Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Incassi (analisi varie) - Film (2014) | Pagina 3

  • TITOLO INSERITO IL GIORNO 23/12/14 DAL BENEMERITO ZENDER
  • Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione ( vale mezzo pallino)

DISCUSSIONE GENERALE

341 post
  • Graf • 2/01/15 19:49
    Fotocopista - 902 interventi
    E' così, Legnani.
    Questo dimostra che il cinema italiano è ormai infeudato dalla TV. Non si muove foglia che la TV non voglia.
    E il cinema si è ridotto a sfruttare qualche personaggio di successo costruito dal piccolo schermo.
    Una volta succedeva il contrario.
    Se non sbaglio anche Aldo, Giovanni e Giacomo, prima di esplodere al cinema avevano un buon curriculum televisivo.
    Forse l'ultimo grande personaggio totalmente nato nel cinema è stato Leonardo Pieraccioni, una ventina di anni fa...
    Ultima modifica: 2/01/15 20:10 da Graf
  • Kanon • 2/01/15 20:39
    Fotocopista - 840 interventi
    B. Legnani ebbe a dire:
    Kanon ebbe a dire:
    B. Legnani ebbe a dire:
    Kanon ebbe a dire:

    Hai voglia a dire che non esiste più il poliziottesco, ma oggigiorno ci sarebbe da qualche parte un Merli capace di reggere e sostenere sulle proprie spalle il ruolo (e non è un discorso di esser bravi o meno, ma di avere movenze e carisma adatti)?


    La domanda è intrigante, ma il problema sta nel fatto che... il problema non si pone.
    Né vale eccepire che puoi trovare un Mario Rossi perfetto per il ruolo e magari più bravo di Merli. Con MARIO ROSSI in cartellone, non ci andrebbe nessuno.


    Però tu ne fai un fatto di "nome" di richiamo, ma il "nome" va costruito nel tempo: Villaggio è Fantozzi perché il primo film fu un successo e da lì partì la continuità; se non avesse funzionato (a livello di incassi), oggi non staremmo neanche a parlare di tutti gli infiniti sequel e tutte le sue ramificazioni.
    Per dirne altri: Robert Englund e Freddy Kruger, Stallone e Rambo et Rocky

    Si tratta solo di creare la classica "gallina dalle uova d'oro".

    Io personalmente, ho guardato molti film tanto per la trama quanto per gli attori presenti.


    Kanon, a mio parere sposti il punto di partenza del problema. Oggi il "nome", nel cinema italiano, lo vanno a prendere in TV, mica lo costruiscono. Non è una regola fissa, ma quasi, il che frena quanto sopra.
    Zalone è una "gallina" e arriva, non a caso, dalla TV.



    Ma anche in epoca passata è stato così: Verdone, il trio Smorfia, il Trio ed anche tutta la combriccola del Derby di Milano e quella toscana di Vernice Fresca hanno cominciato col cabaret teatrale, poi televisivo e solo da ultimo hanno esportato i loro personaggi al cinema. E quindi, dato che più o meno i modi dello spettacolo son quelli di 30 anni fa, dove sta il "bug" che nefasta il cinema italiano d'oggi? Può darsi che siamo semplicemente dinanzi ad una generazione - non dico scarsa - ma meno ispirata ? Oppure produttori e Stato non supportano adeguatamente i talenti di oggi (portando avanti la logica sfrenata del favoritismo) ?

    Per Graf: non reputo la tv un male così invadente. Secondo me molti spettatori sono molto più affezionati ed interessati ad una serie tv (che può permettersi 4-5 stagioni col vantaggio di poter creare personaggi più approfonditi e "icone" più durature nella mente di chi guarda) piuttosto che ad un singolo film.
  • Graf • 2/01/15 21:30
    Fotocopista - 902 interventi
    Kanon, reputo la TV (in una prospettiva cinematografica) un male ormai necessario.
    Senza di essa in Italia non si sarebbero realizzati la maggioranza dei film degli ultimi trent'anni.
    Ad essa, insieme a tante schifezze, dobbiamo anche film di spessore come La grande bellezza.
    Comunque il fatto di fondo rimane: la TV ha ucciso il cinema e ne ha assunto le sembianze...
    Questa è la realtà consolidata con la quale fare i conti e dalla quale bisogna partire per qualsiasi altro ragionamento.

