New York Parigi per una condanna a morte - Film (1970)

Noir con una trama molto poco elaborata che quindi, nonostante una bella fotografia, qualche scena discreta (con musica molto "pompata" ma alla fine nemmeno così bella) e la presenza di una Birkin sempre mezza nuda, non coinvolge più di tanto evidenziando diversi limiti.

Notevole noir con belle scene d'azione. Cinico e disilluso come l'interprete Gainsbourg, il film ha numerosi pregi ma anche un difetto principale, la predominanza di scene soprattutto d'amore in cui compaiono Gainsbourg e Birkin, coppia celebre e di moda all'epoca. In certi momenti sembra quasi che il film sia stato costruito e diretto solo per loro, a scopo pubblicitario (numerose infatti sono le scene di nudo in cui la Birkin si esibisce). Detto questo comunque il film merita senz'altro la visione. Compaiono anche Ferzetti e Jurgens.

Commissionato a tavolino per bissare il successo di Slogan risulta un film assai più solido, benché resti meno iconico e famoso del prototipo. Koralnik (lo stesso regista di Anna) gira con mano corretta e anonima, ma allo stesso tempo riesce a sfruttare questa incursione della coppia glamour del momento nel territorio del gangster-movie per inserire un tasso di violenza e di erotismo esplicito allora insoliti nel poliziesco francese. Birkin funzionale come al solito, per Gainsbourg la prova d'attore più impegnativa di sempre.