Ridolini e gli Apaches - Corto (1919)

Premesso che "Apaches" dovrebbe essere il nomignolo della banda di rapinatori, questa comica di circa 20', a velocità accelerata, si fa ricordare nella prima parte per i pavidi poliziotti, mentre nella seconda domina il protagonista, e si assiste a vari folli inseguimenti, ad una sorta di battaglia su un tram eccetera. Qua e là strappa sorrisetti. Motivo di interesse, alla fine dei conti, è la presenza assai vistosa di Oliver Hardy nel ruolo di un portinaio, che ha già alcuni gesti di impaccio e di imbarazzo che diventeranno notissimi.

Il detective Ridolini sulle tracce di una banda criminale al posto dei poliziotti fifoni. Semon fa il salto di qualità e concepisce una comica che va oltre il classico armamentario delle gag slapstick (che comunque ci sono tutte: dalle acrobazie agli inseguimenti), ma che in 20 minuti offre una storia avventurosa e molto varia, con tanti personaggi (da segnalare il portiere Oliver Hardy, già con movenze pre-Ollio) e con situazioni da commedia (l’equivoca concentrazione di uomini nella camera della signora). Titolo italiano fuorviante.

Discreta comica che si segnala per un ritmo indiavolato e per la varietà di situazioni che si vengono a creare durante il suo sviluppo. Ottimo Semon, qui anche regista e sceneggiatore, ma da non trascurare anche un Oliver Hardy con un ruolo piccolo ma già abbastanza significativo. Assai spassoso il sovra popolamento della camera da letto della signora. Peccato che la parte finale, con l'inseguimento in auto, abbia un leggero cedimento, perché ciò che la precede era piuttosto convincente.