Note: Tra i pochi film "tratti", seppur liberamente, da un racconto omonimo di Fritz Leiber Jr., "The Girl with the Hungry Eyes", pubblicato la prima volta nel 1939.
Uno dei pochi film diretti dal successivamente miliardario internettiano Jon Jacobs, è un esercizio di mera pretenziosità "arty" infarcito di continue copulazioni, che si fermano un attimo prima che uno si aspetta inizi la scena porno vera e propria; tanto che l'impianto estetico è proprio quello di un prodotto hard, senza le suddette scene. Christina Fulton è Paula la vampira protagonista e fa guadagnare forse mezzo punto in più solo per le sue bocce bombastiche, ma i momenti di sculto e la noia regnano sovrane. Unica cosa a salvarsi, l'ambientazione in una notturna Miami.
MEMORABILE: La vampira, che copula dal retro con il nerone nel bagno; Il sangue sulle mani succhiato all'incontrario; Le costruzioni color pastello di Miami beach
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Il film è basato su un racconto del 1949 di Fritz Leiber ("The Girl with the Hungry Eyes") che racconta di una ragazza pin-up nei panni di un vampira psicopatica.
Mai uscito nei cinema almeno italiani, pubblicato su vhs Medusa Video Le Pepite, programmato da Italia1 in seconda o terza serata, forse per i cicli "horror" estivi.