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Rarissima commedia nera norvegese davvero tosta e spietata, che si diverte a sviscerare ed irridere i più tri(s)ti luoghi comuni sui disabili, prendendosela soprattutto col buonismo fastidioso ed ipocrita di chi sulle sventure altrui ci costruisce i propri altarini egoreferenziali.
Siamo quasi al limitare della goliardia più nichilistica, anche se l'epilogo "solare" attenua un po' la carica lassista e pessimistica che impregna quasi tutte le sequenze del film.
Bellissimi i pezzi che il protagonista ascolta nel suo impianto casalingo, da Bob Dylan passando per Johnny Cash sino a toccare gli indimenticabili Steppenwolf.
Raremirko • 27/01/12 00:54 Call center Davinotti - 3863 interventi
Raremirko • 11/11/12 16:12 Call center Davinotti - 3863 interventi
Gestarsh99 ebbe a dire: Raremirko ebbe a dire: perchè "rarissima"?
Mirko, poi te lo sei più visto il film?
no, vedo di procurarmelo
Raremirko • 15/11/12 23:13 Call center Davinotti - 3863 interventi
Gestarsh99 ebbe a dire: Raremirko ebbe a dire: perchè "rarissima"?
Mirko, poi te lo sei più visto il film?
appena visto; veramente buono.
Me lo aspettavo più cattivo, invece credo sia più incline alla riflessione.
Veramente un film maturo che vede i suoi punti forti nei dialoghi e negli attori.
Semicitazione a Il cacciatore e ho ragione se dico che l'attrice bionda sulla sedia a rotelle, quella che sorride sempre, già l'ho vista anche da altre parti?
Raremirko ebbe a dire: appena visto; veramente buono.
Me lo aspettavo più cattivo, invece credo sia più incline alla riflessione.
Veramente un film maturo che vede i suoi punti forti nei dialoghi e negli attori.
Si, in un certo senso son d'accordo con te.
La cattiveria l'ho vista concentrata soprattutto nei primi due terzi del film, quando l'autore sprofonda le sue marionette umane in un tutti contro tutti fisico e psicologico dalle forti valenze cinefile; alla fine però, allorchè il cerchio va chiudendosi le "risolleva dal pozzo" una ad una concendendo a ciascuna un motivo di riscatto aperto alla riflessione tematica (tanto sul livello odierno di comunicazione tra uomo e uomo quanto su argomenti etici e metodologie terapeutiche ipocrite).
P.S.: E quanta soddisfazione nel sucker-punch rifilato senza premure all'insopportabile e sdolcinata dottorina...
Raremirko • 16/11/12 21:14 Call center Davinotti - 3863 interventi
Regà, parlate troppo complicato per me; che significa sucker punch?
Il "sucker-punch" è il classico cazzottone sferrato a tradimento, cioè quando meno la vittima potrebbe aspettarselo (se vai su THEYNC.COM c'è l'imbarazzo della scelta tra gli esempi-video a disposizione).
P.S.: Quell'attrice la ricordo solo in Fia la piccola maga, filmettino per bambini ben poco memorabile...
Raremirko • 17/11/12 00:17 Call center Davinotti - 3863 interventi
Gestarsh99 ebbe a dire: Il "sucker-punch" è il classico cazzottone sferrato a tradimento, cioè quando meno la vittima potrebbe aspettarselo (se vai su THEYNC.COM c'è l'imbarazzo della scelta tra gli esempi-video a disposizione).
P.S.: Quell'attrice la ricordo solo in Fia la piccola maga, filmettino per bambini ben poco memorabile...
Nel film, senza spoilerare, credo proprio di si, come dimostrano le ultime immagini di chiusura.
Spostandoci invece alla vita di tutti i giorni, se ciò serve come training autogeno per preparare la mente alle peggiori situazioni possibili, credo che "pensare negativo" sia utilissimo ad alleggerire la vita.
Se poi si va su un territorio più complesso e filosofico, le cose si complicano un pochettino: lì il metodo si intreccia all'ideologia e ognuno può reagire come meglio crede per se stesso.
Son stato criptico? :D
Raremirko • 20/11/12 23:43 Call center Davinotti - 3863 interventi
Gestarsh99 ebbe a dire: Raremirko ebbe a dire:
ma alla fine pensare negativo aiuta?
nel film, almeno?
Nel film, senza spoilerare, credo proprio di si, come dimostrano le ultime immagini di chiusura.
Spostandoci invece alla vita di tutti i giorni, se ciò serve come training autogeno per preparare la mente alle peggiori situazioni possibili, credo che "pensare negativo" sia utilissimo ad alleggerire la vita.
Se poi si va su un territorio più complesso e filosofico, le cose si complicano un pochettino: lì il metodo si intreccia all'ideologia e ognuno può reagire come meglio crede per se stesso.
Gestarsh99
Paulaster, Kinodrop