Lo trovi su

Location LE LOCATIONLE LOCATION

Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Nel sempre più nutrito gruppo di film che rielaborano in vario modo l'idea di RICOMINCIO DA CAPO si inserisce a pieno titolo anche questa commedia romantica scritta e diretta da Richard Curtis che, come spesso capita, si guarda bene dal preoccuparsi di risolvere l'oceano di paradossi temporali che le continue modifiche dell'asse temporale creerebbero; meglio sfruttare la trovata in chiave emozionale e a-scientifica. Quando il padre (Nighy) di Tim (Gleeson) spiega al figlio ormai quasi trentenne che tutti i i maschi della famiglia hanno la possibilità di viaggiare a ritroso nel tempo semplicemente chiudendosi in...Leggi tutto un buio anfratto, stringendo i pugni e chiudendo gli occhi, chiude il discorso in due minuti: è così e basta, vedi di non servirtene per arricchirti perché i ricchi non sono mai felici (e il film perderebbe il proprio valore educativo o quantomeno non diseducativo, aggiungiamo noi). Il figlio gli dà retta e concentra allora gli sforzi puntando a migliorare la propria vita sentimentale, tornando indietro nel tempo senza sosta per conquistare la sua bella (McAdams) proprio come faceva Bill Murray con Andie McDowell. A colpi di tentativi falliti riesce nell'intento, come si può ampiamente immaginare; salvo poi accorgersi che non tutto può essere risistemato a proprio piacimento e che quel minimo di paradossi temporali inevitabilmente si presentano. Dal momento che tuttavia l'impostazione è quasi favolistica, con fiumi di buoni sentimenti che ricoprono di melassa molti passaggi della storia, le "riparazioni" possono essere manovrate sempre con maggiore intelligenza e consapevolezza.

Stesa una trama approssimativa che preveda qualche colpo di scena e, soprattutto nella seconda parte, inviti a riflettere sugli ovvi temi affrontati (l'affetto per la famiglia, la rassegnazione per l'imprevisto, la maturazione data dalla nascita di un figlio), Curtis punta a compiacere un pubblico ben preciso sfruttando un'indubbia professionalità per la messa in scena e la direzione del cast. Il fatto che tuttavia risultino più simpatiche e brillanti le figure di secondo piano (in particolar modo il drammaturgo volgare ed eccentrico interpretato da Tom Hollander o il compìto zio gaffeur di Richard Cordery) indica quanto invece i protagonisti siano tratteggiati più banalmente, buoni per far girare correttamente gli ingranaggi dell'articolata vicenda (che peraltro a un certo punto comincia a farsi fin troppo semplificata negli snodi temporali e a tratti ridicola) ma figli di stereotipi che l'America spesso sciorina piattamente. Basti vedere come anche i primi incontri di Tim con la sua futura compagna o il giovane collega (McGuire) si rifaccino a schemi anche umoristicamente ricalcati da modelli ben noti, per capire come non ci si sforzi mai di uscire dai canoni.

Prevedibilmente ben selezionata la colonna sonora (e azzeccato l'inserimento nella stessa di Jimmy Fontana con la sua "Il mondo"), splendido tutto il cast femminile (che comprende anche Margot Robbie in qualità di primo amore sfuggito e Lydia Wilson come sorella ribelle di Tim), sufficientemente estroso Nighy come padre affettuoso e figura chiave. Tutto è graziosamente rifinito, tutto risponde a esigenze chiare di svago ma con garbo, con l'aggiunta di una facile morale da mandare a mente. Insomma, l'impressione è quella di un film studiato decisamente a tavolino dosando ogni ingrediente senza mai osare in nulla. Gradevole, ben realizzato ma un po' troppo fasullo (a cominciare dalle svenevoli bellezze che il non esattamente affascinante protagonista conquista fin da subito o quasi).

Chiudi
TITOLO INSERITO IL GIORNO 15/11/13 DAL BENEMERITO GIACOMOVIE POI DAVINOTTATO IL GIORNO 15/11/22
Clicca sul nome dei commentatori per leggere la loro dissertazione
ORDINA COMMENTI PER: BENIAMINI GERARCHIA DATA

Giacomovie 15/11/13 18:19 - 1398 commenti

I gusti di Giacomovie

Miscuglio di generi sui generis, dove commedia, ironia, buoni sentimenti (in senso buono) e fantasy vengono mischiati in parti uguali e solo in apparenza in modo elementare. Un padre rivela al figlio il segreto di famiglia: il potere di andare indietro nel tempo. Lo spunto rientra nell'ambito favolistico ma c'è lo sforzo, riuscito, di non cadere nel banale. Al quesito in locandina (Cosa accadrebbe se potessi rivivere ogni momento della tua vita?) si risponde nel modo divertente di una favola spiritosa e nel modo serio di una favola morale.
MEMORABILE: "Non conosco una persona ricca veramente felice".

