Nel ventre dell'enigma - Film (2021)

Quattro studenti, un esame decisivo e un serial killer che uccide a caso... Qual è la connessione? Il regista è sicuramente un cultore degli horror di Dario Argento, visto che tende a riprodurne inquadrature, location e persino il look dell'assassino con relativo modus operandi (il primo omicidio, gusto per fare un esempio, è un mix tra quanto visto in Suspiria e Phenomena). Disturbano la mancanza di idee nuove e un finale che vorrebbe essere un colpo di scena ma è anch'esso derivativo (tutti omaggi, d'accordo, però...). Cast e personaggi anonimi. Dura poco ma sembra molto più lungo.

Oggiano propone una sorta di versione riveduta e (parzialmente) corretta di Ancora pochi passi, perfezionando la struttura da proto-portmanteau e incrementando il numero di dialoghi, a beneficio del ritmo. Il colpo di scena conclusivo è così imperfettamente eccentrico da convincere: dalla vuota offesa de La paura trema contro si arriva finalmente ad accettare la burla. I difetti del regista restano i medesimi (i monologhi ridondanti, le lunghe sequenze riempitive commentate solo dalla musica, qui in stile Simonetti-metal), ma si notano di meno. Vedibile meglio se conoscendo l'autore.