Trashone di DeCoteau, per un pubblico di avvezzi al suo modo di intender il cinema di genere: nudi maschili e scene di doccia "a contrario" (cioè qui è la ragazza ad aspettare nel letto l'uomo dopo l'amore), spaventi facili e dialoghi stupidi all'ennesima potenza. Il tutto accompagnato da musichetta adolescenziale da balera mistica. Ma Dave è Dave, prendere o lasciare... Per la maggior parte un cesso di film, per me divertente!
Ricco scansafatiche invita, in una prigione appena ereditata (!), un gruppo di amici simulando la morte d'uno della comitiva. I geni niente di meglio trovano da fare se non utilizzare una Ouija ed evocare tre "esecutori" attivi in passato e le vittime-fantasma. Inguardabile ciofeca che fà dell'idiozia il cardine centrale dell'operazione, condotta con dialoghi indicibili, recitazioni cagnesche, trama allucinata ("Siamo all'impossibile" dice con presa di coscienza uno degli antipatici personaggi). Lo spettatore non è un èbete, questo andrebbe spiegato a DeCoteau. Charles Band: "Ma vaff.....!!!"
Nei titoli di testa c'è scritto: Directed by Victoria Sloane; ho pensato ad una Edda Wood, invece leggo che il regista è David DeCoteau (che non conoscevo). Il film è misero: scenografie finte e malfatte come gli effetti speciali, anche se mi piacciono i morti che si svegliano con gli occhi rossi (mi ricordano i primissimi videogiochi per pc come "Hexen" e "Eretic"). Il finale risolleva un film che sembrava andare alla deriva per mancanza di emoglobina e orrore.
Abominevole straight-to-dvd diretto dal tremendo DeCoteau, già responsabile di numerose altre scempiaggini. Probabilmente girato in digitale, a giudicare dalla fotografia in stile fiction, nonchè dotato di una colonna sonora terrificante, invasiva ed inserita completamente a sproposito; non va meglio con gli attori e il doppiaggio. Nella prima ora succede ben poco, poi si comincia a vedere un po' di splatter (mal fatto) e di azione, ma tutto versa nella mediocrità assoluta. In confronto, l'analogo Una notte al cimitero è un capolavoro. Bleah!
DeCoteau (qui si firma con il suo pseudonimo maggiore, Victoria Sloan) dirige un filmetto nel quale un gruppo di amici passa la notte all'interno di un castello. C'è di tutto: scherzi, tavola ouija, evocazioni, vendetta, streghe e demoni. Attori modesti ed effetti inaccettabili. Però va detto che il film è al di sopra della media di DeCoteau (Creepozoids rimane il suo capolavoro) e la breve durata, la location e il look degli evocati sono (piccoli) punti a favore di una pellicola comunque prescindibile.
David DeCoteau HA DIRETTO ANCHE...
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La Full Moon di Charles Band ha in curriculum questa sconclusionata produzione girata in Romania, per la quale qui, essendo spazio dedicato all'edizione Home Video del prodotto, mi limiterò solo a segnalarlo come presente nel catalogo della One Movie che lo offre in una versione più che decorosa nel formato anamorfico 1.85:1, con audio stereo 2.1.
Versione integrale (72 minuti ca).
Nulli gli extra, per fortuna.
DiscussioneBrainiac • 21/11/09 11:55 Call center Davinotti - 1464 interventi
Undying ebbe a dire: La Full Moon di Charles Band ha in curriculum questa sconclusionata produzione girata in Romania (Prison of the dead)..
Nulli gli extra, per fortuna.
A proposito di paesi poco frequentati dalla filmografia horror, ho letto bellissime recensioni su Zone of the dead, film completamente girato in Serbia, di cui però non riesco a trovare alcuna traccia di dvd.
A proposito di paesi poco frequentati dalla filmografia horror, ho letto bellissime recensioni su Zone of the dead, film completamente girato in Serbia, di cui però non riesco a trovare alcuna traccia di dvd.
Non lo conosco e, purtroppo, non posso esserti utile.
Ma per quel che riguarda questo Prison of the Dead posso dirti che non perdi assolutamente nulla essendo girato, praticamente, tutto in interni.
Tralasciando ogni commento sulla natura "queer" della filmografia Decoteauiana, segnalo che il film de quo è conosciuto in tv come "Prigione di sangue" ed è passato sulle reti satellitari con questo titolo. Mentre in dvd è uscito col titolo originale ma nel mondo lo si conosce altresì come "The Game", da non confondersi con altra pellicola di Dave "The Brotherhood III" che riporta tra i suoi aka proprio "The Game" stesso.
MCO
Mco ebbe a dire nella SEZIONE CURIOSITA': (...)
segnalo che il film de quo è conosciuto in tv come "Prigione di sangue" ed è passato sulle reti satellitari con questo titolo. Mentre in dvd è uscito col titolo originale ma nel mondo lo si conosce altresì come "The Game", da non confondersi con altra pellicola di Dave "The Brotherhood III" che riporta tra i suoi aka proprio "The Game" stesso.
MCO
Grazie per la precisazione.
DiscussioneZender • 23/11/09 08:36 Capo scrivano - 48855 interventi