Mistery, Alaska - Film (1999)

Una cittadina dell'Alaska, famosa perché i suoi ragazzi giocano tutti a hockey, sfida una grande squadra americana professionista. Bel film sportivo, che oltre alla classica partita impossibile mette in campo bei personaggi e storie di contorno non troppo banali. A trainare il cast, molto buono, ci sono poi due leoni come Crowe e Reynolds (capitano e allenatore della squadra), affiatati e bravissimi nei rispettivi ruoli. Diverte e commuove insieme (e non è poco) e per una volta l'esito della partita non è scontato.

L'ennesimo miracolo sportivo americano in cui una squadra di dilettanti hockeisti ne sfida una di grandi campioni lievemente spocchiosi. L'originalità latita, anche se il ritmo è coinvolgente e le scene sportive realizzate discretamente. Validi gli interpreti principali così come l'andamento della sfida, ma la domanda sorge spontanea: come mai questi miracoli sportivi nascono solo negli States?

Mistery è una minuscola località isolata ed autosufficiente, la cui gloria è la locale squadra di hockey su ghiaccio che, balzata agli onori della cronaca, ha l'opportunità di confrontarsi con una vera squadra di professionisti... Ennesimo film USA sullo sport come metafora della vita, dove coraggio ed impegno possono far superare qualsiasi ostacolo: una favola edificante e a forte rischio di banalità, che qui si segnala non tanto per l'ambientazione gelata, pur suggestiva, ma per il cast fitto di nomi prestigiosi, non tutti ben utilizzati. Regia anonima, trama prevedibile, film perdibile.