    (Naturalmente la TV è anche altro oltre che "cinema": notizie, approfondimenti, talk show, sport, intrattenimento musicale, quiz, divulgazione scientifica...Qui è pienamente se stessa non uno zombie...)
    Ultima modifica: 2/01/15 21:46 da Graf
  • Zender • 3/01/15 09:06
    Capo scrivano - 49258 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Ottimo incasso per il primo giorno di programmazione per il film di Siani che si porta a casa ben 2,2 milioni di incasso. Il film precedente che aveva chiuso con un incasso di ben 14,5 aveva esordito con 700mila euro ( però non era un giorno festivo. Ipotizzabile un incasso vicino o superiore al film precedente ( un ottimo successo).

    Aldo Giovanni e Giacomo reggono bene e arrivano a 11,3 e possono arrivare a 12,5/13 con questo ultimi giorni di festa. Un ottimo incasso, visti i tempi, ma comunque lontanissimo dai 21 de La banda dei babbi natale (il 2010 la stagione dei record)

    Bene il cartone big hero 6 che supera ampiamente il cinepanettone e arriva a 6,5 con la possibilità di incrementare ancora.

    Floppissimo per filmauro con il cinepanettone che arriva solamente a 5,2 e probabilmente si fermerà a 6. Un disastro.

    Buono l'incasso di Fincher che si aggira intorno ai 5,5

    Ottimo l'esordio di Eastwood con il suo american sniper che nel primo giorno rastrella ben 1,3 e con il weekend può raggiungere cifre importanti.
    Mai Eastwood era partito così bene in Italia

    Malino Burton con 300 mila e sotto le attese.

    Buono l'esordio di imitation game con 400 mila con solo 200 copie

    La prima settimana dell'anno di conferma fra le più ricche, l'anno scorso un boss in salotto era partito benissimo e si era fermato a 12,5 miglior incasso italiano e secondo in assoluto.


    Quindi si rischia che il cinepanettone per la prima volta nemmeno raggiunga i 10 milioni, che sarebbe veramente uno smacco! Su Big hero 6 non avevo dubbi, il cartone di Natale alla fine garantisce sempre buoni incassi. Contento per Eastwood!
  • Digital • 3/01/15 09:47
    Portaborse - 4175 interventi
    Ci fossero ancora registi ruspanti come una volta, basterebbe semplicemente sfogliare a caso un qualunque giornale per trovare il giusto soggetto per un prossimo film "di genere". Penso alla donna fatta a pezzi e "imbustata", penso alla recentissima statistica dei Vigili di Roma rimasti quasi tutti a casa (questo potrebbe dar corso a una specie di clone de Il giorno del giudizio :-D). Oltremodo contento per il flop dei cinepanettoni: pensassero a fare più thriller, horror e gialli, invece di fossilizzarsi esclusivamente con le commedie. Perché finché non ci vado io a vederle (non è un genere che mi piace particolarmente) è un conto, ma quando anche il pubblico abituale le snobba, è più grave.
    Ultima modifica: 3/01/15 10:00 da Digital
  • Buiomega71 • 3/01/15 10:03
    Consigliere - 27377 interventi
    Digital ebbe a dire:

    pensassero a fare più thriller, horror e gialli,
    ve.


    Nè fanno Digital, e parecchi anche, vedi Domiziano Cristopharo, Giorgio Amato, Simone Gandolfo, Luna Gualano, l'ultimo Aldo Lado, Edo Tagliavini o la "necrostorm" dei fratelli De Santi. Parecchi escono solo in dvd (che io aquisto regolarmente), altri non vengono nemmeno distribuiti da noi (La Casa dei Manichini di Carne), altri distribuiti con coraggio solo su supporto digitale (P.O.E. Poetry of Eeriee)
    Ultima modifica: 3/01/15 10:08 da Buiomega71
  • Digital • 3/01/15 10:06
    Portaborse - 4175 interventi
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Nè fanno Digital, e parecchi anche
    Il problema è che fanno uno più pena dell'altro (senza offesa, si capisce). Roba dilettantesca, lontana mille miglia dai b-movie anni settanta. Capisco che ci son pochi denari, e allora il tutto appare più povero, ma allora evitassero del tutto di cimentarsi dietro la macchina da presa.Opinione personalissima, ovvio.
  • Buiomega71 • 3/01/15 10:12
    Consigliere - 27377 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Buiomega71 ebbe a dire:
    Nè fanno Digital, e parecchi anche
    Il problema è che fanno uno più pena dell'altro (senza offesa, si capisce). Roba dilettantesca, lontana mille miglia dai b-movie anni settanta. Capisco che ci son pochi denari, e allora il tutto appare più povero, ma allora evitassero del tutto di cimentarsi dietro la macchina da presa.Opinione personalissima, ovvio.


