Kung-fu master - Film (1988)

Storia originale e particolarmente complicata fra 40enne attrice parigina madre di due figlie e compagno di scuola della figlia maggiore. Trattati soprattutto argomenti riguardanti il rapporto adulti-adolescenti e quello genitori-figli, in questo caso fra la madre e la figlia maggiore riguardo alla "cotta" amorosa della donna presa per un 15enne. Una Jane Birkin autobiografica e intensa.

Film coraggioso che sa trattare con estremo pudore e delicatezza un tema tabù: la storia d'amore tra una donna matura ed un ragazzino molto giovane - in questo caso quindicenne. Nonostante il tema principale del film si presti ad ogni sorta di pruderie e voyeurismi, la Varda sfugge mirabilmente a tutto ciò grazie alla sua proverbiale umanità, delicatezza e dolcezza che ha sempre dispensato in tutte le sue opere ed anche questa pellicola non fa eccezione. La Birkin è intensa e genuina; sua figlia Charlotte è dolcissima; Demy, figlio della Varda, recita e ha la faccia giusta.

Un amore difficile da raccontare e da digerire tra una donna matura e l'amico di scuola della figlia viene messo in scena dalla Varda con la solita eleganza e uno stile molto delicato che cerca di raccontare le emozioni, piuttosto che dare un giudizio morale alla vicenda. Il tutto è ambientato tra la Francia e l'Inghilterra nel periodo dello scoppio dell'AIDS, che nel film è continuamente menzionato. Non male anche le performance del cast, che vede una giovane Gainsbourg tra i protagonisti. Ottima fotografia e regia comunque di livello per un film scorrevole, dopotutto.