Basato su un fatto ormai poco conosciuto, il film intreccia storia e finzione ma lo fa in modo sobrio e senza troppe facilonerie e semplificazioni. Piace anche la delicatezza nel descrivere i due protagonisti che, pur non completamente aderenti alla realtà, conquistano la simpatia dello spettatore con la loro umanità. C'è anche molta sensibilità, a tratti tipicamente femminile, nel descrivere i personaggi che però non sono sempre e tutti centrati. Un film onesto, con una discreta sceneggiatura e con una regia corretta, ma senza guizzi.
Un film che fa emergere in maniera semplice ma diretta e incisiva la solitudine dei due protagonisti, emarginati (per la loro sicurezza) dal loro ambiente di vita e di lavoro e portati su un isola rappresentata materialmente e metaforicamente come un luogo sospeso nello spazio e nel tempo. Un film ben costruito, ambientato e interpretato da due attori bravi e credibili. Vederlo aiuta a capire due grandi protagonisti della nostra storia contemporanea.
Fiorella Infascelli HA DIRETTO ANCHE...
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Per chi vedesse il film e si volesse poi fare un'idea su quanto ci sia di vero e quanto venga romanzato dalla Infascelli, ecco un bella intervista
alla regista che spiega molte cose interessanti.
L'autrice dell'intervista è Margherita Sanna e il sito è Globalist 2.0
DiscussioneRaremirko • 4/03/19 21:50 Call center Davinotti - 3863 interventi
Molto molto buono, ma forse eccessivamente penalizzato da una pesante lentezza, magari voluta a priori.
Bravi i due protagonisti, funzionale la Lodovini; un film molto intimo, pieno di morte e sincerità. Comunque credo sia riuscito sia come film, sia come omaggio a due italiani davvero meritori di portare tale appellativo.