    Il gusto personale e una cosa, un altra e comunque sapere che ci sono autori coraggiosi che comunque ci stanno provando a rinverdire il nostro glorioso cinema di genere. Poi certo, i budget sono quelli che sono, si devono arrangiare come possono, e questo le fa onore. L'ultimo Bianchini ho dovuto acquistarlo in inghilterra, e Adam Chaplin o Hotel inferno sono cult in giappone e in inghilterra, mentre da noi (paese d'origine) quasi nessuno li conosce. Acquistabili SOLO presso la Necrostorm.
    Sotto la cenere qualcosina ancora arde, se solo le si desse più credito e non li si confinerebbero nella quasi "amatorialità" e nell'arte di arrangiarsi.
    Ultima modifica: 3/01/15 10:15 da Buiomega71
  • Graf • 3/01/15 13:08
    Fotocopista - 902 interventi
    Domanda ai davinottiani:
    se a Domiziano Cristopharo, a Giorgio Amato, A Simone Gandolfo, a Luna Gualano, a Edo Tagliavini a Bianchini, erogassero, putacaso, 5 milioni di euro ciascuno per girare un thriller o giallo produttivamente di serie A, sarebbero poi capaci di farlo di seria A anche dal punto di vista artistico?
    Possiedono la geniale capacità artigianale che avevano i vecchi maestri di quarant'anni fa?
  • Digital • 3/01/15 13:11
    Portaborse - 4175 interventi
    Io son comunque dell'idea che se uno di questi registi "emergenti" avesse sfornato un - per dire - Uccello dalle piume di cristallo, sicuramente avrebbe riscosso un buon successo anche in Italia. Ma come ho detto, son prodotti perlopiù amatoriali che peraltro vertono sopratutto sull'horror (io sono più un thriller/giallo addicted) sanguinolento. Può anche essere che questi tipi di film riscuotono maggior successo all'estero semplicemente perché hanno un pubblico più ampio di quello di casa nostra. Anche il tanto osannato Morituris mica mi è piaciuto (un giorno debbo decidermi a commentarlo, monopallinandolo).
    Ultima modifica: 3/01/15 13:12 da Digital
  • Zender • 3/01/15 13:11
    Capo scrivano - 49258 interventi
    Sì, non esuliamo troppo dal tema incassi però. Non è un post di riflessioni sul cinema italiano ma di analisi sugli incassi. Non necessariamente attuali, ovvio, ma sempre di incassi è bene parlare.
  • Panza • 3/01/15 13:11
    Contratto a progetto - 5266 interventi
    Purtroppo gli attori di oggi possono contare di meno sul teatro e sull'avanspettacolo. Inoltre la RAI di tanto tempo fa non più quella di oggi, putroppo...
  • Cotola • 3/01/15 13:16
    Consigliere avanzato - 3921 interventi
    Ecco la classifica (tratta dalla trasmissione "Troppo Giusti") degli incassi del 2014 nei cinema italiani. Dire che il primo posto è una sorpresa è dire poco. Graditissima sorpresa anche Scorsese terzo. Solo due italiani, ovviamente commedia.
    Ecco a voi:


    1° Maleficent 14 milioni circa
    2° Un boss in salotto 12 milioni e 300mila circa
    3° The Wolf of The Wall Stret quasi 12 milioni
    4° Lo Hobbit 3 11 milioni e 300mila circa
    5° Il Ricco il povero... 10 milioni 750mila circa
    6° Interstellae 10 milioni e 600mila circa
    7° Sotto una buona stella 10 milioni e 300mila circa
    8° Spider Man 2 9 milioni e 170mila circa
    9° Hunger Games 8 milioni e 900mila circa
    10°Transformers 4 8 milioni e 700mila circa
  • Buiomega71 • 3/01/15 13:23
    Consigliere - 27377 interventi
    Graf ebbe a dire:
    Domanda ai davinottiani:
    se a Domiziano Cristopharo, a Giorgio Amato, A Simone Gandolfo, a Luna Gualano, a Edo Tagliavini a Bianchini, erogassero, putacaso, 5 milioni di euro ciascuno per girare un thriller o giallo produttivamente di serie A, sarebbero poi capaci di farlo di seria A anche dal punto di vista artistico?
    Possiedono la geniale capacità artigianale che avevano i vecchi maestri di quarant'anni fa?


