Il giustiziere della strada - Film (1983)

Il giustiziere della strada

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Tutti i commenti e le recensioni di Il giustiziere della strada

TITOLO INSERITO IL GIORNO 16/12/07 DAL BENEMERITO SPECTRA
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Spectra 16/12/07 16:28 - 84 commenti

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Motociclette rombanti, guerrieri dall'espressione truce e dai vestiti stracciati armati di fucili e mitragliatori, sparatorie ed inseguimenti, corpi mummificati e scheletri esposti al sole del deserto. Modesta avventura post-atomica ispirata chiaramente al ciclo di Mad Max. Il regista Giuliano Carmineo accetta i suggerimenti dello sceneggiatore Sacchetti e piega la vicenda in direzione di un finale orrorifico... Forse almeno una volta vale la pena vederlo.

Daidae 7/05/15 17:45 - 3344 commenti

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Ennesimo postatomico da niente, che parte con ottime scene d'azione (non per niente c'è il valido caratterista-stuntman Mioni) per poi scivolare nella banalità e nella scontatezza. A parte le sudette scene d'azione, quindi, c'è davvero poco (o niente) da citare; solo per collezionisti e patiti del genere. Buona comunque la prova del cast.
MEMORABILE: Crazy Bull, il fintissimo braccio bionico (si nota fin troppo bene la spalla allungata); il suddetto braccio che con un transistor diverso diventa potentissimo.

Homesick 27/11/17 13:26 - 5737 commenti

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Le lotte per un bene di primaria necessità (qui l'acqua) e gli scenari postatomici dei due "Mad Max" non sono passati invano, ma Carnimeo ne cavalca il successo malamente: il suo polso registico si arresta dopo le prime scene d'azione, che raggiungono l'apice nell'attacco all'autocisterna dove emerge l'anima dell'artigianato italico. Trama blanda e due protagonisti assai mediocri e dimenticabili, a differenza delle concise partecipazioni di Venantino Venantini - c'è pure suo figlio Luca, che assurge a coprotagonista - e di Eduardo Fajardo ieratico senatore. *!/**
MEMORABILE: L'inseguimento iniziale e gli scheletri sull'auto; L'attacco all'autocisterna; Beryl Cunningham sfregiatrice.

Faggi 2/11/18 08:33 - 1551 commenti

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Un disastro atomico ha decimato l'umanità; per i pochi individui rimasti in circolazione l'acqua è il bene più prezioso. Post-apocalittico (fantascientifico e avventuroso) di Carnimeo; ovvero cinéma bis allo stato puro. Intreccio scialbo; personaggi tagliati con l'accetta; qualche buona scena d'azione di tipico artigianato robusto. Si vedrà il solito materiale post-nucleare: paesaggi desolati, guardaroba stravagante, facce truci, deflagrazioni, efferatezze, motociclisti fuori controllo, autoveicoli truccati, archeologia della devastazione...

Pessoa 30/01/19 09:56 - 2476 commenti

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Astuto (nel titolo) postatomico ai limiti dell'homemade in cui Dardano Sacchetti riesce a mettere un residuo di umanità in pericolo, tanta action non priva di fantasia e una relove story piuttosto scontata. La sceneggiatura elementare ne riduce il livello, non la potenza e fa il suo dovere. La regia non è anonima e accompagna bene la buona prova del cast. I mezzi, purtroppo, sono quello che sono e, dato il genere, non è un particolare di poco conto. Nel complesso rimane un film guardabile, se si è estimatori del genere.
MEMORABILE: Il braccio bionico.

Ryo 26/01/20 09:28 - 2169 commenti

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Ambientazione presa pari pari da Interceptor - Il guerriero della strada, che generò una miriade di pellicole postatomiche, sopratutto in Italia. Questa è una di quelle che, senza troppa fantasia e originalità, propone una storia nemmeno neanche fra le peggiori del sottobosco trash-post-atomico-nostrano. La recitazione è sufficiente, il ritmo buono e il film scorre senza troppi rimpianti.

Minitina80 23/02/20 11:45 - 3214 commenti

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Un post-atomico nato sulla scia dei lavori di Miller da cui riprende più di un semplice spunto. Le dovute accortezze nell’accostamento sono sottintese, essendo il lavoro di Carnimeo a buon mercato e più semplice nel costrutto, motivo per cui il pieno apprezzamento rimane confinato all’appassionato di genere. Uno spettatore occasionale potrebbe avanzare delle remore difficilmente obiettabili e virare altrove verso lidi più sicuri. La speranza è che non sia mai profetico per i disastri che si vedono sullo schermo.

Noodles 17/03/21 22:48 - 2680 commenti

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Un Giuliano Carnimeo in tono minore gira un classicissimo film post-apocalittico con i soliti paesaggi lunari, i soliti personaggi in bandana e motocicletta con il solito duro come protagonista. La novità è totalmente bandita da questo film, che dopo un inizio vagamente promettente diventa di una noia e inutilità incredibili. Tutto è ampiamente scontato e a peggiorare la situazione arriva anche una recitazione di serie B, in realtà in tono col generale squallore di una pellicola mai avvincente. Forse piacerà agli amanti del genere, ma c'è da dubitarne. Gli altri si astengano.