Saintgifts 26/11/13 10:04 - 4098 commenti

I gusti di Saintgifts

Nella prima parte c'è la grande rivelazione a Tim di poter andare indietro nel tempo e rivivere certi momenti esattamente dal punto scelto, condizionando così il futuro, sembrerebbe a proprio vantaggio. Tim scopre che non è proprio così. La seconda parte, figlia della prima, ridiventa la divertente (merito di certi personaggi) commedia a cui Curtis ci ha abituati e, guarda caso, nella solita Londra. Nessuna sorpresa quindi: protagonisti ben scelti, amore che sprizza da ogni angolo, regia correttissima. Film indispensabili nel panorama odierno.
MEMORABILE: La prima volta che Tim fa all'amore con Mary e, in virtù del suo potere, lo ripete per tre volte: per Mary è sempre una volta... ma non così per Tim.

Daniela 29/01/14 09:10 - 12668 commenti

I gusti di Daniela

Chi non vorrebbe il dono di poter tornare indietro a piacimento nel proprio passato per "aggiustare" qualcosa che è andato storto? Il protagonista del film lo possiede per eredità familiare e inizialmente ne fa uso per di procurarsi una ragazza, dando origine a gags simpatiche. Ma è la seconda parte del film, quella più a rischio di melensaggine, che finisce per commuovere quando questo dono viene utilizzato per rivivere momenti con una persona cara e perduta. E se il messaggio finale può sembrare banale, lo è come ogni un buon consiglio su come affrontare la vita.
MEMORABILE: La banda nascosta dietro la tenda; i discorsi dei vari testimoni di nozze; lo zio dolcemente svampito; la passeggiata sulla spiaggia col padre

Galbo 21/02/14 05:55 - 12398 commenti

I gusti di Galbo

Un film a cui non fa certo difetto l'originalità. Il tema dei viaggi temporali declinato da Richard Curtis in forma di commedia romantica. Come spesso accade nei film del regista (e sceneggiatore) inglese, i personaggi sono tratteggiati in modo non banale, con una bella scelta delle ambientazioni e (specie in questo caso) degli attori protagonisti (bravissimo Domhnall Gleeson) e della colonna sonora. Simpaticamente ruffiano.

Gabrius79 4/03/14 21:42 - 1427 commenti

I gusti di Gabrius79

Un film interessante quanto ruffiano (riuscito in parte) su una sorta di viaggio nel tempo con belle ambientazioni e il protagonista Domhnall Gleeson in stato di grazia. In quasi due ore di pellicola c'è qualche cedimento, ma nel complesso c'è lo spazio per sorridere, per commuoversi e per ascoltare qualche buona canzone.
MEMORABILE: Il matrimonio accompagnato dalle note de "Il mondo".

Hearty76 13/12/15 21:28 - 259 commenti

I gusti di Hearty76

Il pretesto dei salti temporali è funzionale alla gradevole commedia, surrealmente leggera ma dai risvolti introspettivi non poco impegnativi. Spostarsi di poco o molto nel tempo non muta tuttavia il senso intrinseco della vita: saper (o dover) cogliere il meglio in ogni fase comunque vada, a prescindere dall'esito delle proprie scelte o dai condizionamenti altrui. I personaggi sono strambi, gigioneggiano, ma i colpi di scena e la poesia rendono la trama-non-trama un fiume di risate ed emozioni.
MEMORABILE: La significativa canzone "Il mondo", che appunto "non si è fermato mai un momento"...

Decimamusa 10/09/16 16:07 - 102 commenti

I gusti di Decimamusa

Il cinema come favola. Ricorrente, in questo genere, il tema del viaggio nel tempo (passato o futuro), venato di elementi magici che ben convivono con spunti realistici e messaggio morale. In questo film non conta tanto l'idea che sta alla base quanto la ricchezza della sceneggiatura, la sensibilità nel tratteggiare i personaggi di contorno, la versatilità espressiva di Gleeson, la grazia della McAdams. L'insieme crea empatia nello spettatore, che si abbandona piacevolemnte alle movenze del racconto: non senza trovare motivi di riflessione.

Xamini 22/05/19 10:21 - 1252 commenti

I gusti di Xamini

Non possiamo definirlo una grande opera; About Time è una piccola commedia in cui l'elemento fantastico è piuttosto circoscritto: nessuna spiegazione tecnica, nessun grande mistero. Eppure il tassello "viaggio nel tempo" è centrale e perfettamente declinato sia sul tema romantico (sarebbe stato facile e probabilmente pesante focalizzarsi solo su questo) che su quello più genericamente sentimentale. I paradossi sono limitati, il ritmo e la storia funzionano, quel che resta è un bel sorriso.

