Discussioni su I nuovi mostri - Film (1977)

Deepred89 ebbe a dire:
Buiomega71 ebbe a dire:
Oggi al lavoro ripensavo all'episodio SENZA PAROLE, e credo sia una delle più belle cose firmate da Risi

Adoro alla follia quell'episodio...

Sono d'accordo, episodio geniale, che nel grandioso finale ribalta e allo stesso tempo giustifica del materiale filmico che sembrava quasi insensato. Il mio episodio preferito dopo Come una regina, Pornodiva e Autostop (First Aid invece non mi fa impazzire).

Grande Deep! Adoro SENZA PAROLE (davvero geniale, sorprendente e ferocissimo)

FIRST AID non fece impazzire neppure me, sinceramente

Come secondo più riuscito metterei senza dubbio AUTOSTOP di Monicelli (sempre con la Muti)

Partendo dal fatto che non tutti gli episodi mi siano piaciuti, ritengo che "Come una Regina" sia il momento migliore,,,perchè ti fa riflettere tantissimo...sul duro "destino" di parecchie persone anziane, che non hanno la fortuna di essere accolte dai propri figli. Poi è anche vero che io per Sordi stravedo e in qualsiasi cosa si mette, per me ci riesce meglio degli altri (tranne quando fa il regista, ovviamente).

Io amo "Mammina e mammone": una favola portata in scena con incredibile dolcezza e allo stesso tempo crudezza. Un mezzo capolavoro anche First aid con un Sordi che tocca alti picchi.

In episodi come First Aid, L'uccellino della val Padana o Come una regina il cinismo e il laido dei personaggi si intuisce fin da subito e si sa dove si va a parare. In Senza parole si fa leva su ogni sorta di romanticismo da fotoromanzo (due belloni in belle ambientazioni, l'amore esotico con lo straniero), si viene sparati nel mondo dei sogni per poi avere un ribaltamento finale la cui crudezza è quasi insostenibile...è sicuramente l'episodio più feroce del film, feroce con lo spettatore si intende...

Ho opinioni assai diverse. FIRST AID e SENZA PAROLE sono per me noiosissimi.

Per me First aid è l'unico che valga la pena menzionare o quasi.

Per me il migliore è TANTUM ERGO

Zender ebbe a dire:
Per me First aid è l'unico che valga la pena menzionare o quasi.


d'accordo

Senza dubbio "SENZA PAROLE" e "COME UNA REGINA" sono due episodi che fanno riflettere.
Comunque per me i migliori sono "HOSTARIA" e "FIRST AID"

Geppo ebbe a dire:
Senza dubbio "SENZA PAROLE" e "COME UNA REGINA" sono due episodi che fanno riflettere.
Comunque per me i migliori sono "HOSTARIA" e "FIRST AID"

Concordo perfettamente con te!

Zender ebbe a dire:
Per me First aid è l'unico che valga la pena menzionare o quasi.
In effetti mi autoquoto perché ho esagerato. Anche altri episodi sono direi riusciti: COME UNA REGINA, PORNODIVA... Diciamo che FIRST AID è in assoluto quello che più mi ha fatto ridere.

Io invece ritengo Come una regina il capolavoro de I nuovi mostri e una delle cose più spassose, tristi e bastarde mai viste in vita mia. Quell'"addio" nel finale mi devasta l'anima ogni volta che lo vedo.
Rivedendo un po' di episodi, direi che Senza parole il podio se lo merita tutto: il modo in cui ribalta tragicamente i topoi del sentimentale (la radiolina!!) è geniale.
Se dovessi dare dei voti, i miei sarebbero:

L'uccellino della Val Padana: ***
Con i saluti degli amici: **
Tantum Ergo: **!
Autostop: *** (nettamente sopra gli altri ***)
Sequestro di persona cara: ***
First Aid: **!
Mammina e mammone: *!
Cittadino esemplare: **
Pornodiva: ***!
Il sospetto: *!
Come una regina: ****!
Hostaria: **
Senza parole: ***!
L'elogio funebre:**!

