non andrei a modificare gli inserimenti altrui per questioni che non sono fattuali e su cui non c'è una regola sicura.
Vabbé, allora cerchiamo almeno di basarci esclusivamente sulla dicitura che appare sullo schermo! ;)
Daniela • 24/05/19 15:47 Gran Burattinaio - 5941 interventi
Blondie666 ebbe a dire: più di 20 anni di carriera in 1ora e 30min
MAH...
Bohemian Rhapsody ne copre 15, Walk the Line oltre 30 e via discorrendo. Credo che la tua osservazione si possa applicare a buona parte dei film dedicati alla vita e ai successi di una band e più in generale di un'artista, e questo indipendentemente dal valore intrinseco della pellicola o al personale gradimento dello spettatore.
A mio parere, la questione non è quella se sia legittimo riassumere tanto in così poco tempo, ma se quel poco tempo rispetto a quel tanto che c'era da raccontare è stato ben speso.
Zender • 24/05/19 18:05 Capo scrivano - 49169 interventi
D'accordissimo con Daniela. E la cosa non vale solo per i cantanti ma anche per personaggi politici o storici... Se così non fosse non potremmo avere film che parlano di queste persone ma solo serie, documentari in chissà quante parti eccetera.
Von Leppe • 24/05/19 18:37 Call center Davinotti - 1130 interventi
Più che altro il film si può riassumere nella parola "Cazzo!"
Daniela ebbe a dire: Blondie666 ebbe a dire: più di 20 anni di carriera in 1ora e 30min
MAH...
Bohemian Rhapsody ne copre 15, Walk the Line oltre 30 e via discorrendo. Credo che la tua osservazione si possa applicare a buona parte dei film dedicati alla vita e ai successi di una band e più in generale di un'artista, e questo indipendentemente dal valore intrinseco della pellicola o al personale gradimento dello spettatore.
A mio parere, la questione non è quella se sia legittimo riassumere tanto in così poco tempo, ma se quel poco tempo rispetto a quel tanto che c'era da raccontare è stato ben speso.
bhe, credo si capisse che per me racchiudere 34 anni di cariera (periodo di attività 1981/2015) in 1 ora e 30 ovviamente non è stato ben speso.
Blondie666 ebbe a dire: Daniela ebbe a dire: Blondie666 ebbe a dire: più di 20 anni di carriera in 1ora e 30min
MAH...
Bohemian Rhapsody ne copre 15, Walk the Line oltre 30 e via discorrendo. Credo che la tua osservazione si possa applicare a buona parte dei film dedicati alla vita e ai successi di una band e più in generale di un'artista, e questo indipendentemente dal valore intrinseco della pellicola o al personale gradimento dello spettatore.
A mio parere, la questione non è quella se sia legittimo riassumere tanto in così poco tempo, ma se quel poco tempo rispetto a quel tanto che c'era da raccontare è stato ben speso.
bhe, credo si capisse che per me racchiudere 34 anni di cariera (periodo di attività 1981/2015) in 1 ora e 30 ovviamente non è stato ben speso.
Ho visto i Motley Crue tre volte nella mia vita: la prima volta a Milano nel 1989 (con Skid Row).
Ho visto anche il Final Tour (2015), oltre che la performance al Gods of Metal nel 2012.
Spero di trovare il tempo a breve di leggere il libro e vedere il film.
Il film sui Queen mi è piaciuto, indipendentemente sull'apprezzamento (che comunque esiste) della band.
Qui però la dimensione emotiva sarà sicuramente diversa.
Von Leppe • 28/05/19 12:23 Call center Davinotti - 1130 interventi
Sui Motley Crue c'era da aspettarselo un film che parla soprattutto dei loro bagordi, ma se lo avessero fatto che so... su Ronnie James Dio mi sarebbe dispiaciuto...
Il ferrini
Herrkinski, Noncha17, Muttl19741, Pesten
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