Visite: 982 Punteggio: 10 Commenti: 9 Affinità con il Davinotti: 30% Iscritto da: 4/12/15 10:31 Ultima volta online: 28/02/22 14:10 Generi preferiti: Commedia - Sentimentale - Teatro Film inseriti in database dal benemerito utente: 1
L'orologio floreale (coordinate 51.228410094949844, 2.9141499964997526) è il luogo davanti al quale passa l'automobile che è diretta allo scalo portuale della linea Ostenda-Dover. Il passeggero è un uomo d'affari legato al petrolio, la cui foto compare sul giornale
Il primo fotogramma è l'inquadratura dell'orologio floreale nel Leopoldpark di Ostenda (Belgio) Coordinate Google Maps: 51.2287194738443, 2.9151052480643265
Nel film figura come l'ospizio dove risiede Jean-Louis Daruc; in realtà è stata fatta costruire personalmente da Lelouch, che poi l'ha rivenduta per svariati milioni di euro, con il vincolo di renderla libera per le riprese.
L'intervista in merito è visibile: https://www.youtube.com/watch?v=p3
Nei titoli di testa Lelouch dedica a Francis Lai e a Pierre Barou il suo lavoro. Lo meritano, non solo per la prolifica e struggente sintonia che li ha uniti nel passato, ma soprattutto perché questa è la testimonianza dell'eternità che le melodie semplici, di poche note, contengono nel loro nucleo.
Opinione strettamente personale su:
"Sole sulla pelle", brano sotto utilizzato in tutto lo scenario del film.
Lo reputo un capolavoro assoluto di sintesi tra melodia portante, uso del contrappunto definito* "puntualismo aleatorio" sugli archi e tripudio della voce solista femminile.
Nel decennio 1966-1975 videro la luce composizioni di musica applicata assolutamente distanti dagli schemi, capaci d'esprimere attentamente gli stati d'animo caratteristici dei personaggi, di suscitare disgusto per il male e amore per la POESIA, l'OGGETTO di questo racconto, tra surreale e verità. Opere
Sulla colonna sonora stavolta ho qualche perplessità, non tanto per il tema d'amore, decisamente valido. Nulla da eccepire sulle fioriture orchestrali e sull'incantevole "ultima volta di Edda" come voce solista.
Il problema è la fissità della partitura.
Se fate mente locale, nei bei tempi
Nel suo periodo d'oro (in tutti i sensi) Morricone raggiunse l'apice della sua scrittura musicale. Fu aiutato da lavori come questo, in cui si concedeva ampio spazio alla caratterizzazione musicale mediante dialoghi dilatati nel tempo, immagini esteticamente perfette, andamento narrativo rallentato.
2021: Ennio
2019: I migliori anni della nostra vita (Les plus belles années d'une vie)
1971: Veruschka - Poesia di una donna
1994: R Love Affair - Un grande amore (Love Affair)
1970: La califfa
1963: I basilischi
1969: L'alibi
1972: Questa specie d'amore
1972: D'amore si muore