Incredibile fumetto, persino con nomi di spicco (Franco Volpi, Akim Tamiroff, Ennio Balbo, la stessa Petit). Si parte in maniera grottesca, con Cleopatra e Tolomeo che si siedono sullo stesso trono, spingendosi per occupare il maggior spazio possibile, e si chiude con Cleopatra in persona che, nottetempo, si introduce, non vista, nell'accampamento romano, prima del fatale incontro con Cesare. Decine di soluzioni deboli o folli, che talora muovono al riso, come la corte che Pompeo fa, inutilmente, alla regina. Se non lo si vede, non ci si crede.
MEMORABILE: Il Tevere, in un punto per di più stretto, spacciato per il Nilo.
Cleopatra regna sull'Egitto e cerca di conservare il trono destreggiandosi tra i condottieri romani che si aggirano da quelle parti. Girato in frettsa e furia per precedere il colossale Cleopatra interpretato da Liz Tayolor, è un modesto mitologico nel quale spicca la bellezza di Pascale Petit, mentre Gordon Scott è al solito il buono (qui è Giulio Cesare) e Akim Tamiroff un cattivissimo Pompeo. Anche il ritmo lascia decisamente a desiderare...
Piero Pierotti HA DIRETTO ANCHE...
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CuriositàReeves • 19/12/23 08:40 Contratto a progetto - 801 interventi
Secondo il produttore Pier Ludovico Pavoni, il film fu girato da Victor Tourjanski e firmato da Pierotti solo per motivi di coproduzione. Inoltre Pascale Petit volle una controfigura per la scena in cui appare nuda (anche se non si vede nulla, nel film). Fonte: "Per i soldi e per la gloria" di Luca Pallanch e Domenico Monetti