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Discussioni su Il divo - Film (2008) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

52 post
  • Gugly • 6/06/08 09:57
    Portaborse - 4712 interventi
    La notte passata nel notturno di Radio Rai si è parlato del film: il (credo) produttore Steve della Casa ha dichiarato che la maggior parte della pellicola è stata girata a Torino... questo vale in special modo per la casa di Andreotti (un appartamento nel centro storico) e le scene in Parlamento (si tratta dell'antico Parlamento Subalpino).

    Intervistato Sorrentino ha dichiarato che il suo percorso registico è nato dall'iniziale attività di sceneggiatore.
    Ultima modifica: 6/06/08 18:39 da Zender
  • Cangaceiro • 3/08/08 13:40
    Call center Davinotti - 739 interventi
    Leggendo il commento del Davinotti pare che Servillo sia molto diverso esteticamente da Andreotti...bene io penso che nel cinema italiano ci sia stata una persona fisicamente molto simile ad Andreotti:Lucio Fulci!L'ho sempre trovato somigliante al gobbo,soprattutto nel suo cameo in Luca il contrabbandiere...
  • Zender • 4/08/08 13:25
    Capo scrivano - 49359 interventi
    Ah ah, beh, è in effetti abbastanza vero. Di sicuro ci assomilgia più di Servillo, il buon Lucio.
  • Gugly • 24/02/09 10:18
    Portaborse - 4712 interventi
    ehm...Falcone non aveva figli; forse ci si riferisce alla vedova di uno degli agenti di scorta uccisi.
  • Undying • 24/02/09 13:30
    Comunicazione esterna - 7565 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    ehm...Falcone non aveva figli; forse ci si riferisce alla vedova di uno degli agenti di scorta uccisi.

    Hai ragione, grazie per la segnalazione.
    Mia mancanza imperdonabile...
    Corretto.
  • B. Legnani • 18/06/09 21:25
    Pianificazione e progetti - 15303 interventi
    Enzus79 scrive "sembra che tenga delle distanze, elencando solo quello che è successo (Petri è un'altra cosa). Gli attori superano la mediocrità (Buccirosso è al limite del patetico)."

    Mi pare che Sorrentino segua però la lezione di Rosi, il quale sovente presenta in maniera quasi documentaristica (Salvatore Giuliano e Enrico Mattei, per esempio). E parlando di fatti recentissimi mi sembra che "presentare", anziché "interpretare l'incerto" sia cosa lodevole.
    Mi sorprende la tua valutazione su Buccirosso: a me sembra di vedere dal vero il personaggio che interpreta... Cosa, esattamente, non ti è piaciuto?
  • Zender • 19/06/09 10:08
    Capo scrivano - 49359 interventi
    Forse è un po' tanto caricaturale ed esagerato, Buccirosso/Pomicino. Anche se poi il "vero" Pomicino, il Pmicino "privato" non so in quanti possano dire di averlo conosciuto.
  • B. Legnani • 19/06/09 12:06
    Pianificazione e progetti - 15303 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Forse è un po' tanto caricaturale ed esagerato, Buccirosso/Pomicino. Anche se poi il "vero" Pomicino, il Pmicino "privato" non so in quanti possano dire di averlo conosciuto.


    Parla di livello attoriale "patetico", non di interpretazione "esagerata".
  • Enzus79 • 20/06/09 10:34
    Contratto a progetto - 10 interventi
    Purtroppo (per i suoi fan) non ho stima di Buccirosso, dato che è un attore che va bene solo per le commediucce. Ne Il divo da una figura troppo da "macchietta" di Pomicino. In un film "serio" non ne sentivo l'esigenza...
  • Brainiac • 20/06/09 11:26
    Call center Davinotti - 1464 interventi
    Secondo me il film è tutto "esagerato",è tutto una "macchietta",la scelta di Buccirosso è stata una delle poche cose che ho apprezzato.E' stata una scelta di Cast alla Tarantino,cioè prendere un'attore che esula dal contesto e che solitamente recita in un cinema decisamente disimpegnato proprio per portare nel film un'approccio "caricaturale"(esempio ne fu Travolta,all'epoca di Pulp Fiction aduso a commedie come Teneramente in tre).La scena della festa nella villa è grandiosa,pur se caricata all'inverosimile mostra in maniera perfetta la sfrontatezza del potere,l'avidità di feste opulente mentre nel paese imperversa la crisi(mmmmhmm,,mi ricorda vagamente qualcosa d'attuale...)
  • B. Legnani • 20/06/09 14:39
    Pianificazione e progetti - 15303 interventi
    Enzus79 ebbe a dire:
    Purtroppo (per i suoi fan) non ho stima di Buccirosso, dato che è un attore che va bene solo per le commediucce. Ne Il divo da una figura troppo da "macchietta" di Pomicino. In un film "serio" non ne sentivo l'esigenza...