Didda23 3/07/19 08:39 - 2426 commenti

I gusti di Didda23

Tim è un ragazzo timido e introverso, in perenne difficoltà nell'approcciarsi al genere femminile, ma la scoperta di un potere "particolare" gli cambierà totalmente la vita. Sorprendente commedia romantica diretta dall'abile Curtis, eccezionale nel mantenere un equilibrio narrativo che non scade mai nella banalità più vacua ed evanescente. La carineria della coppia protagonista non è stucchevole, anche se è Bill Nighy a rubare spesso la scena. Parte finale empaticamente struggente e che fa nascere un immediato senso di affetto per le persone care.
MEMORABILE: Robbie; La mostra su Kate Moss; Il rapporto con il padre.

Rambo90 4/08/19 16:56 - 7700 commenti

I gusti di Rambo90

Commedia con un che di poetico, dallo spunto bizzarro e originale, che permette di miscelare sapientemente ironia, romanticismo e drammi della vita quotidiana. Curtis scrive e dirige con la sua solita leggerezza, sfruttando una lunga durata per farci appassionare adeguatamente alla normalissima vita del protagonista, interpretato da un Gleeson Jr. in stato di grazia (ma Nighy gli è superiore, con la sua naturalezza). Molto commovente in alcuni punti, in altri fa ridere di gusto. Bella la fotografia dai colori pastello.

Rachel McAdams HA RECITATO ANCHE IN...

Spazio vuotoLocandina My name is TaninoSpazio vuotoLocandina Red eyeSpazio vuotoLocandina 2 single a nozzeSpazio vuotoLocandina La neve nel cuore

Gottardi 28/02/22 12:18 - 396 commenti

I gusti di Gottardi

Ragazzo eredita dal padre la capacità di spostarsi nel tempo e la usa per volgere gli avvenimenti a fin di bene ad amici e parenti, finché non si accorge che non è sempre utile cambiare il corso degli eventi legati a catena. Commedia garbata e abbastanza divertente che alterna tratti umoristici ad altri drammatici. Nonostante non esibisca nulla di nuovo sotto il sole, grazie anche a buoni attori si lascia guardare piacevolmente, pure se a tratti, specie nel finale, eccede nel tasso zuccherino.

Gabigol 12/08/23 15:32 - 582 commenti

I gusti di Gabigol

Una commedia romantica che guadagna i crismi della "favola fantascientifica": i viaggi nel tempo come mezzo per conoscere e correggere la vita. Curtis dirige un film confezionato ad hoc dal punto di vista tecnico, con i tempi narrativi precisi quanto un orologio svizzero; anche la garbatezza di fondo aiuta nella scorrevolezza della storia. Rientra nel pacchetto una certa dose di ripetitività (tenuta a freno grazie a un paio di guizzi narrativi, come ad esempio le "nascite check-point") e la fisiologica iniezione di buoni sentimenti, i quali prendono il sopravvento nell'ultima parte.
MEMORABILE: Il segreto svelato; La serata d'amore triplicata; I tentativi sul testimone; Il colloquio padre-figlio in anticipo sull'inevitabile.

Noodles 26/02/24 16:37 - 2233 commenti

I gusti di Noodles

Simpatica commedia britannica con un bel sottofondo fantastico e una piccola spruzzata di dramma che non guasta mai. La storia è abbastanza originale e poggia fondamentalmente sulla capacità del protagonista di viaggiare nel tempo, anche se a essere pignoli non mancano le incongruenze in questo senso. Per il resto è una comune storia di crescita personale, più o meno di tutti i protagonisti. Film girato molto bene, con una valida fotografia e un bel significato finale. C'è anche un piccolo omaggio alla musica italiana. Ottimo il cast. Una commedia che vale la pena di vedere.
Per inserire un commento devi loggarti. Se non hai accesso al sito è necessario prima effettuare l'iscrizione.

In questo spazio sono elencati gli ultimi 12 post scritti nei diversi forum appartenenti a questo stesso film.


DISCUSSIONE GENERALE:
Per discutere di un film presente nel database come in un normale forum.

HOMEVIDEO (CUT/UNCUT):
Per discutere delle uscite in homevideo e delle possibili diverse versioni di un film.

CURIOSITÀ:
Se vuoi aggiungere una curiosità, postala in Discussione generale. Se è completa di fonte (quando necessario) verrà spostata in Curiosità.

