Discussioni su Big Fish - Le storie di una vita incredibile - Film (2003) | Pagina 1

Ieri ho dato una seconda chance al film. Niente da fare, peggio della prima volta.

Non è un film che sopporta molte visioni, secondo me. Troppo personale e viscerale, con diversi scompensi e qualche banalità dovuta al trasporto emotivo dell'autore (che racconta il padre, stando alle sue stesse dichiarazioni). Io l'ho "promosso" più per le intenzioni che per la forma, ma non è uno dei Burton che preferisco...

Io lo trovo un film molto intenso e piacevole.L'ho visto più di una volta e devo ammettere che il fascino dell'opera rimane immutato.Dopo Ed Wood,il miglior Burton.

Didda23 ebbe a dire:
Io lo trovo un film molto intenso e piacevole.L'ho visto più di una volta e devo ammettere che il fascino dell'opera rimane immutato.Dopo Ed Wood,il miglior Burton.

concordo, mi è sembrato uno dei Burton migliori anche se ha avuto decisamente meno successo di altri film più celebrati dello stesso autore. Io l'ho trovato sinceramente ispirato...

Io concordo con Capannelle e aggiungo che una seconda chance non gliela darò mai. Uno dei Burton che più mi hanno deluso in assoluto.

Zender ebbe a dire:
Io concordo con Capannelle e aggiungo che una seconda chance non gliela darò mai. Uno dei Burton che più mi hanno deluso in assoluto.

nooooo, attento, alla prossima "reunion" potresti essere legato e sottoposto alla visione di Big Fish con commento del regista (io ho il dvd)......:)

No Zender...La prossima volta che ti vedo come punizione ti presto il Dvd..Sinceramente il film mi ha emozionato,è recitato da Dio..Alice in Wonderland è osceno,noioso e veramente brutto.Sarò di parte (è uno dei miei cult personali),ma il film pur avendo qualche difetto secondo me è più che notevole!

Guarda, per una volta credo che se avessero mandato al cinema il film col commento del regista invece della sceneggiatura originale l'avrei ritenuto più interessante :). Magari Pigro non se ne sarebbe accorto... (spero che Pigro capisca che è solo una battuta di cattivo gusto, visto che sa quanto lo stimo).

Didda23 ebbe a dire:
No Zender...La prossima volta che ti vedo come punizione ti presto il Dvd..Sinceramente il film mi ha emozionato,è recitato da Dio..Alice in Wonderland è osceno,noioso e veramente brutto.Sarò di parte (è uno dei miei cult personali),ma il film pur avendo qualche difetto secondo me è più che notevole!

e poi c'è il grande Albert Finney....

Non dimenticare Billy Crudup in uno dei suoi ruoli più riusciti..

Zender ebbe a dire:
Guarda, per una volta credo che se avessero mandato al cinema il film col commento del regista invece della sceneggiatura originale l'avrei ritenuto più interessante :). Magari Pigro non se ne sarebbe accorto... (spero che Pigro capisca che è solo una battuta di cattivo gusto, visto che sa quanto lo stimo).

:-D

Didda23 ebbe a dire:
Non dimenticare Billy Crudup in uno dei suoi ruoli più riusciti..

Concordo e in effetti gli attori non meritano critiche. Ma è l'insieme, il tono del racconto che non mi convince.
E non perchè sia un tono da favola, perchè Burton di favole belle ne ha raccontate parecchie.

Capannelle ebbe a dire:
E non perchè sia un tono da favola, perchè Burton di favole belle ne ha raccontate parecchie.
Su questo non c'è dubbio. Edward mani di forbice per me gli sta dieci spanne sopra, a questo grosso pesce...

Sì, dài, Big Fish è al limite dello stucchevole... Edward, invece, è grande.

Bruttarello forte, altrimenti detto: Big fish, le storie di una ciofeca incredibile.

Trovo esagerate queste ironie sul film.A suo modo è un film onesto e sincero.Sono ben altri lavori di Burton a non convincermi e visto lo scarso risultato-in termini artistici- di Alice credo che il regista stia attraversando una fase di calo vertiginoso.Spero di essere smentito in futuro!

Mah, non so se sia davvero onesto e sincero, non ci giurerei... Alice non ce l'ho fatta ad andare a vederlo. D'accordo la favola, ma se passiamo ai cappuccetti rossi e alle alici allora davvero comincio a faticare (a meno che non vengano davvero stravolte).

Zender ebbe a dire:
Mah, non so se sia davvero onesto e sincero, non ci giurerei... Alice non ce l'ho fatta ad andare a vederlo. D'accordo la favola, ma se passiamo ai cappuccetti rossi e alle alici allora davvero comincio a faticare (a meno che non vengano davvero stravolte).

Più che stravolta, mi sembra che la sua Alice Burton l'abbia sconvolta...
Comunque mi associo a Didda (e Galbo): a me Big Fish è piaciuto. Al di là dell'onestà e della sincerità. Del resto, secondo me, l'importanza di un film sta nella sua capacità di creare un dialogo con lo spettatore. E Big Fish per me è stata l'occasione di un bel dialogo. Magari non sarà in "stile Burton" come Edward (altrettanto bello), sarà più sdolcinato e frammentario, ma è comunque efficace e tocca le corde giuste per quel che vuole dire.

Didda23 ebbe a dire:
Trovo esagerate queste ironie sul film.
Carissimo Didda non ti crucciare, non resisto a giocare con i titoli;)
inoltre l'ironia si applica a chi si stima (e io adoro moltissime cose di Burton tranne Spleepy hollow e Sweeney), ciò la differenzia dal sarcasmo, che solitamente ha un fine denigratorio.
Il film può benissimo essere onesto, ma quando non ci entri in sintonia quello che emoziona uno spettatore può essere recepito come melenso da un altro. E questo è stato il mio caso, in tutte e due (facciamo una e mezza) visioni che gli ho concesso.

Ecco, mi pare che Brainiac abbia spiegato bene quello che è anche il mio pensiero. Se ha toccato le corde giuste di Pigro e Didda son contento per loro ovviamente, io con quelle corde mi ci sarei volentieri impiccato, durante la visione...