    Senza alcun dubbio...Sicuramente molto più capaci e arguti (registicamente parlando) di un Siani o di un Ruffini (sempre registicamente parlando), solo che agli ultimi i soldi li danno, ai nuovi "masters of horror italiani" no!
    Ultima modifica: 3/01/15 13:27 da Buiomega71
  • Zender • 3/01/15 13:32
    Capo scrivano - 49258 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Ecco la classifica (tratta dalla trasmissione "Troppo Giusti") degli incassi del 2014 nei cinema italiani. Dire che il primo posto è una sorpresa è dire poco. Graditissima sorpresa anche Scorsese terzo. Solo due italiani, ovviamente commedia.
    Ecco a voi:


    1° Maleficent 14 milioni circa
    2° Un boss in salotto 12 milioni e 300mila circa
    3° The Wolf of The Wall Stret quasi 12 milioni
    4° Lo Hobbit 3 11 milioni e 300mila circa
    5° Il Ricco il povero... 10 milioni 750mila circa
    6° Interstellae 10 milioni e 600mila circa
    7° Sotto una buona stella 10 milioni e 300mila circa
    8° Spider Man 2 9 milioni e 170mila circa
    9° Hunger Games 8 milioni e 900mila circa
    10°Transformers 4 8 milioni e 700mila circa


    Già, vedere Maleficent primo mi intristisce parecchio. Mi consola che Scorsese si sia difeso bene (ma il successo temo dipenda soprattutto dalla notorietà di di Caprio).
  • Didda23 • 3/01/15 13:48
    Compilatore d’emergenza - 5800 interventi
    La classifica l'avevo letta. Negli anni precedenti con 14,5 eri fuori dalla top five...
  • Didda23 • 3/01/15 13:52
    Compilatore d’emergenza - 5800 interventi
    Comunque le sorpresa della stagione è stata senza dubbio la pellicola di Martone che ha incassato 6 milioni ( al di sopra di ogni più rosea aspettativa). Ha incassato quanto il cinepanettone.
  • Markus • 3/01/15 14:07
    Scrivano - 4771 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    La classifica l'avevo letta. Negli anni precedenti con 14,5 eri fuori dalla top five...

    Esatto! Guardate nel 2011, per esempio:

    http://www.mymovies.it/boxoffice/italia/2011/

    Confrontatelo con il 2014...
  • Neapolis • 3/01/15 14:34
    Call center Davinotti - 3295 interventi
    ma nel 2011 deve essere successo qualcosa di anomalo per cui tutti si rifugiavano nelle sale cinematografiche e con quei film poi..
  • Capannelle • 3/01/15 22:59
    Scrivano - 3999 interventi
    Graf ebbe a dire:
    Domanda ai davinottiani:
    se a Domiziano Cristopharo, a Giorgio Amato, A Simone Gandolfo, a Luna Gualano, a Edo Tagliavini a Bianchini, erogassero, putacaso, 5 milioni di euro ciascuno per girare un thriller o giallo produttivamente di serie A, sarebbero poi capaci di farlo di seria A anche dal punto di vista artistico?
    Possiedono la geniale capacità artigianale che avevano i vecchi maestri di quarant'anni fa?


    Non riesco a darti una risposta avveduta perché non li conosco. Ma sono convinto che i soldi, il budget siano una comoda scusa per tanti.
    Quante volte leggo recensioni piene di invidia per i budget hollywoodiani che terminano con "se gli stesse soldi li avesse avuti tizio o caio"?
    Secondo me quel tizio o caio avrebbero potuto rivelarsi, nella maggior parte dei casi, degli incapaci a gestire soldi e uomini e quindi in difficoltà a dare forma a quelle idee che su piccola scala gli vengono bene.
    Ultima modifica: 3/01/15 23:01 da Capannelle