MUSICHE:
Per discutere della colonna sonora e delle musiche di un film.
  • Curiosità Daniela • 7/02/14 11:42
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Nel film viene omaggiato il nostro Jimmy Fontana e la sua canzone "Il mondo".
    In una scena con Domhnall Gleeson e Bill Nighy quest'ultimo, che interpreta il padre del protagonista, mostra al figliolo il vinile, definendola una delle più belle canzoni del mondo. Il brano viene poi suonato al matrimonio di Gleeson con Rachel McAdams, e in questo occasione anche gli ospiti si uniscono al canto.
    Un paio di fotogrammi in cui si vede il vinile possono essere visti qui:
    http://www.cronachemaceratesi.it/2013/10/21/questione-di-tempo-al-cinema-lomaggio-a-jimmy-fontana/390208/
  • Discussione Daniela • 13/02/14 16:02
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Amici, non apocale né un capolavoro, ma uno di quei film che ti fanno sentire più buono/a, mettono voglia di telefonare alla mamma, abbracciare il proprio partner, coccolare i propri figli, carezzare la coda del gatto, cucinare una torta...
    Un poco ruffiano, ma che importa? E dai, cantiamo in coro con Jimmy Fontana:

    Un mondo
    Soltanto adesso, io ti guardo
    Nel tuo silenzio io mi perdo
    E sono niente accanto a te
    Il mondo
    Non si é fermato mai un momento
    La notte insegue sempre il giorno
    Ed il giorno verrà
    Ultima modifica: 13/02/14 16:03 da Daniela
  • Discussione Galbo • 13/02/14 16:38
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Daniela ebbe a dire:
    Amici, non apocale né un capolavoro, ma uno di quei film che ti fanno sentire più buono/a, mettono voglia di telefonare alla mamma, abbracciare il proprio partner, coccolare i propri figli, carezzare la coda del gatto, cucinare una torta...
    Un poco ruffiano, ma che importa? E dai, cantiamo in coro con Jimmy Fontana:

    Un mondo
    Soltanto adesso, io ti guardo
    Nel tuo silenzio io mi perdo
    E sono niente accanto a te
    Il mondo
    Non si é fermato mai un momento
    La notte insegue sempre il giorno
    Ed il giorno verrà


    Un po' di bontà ogni tanto fa bene al cuore, vedrò di recuperarlo.....
  • Discussione Greymouser • 13/02/14 16:54
    Call center Davinotti - 561 interventi
    Io, dopo aver visto Thanatomorphose, sono disposto anche ad annegarmi nella melassa... :)
  • Discussione Daniela • 13/02/14 17:01
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Greymouser ebbe a dire:
    Io, dopo aver visto Thanatomorphose, sono disposto anche ad annegarmi nella melassa... :)

    hai parlato nel commento di "una rappresentazione che può risultare insostenibile", penso anch'io che ti farebbe bene un corroborante ottimistico ;o)
  • Discussione Galbo • 13/02/14 18:41
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    E' più o meno zuccheroso di Love actually ? perchè, anche quello non scherzava....
  • Discussione Daniela • 13/02/14 19:53
    Gran Burattinaio - 5928 interventi
    Galbo ebbe a dire:
    E' più o meno zuccheroso di Love actually ? perchè, anche quello non scherzava....

    Love actually l'ho apprezzato in parte e comunque solo a sprazzi, alcune delle storie erano troppo ruffiane o smielate oppure insignificanti, anche il cast non convinceva in pieno, questo mi è garbato molto di più, soprattutto quando il racconto si sposta dal terreno della commedia sentimentale, spiritosa ma di routine, a quello, venato di melanconia, del rapporto padre/figlio. A chi non piacerebbe poter tornare indietro nel tempo per un abbraccio, una frase, ad una persona cara che...
    Basta, sono a rischio spoiler.
  • Discussione Galbo • 20/02/14 18:05
    Consigliere massimo - 3990 interventi
    Visto, bisogna ammettere che Richard Curtis ha un "tocco" decisamente particolare per le commedie romantiche. Questa è molto originale, godibile e direi simpaticamente ruffiana.
  • Discussione Raremirko • 1/12/16 00:39
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Margot Robbie è una delle donne più belle del mondo.
  • Discussione Raremirko • 1/12/16 01:40
    Call center Davinotti - 3862 interventi
    Carino anche se prolisso ed un pò lento; Curtis si riconferma dotato anche se se spunti, vicenda e personaggi sono sin troppo bizzarri.

    Il film ha un'atmosfera tutta sua e per molta parte della sua durata si respirano anche malinconia e tristezza; tutto lievita per la presenza di Rachel McAdams, bella e brava.

    Qualche volgarità evitabile, qualche forzatura, ma il film, di impianto morale/favolistico e simbolico, è fresco ed originale.

    Vagamente il film mi ha ricordato Un amore all'improvviso, sempre con la stessa attrice.