Vai alla scheda Sei nel forum Discussioni di

Discussioni su Cristiana F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino - Film (1981) | Pagina 2

DISCUSSIONE GENERALE

48 post
  • Didda23 • 14/08/12 17:32
    Compilatore d’emergenza - 5798 interventi
    E per quali motivi nessun eroinomane è rimasto soddisfatto? Giusto per capire cosa del film non è piaciuto...
  • Cotola • 14/08/12 18:12
    Consigliere avanzato - 3907 interventi
    Non ci pensare Hackett. Anzi: bevi un altro goccio alla nostra salute :)

    Il film è piaciuto anche a me seppure non come
    al Maestro. Ricordo anche io la prima visione semiclandestina in età precoce (11-12). Iniziai
    di nascosto a vederlo ma venni beccato dal babbo che invece di partire con la ramanzina mi
    permise di vederlo dicendo che così avrei visto
    i trementi effetti della droga.
  • Markus • 14/08/12 19:01
    Scrivano - 4772 interventi
    Didda23 ebbe a dire:
    Markus, sei partito e ti sei dimenticato di commentare! Un droga-movie senza il tuo commento è scandaloso! Devo ribadire che il punto vincente del film è l'assoluta verosimiglianza della vicenda narrata. Per me un film straordinario ( sono stato uno dei pochi a uguagliare il maestro)

    Commentato.

    Sulla verosimiglianza, invece, sono un po' titubante avendo vissuto (seppur in giovanissima età) la Milano delle "spade" anni '80: in Centrale ci si bucava “a vista” e per terra le siringhe non si contavano, per non parlare alle Colonne di San Lorenzo (oggi posto da fighetti allora di tossici sdentati); perciò posso assicurarti che il film in questione è di molto edulcorato e infarcito di elementi giovanilistici allora glamour. Se parliamo di verosimiglianza è certamente più efficace Amore tossico che mostra la realtà dell'eroinomane di allora e ancora di più Eroina S.p.A. del compianto Giuseppe Marrazzo.
    Ultima modifica: 14/08/12 19:03 da Markus
  • Gestarsh99 • 15/08/12 00:26
    Scrivano - 21545 interventi
    Il Dandi ebbe a dire:
    ... vorrei testimoniare (per quello che vale) di non aver mai incontrato in vita mia un eroinomane che fosse soddisfatto di questa pellicola.

    Questo mi sembra logico: si tratta di una pellicola che sbatte in faccia allo spettatore un ritratto ambientale assai poco digeribile (se vogliamo anche un pelo moralistico) e che difficilmente risulta gradito a quanti negano a mo' di struzzo il degrado psicofisico cui certi abusi conducono.

    E' un film "dissuasore" e allarmante, non un'apologia accomodante e trendaiola.

    Comunque a mio avviso il miglior modo per trattare e sviscerare il tema è attraverso la ricodifica metaforica, ecco perchè considero il ferrariano The Addiction (1994) l'opera più sulfurea, oscura e potente mai realizzata sulla dipendenza (non solo dalla droga).
    Quasi una rilettura metafisico-bergmaniana del capolavoro in b/n di Romero.

    P.S.: Lo consiglio sia a te, Dandi, che ad HACKETT ;)
    Ultima modifica: 16/08/12 13:00 da Gestarsh99
  • Buiomega71 • 15/08/12 00:28
    Consigliere - 27127 interventi
    Pensare che detesto profondamente The addiction. Uno dei film più deludenti e soporiferi di Abel (oserei dire il suo film più brutto).

    Altro che Bergman e Romero, direi un potentissimo valium.

    Manco per sogno lo accosterei al viscerale e "lurido" capolavoro edeliano...

    Poi, per carità, de gustibus...
  • Gestarsh99 • 15/08/12 00:39
    Scrivano - 21545 interventi
    Il film di Edel lo vedevo all'età di 10 anni quando passava all'ora di pranzo sulla defunta Telemare molfettese: un po' mi turbava, non tanto per le scene "tossiche" quanto per le scheletriche nudità dei giovani interpreti.

