Natron • 11/04/25 17:07
Galoppino - 324 interventiVisto la prima volta nell'84, credo, non mi aveva troppo sconvolto, forse perché essendo molto giovane non l'avevo ben compreso, più che capito. A distanza di anni avrei prima letto il libro, ovviamente più complesso, poi rivisto il film in Dvd quasi in loop (prima di perderlo da qualche parte) in italiano e in tedesco, per "sentirlo" in originale. Considerate le esperienze fatte nel frattempo, ne ho colto infine la potenza drammatica, più potente e più drammatica dell'autobiografia, e di tante storie tossiche fotocopia sentite fino allora. Forse semplicemente perché un film è anche un'opera d'arte, e non importa quanto verosimile sia. Non è quello che vedi, ma quello che ti fa vedere.
Ho visto citare Amore tossico e l'ho voluto vedere, ma purtroppo qualsiasi paragone non tiene, nonostante gli attori fossero qui veri drogati: troppo sole, troppa luce, troppo adulti i protagonisti, troppo romani; è l'angoscia di una metropoli buia e fredda che manca, lo squallore gelido di una mattina nord europea.
Il muflone, Ira72, Bullseye2, Marcel M.J. Davinotti jr.
Disorder, Trivex, Didda23, Pinhead80, Jurgen77, Victorvega, Fedeerra, Teddy
Pigro, Annaebasta, Rebis, Hackett, Ale nkf, Paulaster, Minitina80, Giufox, Faggio, Bartleby, Natron
Stefania, Redeyes, Tnex, Mickes2, Piero68, Lady, Dupea, Taxius, Kinodrop, Bubobubo
Cotola, Galbo, Daidae, Giacomovie, Nando, Homesick, Markus, Alex75, Noodles, Mark, Raremirko
Il koreano, Enzus79
Caesars
Il Dandi
Il Gobbo