    Non sono fan di Buccirosso. La sua prestazione macchiettistica mi pare centrata proprio in quanto macchiettistico era il vero personaggio interpretato.
  • Gugly • 31/10/09 19:17
    Portaborse - 4712 interventi
    Brainiac ebbe a dire:
    Secondo me il film è tutto "esagerato",è tutto una "macchietta",la scelta di Buccirosso è stata una delle poche cose che ho apprezzato.E' stata una scelta di Cast alla Tarantino,cioè prendere un'attore che esula dal contesto e che solitamente recita in un cinema decisamente disimpegnato proprio per portare nel film un'approccio "caricaturale"(esempio ne fu Travolta,all'epoca di Pulp Fiction aduso a commedie come Teneramente in tre).La scena della festa nella villa è grandiosa,pur se caricata all'inverosimile mostra in maniera perfetta la sfrontatezza del potere,l'avidità di feste opulente mentre nel paese imperversa la crisi(mmmmhmm,,mi ricorda vagamente qualcosa d'attuale...)

    da riproporre attualmente...segno che certe abitudini ci sono sempre state e sempre ci saranno, ma bisogna essere avveduti.
  • Gugly • 31/10/09 19:20
    Portaborse - 4712 interventi
    Ehi, sto riguardando adesso pezzi del film, soprattutto la mia prediletta scena dell'arrivo della corrente andreottiana.

    Bene, con Pomicino-Buccirosso arrivano due belle segretarie, con tanto di nome in sovraimpressione.

    Quella denominata Diletta Petronio credo sia una giornalista dei tg Rai.
    da Wikipedia: Diletta Petronio (Trieste, 16 luglio 1960) è una giornalista italiana.
    Diletta Petronio nasce a Trieste il 16 luglio 1960, è diventata giornalista professionista nel 1988 al settore Economico - Sindacale dell'Agenzia Italia a Roma, dal 1989 1991 portavoce del Ministro del Bilancio e della Programmazione Paolo Cirino Pomicino. Ha condotto le edizioni del mattino, pomeriggo e notte del Tg1, con numerosi direttori da Bruno Vespa a Rodolfo Brancoli, ha prestato servizio al settore economico del Tg1, chiamata dal direttore Emilio Fede a novembre del 1996 al Tg4 a Milano, per condurre le edizioni delle 13.30 e delle 19, in caso di sua assenza e' vicecaporedettore e si occupa di economia.

    Dal 2002 è stata chiamata a tenere corsi di televisione per studenti e manager per la societa' di formazione "Netform - Comunicare l'impresa" con sede a Bari, e alcuni Seminari Televisivi per lo studio Ambrosetti e per la Sec con sede a Milano.

    Ultima modifica: 1/11/09 10:02 da Zender
  • Gugly • 31/10/09 19:27
    Portaborse - 4712 interventi
    Il personaggio interpretato dal mio prediletto Popolizio, Vittorio Sbardella viene delineato come un omome (si vedano le inquadrature del basso e la pancia); in effetti era veramente un pezzo d'uomo, però la corporatura non gli imperdì di scomparire prematuramente, subito dopo il ciclone Mani Pulite.

    da Wikipedia:
    In gioventù aderisce a un movimento politico di estrema destra, poi si avvicina al Movimento sociale italiano di cui è dirigente della Giovane Italia, che lascia per aderire al movimento Nuova Repubblica di Pacciardi. Nei primi anni '70 si iscrive alla Democrazia Cristiana. Diviene consigliere e assessore regionale del Lazio. Segretario regionale della Dc nel Lazio dal 1983 al 1986.

