Liberty city - Corto (2008)

Nell'era del Creative Commons (anche quando magari è negato) può succedere che il talento cinematografico possa esprimersi in modi alternativi; in questo caso si parla di Machinima, piccoli film in 3d girati non usando software di grafica ma rubando e manipolando immagini dai videogiochi, piccole macchine di grafica che tutti possediamo. Nasce cosi questo wannabe-Koyaanisqatsi girato nell'immaginaria città di Grand Theft Auto IV. A dare un tono d'autorialità delle inquadrature ben pensate, le accelerazioni e le azzeccate musiche di Philip Glass.

New York in un corto che ne mostra la vitalità usando esplicitamente tipo di ripresa, accelerazione e musica di Koyaanisqatsi. La domanda è: embè? A che pro? Cioè, a cosa serve rifare qualcosa di molto ben fatto per ricavarne un surrogato (o un omaggio) senza alcunché che ne motivi la necessità? Alla fine è puro esibizionismo di una discreta capacità di lavorare con l'animazione digitale, ma senza un'idea vera che sia una. E parlando di idee: è questo che l'autore pensa della "città della libertà", cioè tanta vivacità frenetica e basta?

Bellissimo omaggio animato alla magica New York. Lo spettatore compie un magico, ma allo stesso tempo semplice, viaggio dentro la città, attraverso i suoi palazzi storici e alcune scene di vita quotidiana. Molto bello, merita la visione a mio avviso.