    Se all'epoca avessi visto il film di Ferrara probabilmente ne avrei portato addosso cicatrici limbiche ben più profonde.

    P.S.: La vera noia l'ho provata solo con Maselli, Sauro Scavolini e Franco Brocani (in primis Amore e morte nel giardino degli dei e Necropolis).
  • Il Dandi • 15/08/12 01:21
    Segretario - 1486 interventi
    Gestarsh99 ebbe a dire:
    Il Dandi ebbe a dire:
    ... vorrei testimoniare (per quello che vale) di non aver mai incontrato in vita mia un eroinomane che fosse soddisfatto di questa pellicola.

    Questo mi sembra logico: si tratta di una pellicola che sbatte in faccia allo spettatore un ritratto ambientale assai poco digeribile (se vogliamo anche un pelo moralistico) e che difficilmente risulta gradito a quanti negano a mo' di struzzo il degrado psicofisico cui certi abusi conducono.

    E' un film "dissuasore" e allarmante, non un'apologia accomodante e trendaiola.


    Beh, insomma... veramente no, non è esattamente questo ciò a cui alludevo, qui nessuno si aspettava, a mo' di struzzo, un'apologia accomodante e trendaiola. Condivido piuttosto la titubanza di Markus sull'incensata verosimiglianza del film, che andrebbe ridimensionata specie a confronto con altri titoli.

    Innanzitutto trovo infelice (e per l'appunto so di essere in buona compagnia) l'impianto narrativo che suggerisce quasi la separazione dei genitori come una "spiegazione" della tossicodipendenza; laddove per esempio Amore tossico (che fornisce un ritratto altrettanto indigeribile se non di più) ha fatto la saggia scelta di non mettere in scena le famiglie dei protagonisti, rendendoli "tutti uguali" come l'eroina effettivamente fa.

    Anche io come Cotola e altri della nostra generazione ho visto il film da piccolo, e devo constatare che non è che poi abbia dissuaso proprio tutti; per questo nel mio commento ho definito il film non "dissuasore ed allarmante" bensì "terroristico", cioè improntato ad un sensazionalismo (e anche a un certo moralismo, come hai rilevato tu stesso) che ha accomodato ben altre apologie e ben altri trend. Spero di essere stato abbastanza esaustivo perché sinceramente non vorrei aggiungere altro. Grazie per il consiglio e naturalmente buon ferragosto a tutti!
    Ultima modifica: 15/08/12 01:24 da Il Dandi
  • Gestarsh99 • 15/08/12 18:10
    Scrivano - 21545 interventi
    Il Dandi ebbe a dire:
    ...qui nessuno si aspettava, a mo' di struzzo, un'apologia accomodante e trendaiola...

    Con l'analogia dello struzzo mi riferivo a quanti pur essendo vittime di dipendenza negano a se stessi la propria reale situazione "al limite".
    Parlo per esperienza personale, in primis conoscendo bene le scappatoie mentali cui alcuni amici hanno finito per aggrapparsi pur di sfuggire al confronto con lo specchio materiale delle proprie condizioni.
    Tutta gente che per fortuna ce l'ha poi fatta a risalire dal fondo (impresa davvero miracolosa).
  • Disorder • 16/08/12 21:24
    Call center Davinotti - 380 interventi
    Sulla verosimiglianza non posso pronunciarmi, ma comunque sia questo film secondo me contiene bei momenti di cinema che non si possono dimenticare: la corsa notturna fra i corridoi dell'Europa center sulle note di Heroes, il sorriso di Christiane (l'unico in tutto il film forse) davanti ai manifesti di Bowie in metropolitana, la disperata ricerca di Babette nella stazione dello Zoo ormai trasformata in un covo di zombi... e poi il concerto, in cui per un attimo gli occhi di Christiane si incontrano con quelli di Bowie proprio mentre lui sta pronunciando le fatidiche parole "It's too late...", e poco dopo infatti la ragazza viene iniziata all'eroina...