    Eletto deputato alla Camera nel 1987 nel collegio di Roma per la DC con 125 mila preferenze, viene riconfermato nel 1992. Fu editore del settimanale "Il Sabato". Fa parte della corrente di Giulio Andreotti, e viene soprannominato "lo squalo". Fuoriesce nel 1992 dalla corrente andreottiana, dopo l'omicidio di Salvo Lima. Morì nel 1994 per un male incurabile.

    Estratto da "http://it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Sbardella"



    Ultima modifica: 31/10/09 19:28 da Gugly
  • Guru • 27/12/10 10:44
    Custode notturno - 458 interventi
    Gugly ebbe a dire:
    La notte passata nel notturno di Radio Rai si è parlato del film: il (credo) produttore Steve della Casa ha dichiarato che la maggior parte della pellicola è stata girata a Torino... questo vale in special modo per la casa di Andreotti (un appartamento nel centro storico) e le scene in Parlamento (si tratta dell'antico Parlamento Subalpino).

    Intervistato Sorrentino ha dichiarato che il suo percorso registico è nato dall'iniziale attività di sceneggiatore.

    Prodotto da Nicola Giuliano-Francesca Cima e Andrea Occhipinti.
    Steve della Casa è a tutt'oggi il presidente della Fondazione Film Commission Piemonte(nonché critico stimato) la quale offre un contributo soprattutto nell'ospitalità, nella ricerca location, nella
    concessione dei permessi pubblici, affinché il set cinematografico possa insidiarsi nel territorio piemontese nelle migliori condizioni possibili..
    Ultima modifica: 27/12/10 11:26 da Guru
  • Gugly • 19/02/11 17:08
    Portaborse - 4712 interventi
    Didda23 ebbe a dire nelle [b]curiosità:[/b]
    Il film ha avuto pure una nomination agli Oscar nella categoria "Miglior Trucco"

    Te credo, con tutto quello che ha dovuto mettersi in faccia Servillo!
  • Capannelle • 17/03/13 00:43
    Scrivano - 4029 interventi
    Zender ebbe a dire:
    Infatti io ho apprezzato il film proprio da questo punto di vista, non certo per il modo con cui Andreotti è stato (non) dipinto.

    Riprendo questo post per dire che non ho mai capito le critiche di chi ha visto una mano troppo leggera nei confrotti di Andreotti. Innanzitutto che il film non fosse "serio" lo si vede lontano un miglio.

    Ma anche nel suo stile grottesco e barocco non manca di evidenziare un certo modo di far politica e certi legami con mafia e malaffare, questo per me è lampante. Doveva forse scendere nel cronachismo, nel giudiziario? Per quello ci sono altri film, o meglio, i reportage giornalistici.

    Film a tema? No, anzi.
    Sfruttamento commerciale del tema Andreotti? A me sembrano proprio i film "seri" quelli che spesso cercano lo sfruttamento commerciale.
    Ultima modifica: 17/03/13 00:51 da Capannelle
  • Zender • 17/03/13 07:23
    Capo scrivano - 49359 interventi
    A parte l'ultimo concetto (alla fine lo sfruttamento commerciale lo cerca chiunque) direi che sono d'accordo.
  • Panza • 6/05/13 13:32
    Contratto a progetto - 5266 interventi
    Il "divo" è morto.
  • Gugly • 6/05/13 13:50
    Portaborse - 4712 interventi
    Panza ebbe a dire:
    Il "divo" è morto.

    Già: le agenzie danno notizia che a 94 anni se ne è andato un personaggio di per sè già "da cinema" vuoi per il suo peculiare aspetto (che gli è valso, tra gli altri, il simpatico appellativo di "Belzebù"), vuoi per le sue fulminanti battute riprese anche da Sorrentino nel film e, mi sia concesso, per i molti segreti che porta via con sè che riguardano la storia della Repubblica Italiana, almeno dal dopoguerra e sino al 1992.