Finalmente ho avuto modo di vedere l'episodio 'Pornodiva' (lo si trova, oggi, facilmente in rete), nella versione che viene descritta come integrale (e presumo lo sia effettivamente). Che dire? Avendone già letto, l'effetto sorpresa viene a mancare, ma immagino l'impatto dirompente e spiazzante che poteva avere negli anni Settanta o (senza svelare troppo della trama) ancora di più oggi, per chi ci si imbatta per la prima volta, dato che in questi anni certe tematiche sono state (giustamente, perché la società è progredita, almeno in questo, sia eticamente che dal punto di vista giuridico) trasformate in veri e propri taboo moderni. In altre parole: un episodio che oggi non potrebbe essere girato (e che gli attori, suppongo, si rifiuterebbero di girare), non per chissà quale crudezza di immagini ma perché su certi argomenti, oggi, è disumano pensare (e vorrei pure vedere...) di fare satira o commedia.

Per me gli episodi migliori sono "Come una regina" e "L'uccellino della Val Padana": il primo è tristissimo, quasi lugubre (l'ospizio è raggelante); il secondo è il migliore, tra quelli girati da Tognazzi, qui in una delle sue incarnazioni più ciniche. Mi è piaciuto anche "Cittadino esemplare": poco più che uno sketch, ma molto tagliente. Questi tre mantengono quasi intatta la loro attualità.
Colpisce molto anche "Senza parole", per il finale spiazzante.
Su "Pornodiva" concordo su quanto è stato detto: è probabilmente l'episodio più fastidioso del film e non stupisce che sia stato censurato.

Zender ebbe a dire:
Per me First aid è l'unico che valga la pena menzionare o quasi.

Il famoso scima di Lefebvre

https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/06/21/lo-scisma-di-lefebvre.html

Zender ebbe a dire:
Zender ebbe a dire:
Per me First aid è l'unico che valga la pena menzionare o quasi.
In effetti mi autoquoto perché ho esagerato. Anche altri episodi sono direi riusciti: COME UNA REGINA, PORNODIVA... Diciamo che FIRST AID è in assoluto quello che più mi ha fatto ridere.

in questo episodio ci sono 2 frasi di Sordi che ogni volta che le sento mi sconvolgono (in maniera positiva ahah)

"io fui allevato da cinque nurse di cinque lingue diverse.
Cinque puttane scatenate che mi iniziarono all'erotismo satanico"

"tempo fà, quando feci il navigatore solitario. Mammà mi diceva sempre: "non me rompere i coglioni, sei uno smidollato, come uomo non esisti, sei un imbriagone". E allora mi sono incazzato e un giorno ho detto: "basta.. guarda.. mi compro una barca e mi faccio il giro del mondo e navigo da solo ecco". E così compii quest'impresa. Feci il navigatore solitario. Giorno e notte, fra cielo e mare, mare e cielo. In questa natura, padrone del mondo. Lei non sa cosa vuol dire il navigatore solitario. Solo, nell'immensità del mare, in assoluta meditazione, a contatto della natura più pura, è allora che capisci... quanto sei stronzo, a compiere queste imprese, che non servono a un cazzo."

Rivisto dopo secoli, faccio mio il post del buon Deep con i pallinaggi ai singoli episodi, e riconfermo quel capolavoro che è Senza parole

L'uccellino della Val Padana: ***
Con i saluti degli amici: *
Tantum Ergo: *
Autostop ****
Sequestro di persona cara: ***
First Aid: **!
Mammina e mammone: **!
Cittadino esemplare: ***
Pornodiva: ****
Come una regina ****
Hostaria: *!
Senza parole *****
L'elogio funebre *
Il sospetto (visto sul tubo) *

Nell'episodio First Aid (Pronto soccorso) il personaggio interpretato da Alberto Sordi, il nobile viveur Giovan Maria Catalan Belmonte, sembra suggerire, con la sua erre moscia, una parodia dell'avvocato Agnelli. Alla faccia del "puramente casuale" al minuto 42:18 del film il riferimento diventa quasi diretto. Infatti all'ospedale militare Giovan Maria si presenta come sottotenente di cavalleria a Pinerolo e Gianni Agnelli, come anche il nonno Giovanni , ottene il grado di Sottotenente di Cavalleria  e prestò servizio alla Scuola Militare di Equitazione di Pinerolo (cfr. periodo che inizia con "Pinerolo diventò centro di...")
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Mah oddio, la erre moscia era un modo comunissimo per dipingere certi ricchi, soprattutto al tempo. Resta il sottotenente di Cavalleria, ma è un po' poco, anche perché non mi pare che ci sia un particolare motivo per collegare questo personaggio ad Agnelli.