    Per me nel genere droga sbaraglia anche concorrenti blasonati come Trainspotting e Requiem for a dream
  • Zender • 17/08/12 08:59
    Capo scrivano - 48911 interventi
    Sì, anche secondo me sono davvero tanti i momenti che te lo lasciano impresso nella memoria indelebilmente! A cominciare dalla scelta di una protagonista perfetta.
  • Fauno • 19/08/12 19:24
    Formatore stagisti - 2759 interventi
    Io lo ricordo comunque come un gran bel film. Qualche scena sconvolgente c'è, se si vuole è educativo. Certo che quando ho trovato ...sapete già che cosa, ho detto che tanti film, fra cui questo, sono come Biancaneve e i Sette Nani, e ho anche spiegato a più riprese i motivi. Mi piacerebbe anche molto che uscisse il DVD di NON CONTATE SU DI NOI.FAUNO.
  • Markus • 20/08/12 11:41
    Scrivano - 4772 interventi
    Fauno ebbe a dire:
    Mi piacerebbe anche molto che uscisse il DVD di NON CONTATE SU DI NOI.FAUNO.

    In TV l'hanno mai dato?
  • Fauno • 20/08/12 12:24
    Formatore stagisti - 2759 interventi
    Non credo proprio, se non in qualche TV privata nella notte dei tempi. O in qualche emittente regionale. Io l'ho visto al CSC e dura ben 100 minuti; secondo me è uno dei più realistici sulla condizione degli eroinomani, mentre Viaggia ragazza lo adoro per via del taglio originalissimo e unico per i film di questo genere, fra l'altro da me ricercatissimi. FAUNO.
  • Hackett • 21/08/12 10:00
    Portaborse - 529 interventi
    Sono felice di aver "riesumato" questo post perché sono usciti un sacco di altri titoli che non conoscevo oppure che dovrei rivedere dopo molto tempo (The addiction). Grazie a tutti!
    Ultima modifica: 21/08/12 10:01 da Hackett
  • Noncha17 • 23/08/16 14:35
    Pulizia ai piani - 1066 interventi
    Come dice anche la locandina..andrebbe corretta la A finale del nome con la E! ;)

    Oltre alla H da aggiungere, tra la C e la R..


    IMDb
    Ultima modifica: 23/08/16 14:38 da Noncha17
  • Zender • 23/08/16 17:53
    Capo scrivano - 48911 interventi
    All'epoca uscì come Cristiana F. a giudicare dalla locandina d'epoca, quindi è giusto così. L'altro titolo sta già nelle note.
  • Noncha17 • 23/08/16 18:51
    Pulizia ai piani - 1066 interventi
    Zender ebbe a dire:
    All'epoca uscì come Cristiana F. a giudicare dalla locandina d'epoca, quindi è giusto così. L'altro titolo sta già nelle note.


    In questa sì..ma, in quella della scheda, a me non sembra! ;)
    Ultima modifica: 23/08/16 18:52 da Noncha17
  • Zender • 24/08/16 07:14
    Capo scrivano - 48911 interventi
    Sì, magari la sostituirò, ma non è obbligatorio che la locandina in scheda sia quella originale del cinema. Anche perché quando inserii le prime schede non c'erano certo online tutte le locandine di ora. E di certo non posso pensare di aggiornarle tutte solo perché nel frattempo è uscita la locandina originale cinematografica...
  • Caesars • 24/08/16 09:50
    Scrivano - 16995 interventi
    Effettivamente è citato quasi sempre con titolo "Christiane F. - Noi i ragazzi dello zoo di Berlino" (Imdb, mymovies, wikipedia ad esempio). Però il sito Italiataglia lo cita come "CRISTIANA F. NOI, I RAGAZZI DELLO ZOO DI BERLINO". Forse quindi, se sostituisci il titolo, sarebbe bene tenere l'altro negli aka.
  • Rebis • 24/08/16 12:02
    Compilatore d’emergenza - 4440 interventi
    Credo che anche da noi sia noto soprattutto col titolo originale, che riprende quello del romanzo, un vero caso editoriale ...