Rigoletto 8/07/21 14:08 - 1838 commenti

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In un futuro post-atomico i superstiti si scanneranno a vicenda per l'acqua. A chi pensa di ricominciare si contrapporrà la sopravvivenza animalesca della legge del più forte. Un B-movie un po' rozzo ma efficace, che non contiene niente di particolare ma anche a distanza di anni conserva una sua visibilità. Carnimeo, forse a corto di munizioni, non riesce a esprimere al meglio tutto il potenziale, ma non è colpa sua. Sufficiente la prova del cast.

Herrkinski 23/08/23 23:17 - 8730 commenti

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Post-atomico poverissimo che Carnimeo cerca di portare a casa col minimo indispensabile; grazie a qualche faccia cara al cinemabis nostrano e a una certa dimestichezza col mezzo cinematografico, il regista riesce ad assicurare svariate scene d'azione e si arrangia con SPFX caserecci, cavando il proverbiale sangue dalle rape. La sceneggiatura di un Sacchetti all'epoca oberato di lavoro sembra a corto d'idee e le location aride non conquistano, tuttavia può essere una visione passabile per i completisti amanti del filone e per chi non ha particolari pretese.

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Buiomega71 1/08/24 10:24 - 3108 commenti

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Carnimeo torna sui passi dell'amato western (in chiave postatomica) e sacheggia impunemente i due Mad Max (del primo l'auto che sfonda la roulotte e i due poliziotti nell'incipit, del secondo la figura di Wez del truce e goffo Bilbao e il ragazzino "selvaggio"). Restano la tortura (con braccio meccanico strappato al piccolo e detestabile Venantini jr), la ferinità, con artiglio simil fredkruegeriano, della pantera nera della Cunningham e i deformi mutanti alla Pianeta delle scimmie che al posto della bomba idolatrano l'acqua. Il resto affonda nella noia dell'action da discount.
MEMORABILE: Lo scultissimo momento di Venantini jr sbronzo di birra che non controlla il suo braccio bionico; La desolata centrale idrica gestita dai mutanti.
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  • Homevideo Buiomega71 • 15/04/16 19:05
    Consigliere - 27153 interventi
    Direttamente dalla collezione privata di Buiomega71, la vhs DeLaurentiis Ricordi Video:

    Ultima modifica: 15/04/16 19:27 da Zender
  • Homevideo Digital • 15/04/16 20:42
    Portaborse - 4148 interventi
    Bella rarità, bravo Buio. Io ho la vhs copiata e me la tengo stretta stretta..:D
  • Homevideo Buiomega71 • 15/04/16 20:56
    Consigliere - 27153 interventi
    Digital ebbe a dire:
    Bella rarità, bravo Buio. Io ho la vhs copiata e me la tengo stretta stretta..:D

    Grazie Digital, sì, anche questo è un bel pezzo, stranamente ancora assente in dvd.
  • Discussione Buiomega71 • 1/08/24 11:05
    Consigliere - 27153 interventi
    Rassegna estiva:
    Postatomica-L'estate italiana del dopobomba


    Carnimeo, dopo una sfilza di commediacce più o meno scollacciate, torna sui passi del suo amato western (in chiave postatomica) e saccheggia impunemente (forse più lo script di Sacchetti e della Briganti) dai due Max Max, dove del primo prende di peso i due poliziotti all'inizio e la Exterminator (una specie di Supercar dei poveri) al posto della Interceptor (dove sfonda pure una roulotte come nel caposaldo milleriano) e del secondo la figura di Welz nel goffo e truce Bilbao e il ragazzino selvaggio (l'insopportabile Venantini jr), nonchè l'assalto alla caronava motorizzata nel deserto e l'acqua (bene prezioso) al posto della benzina.

    Le solite location desertiche, miserelli mezzi di trasporto che tentano, goffamente, di emulare le modifiche milleriane su quattro ruote, violenza (che caratterizza il genere) ai minimi termini (da segnalate una decapitazione motociclistica) dove il nome di Giannetto De Rossi nel reparto SFX faceva sperare in qualcosa di meglio.

    Restano la tortura al ragazzino (con braccio meccanico strappato e poi rattoppato con il nastro isolante) nel covo di Bilbao, la ferinità della pantera nera della Cunningham (non dissimile dalla sudditanza femmineo/sadica della "schiava" nera di Django 2) con artiglio sfregiatore  pre fredkrugeriano e i mutanti deformi nella desolata centrale idrica (con rimasugli lanciafiammeschi alla Fuga dal Bronx), sul modello di quelli dell'Altra faccia del pianeta delle scimmie, che al posto della bomba idolatrano l'acqua.

    Tutto il resto viaggia sui binari della noia e della convenzionalità da tipico action poveristico da Eurospin, con i soliti inseguimenti, le solite esplosioni, le solite sparatorie senza colpi in arrivo e con le più classiche morti teatrali, l'eroina femminile di sciapa inconsistenza (Alicia Moro), i soliti vecchi burberi dal cuore d'oro (Pigozzi ex astronauta, riparatore meccanico ben poco credibile e che filosofeggia, con nostalgia, sulle bellezze naturali della terra pre apocalisse atomica) degli effetti sonori dell' innesco della bomba "elettronica" sullo stile "la sua soddisfazione è il nostro miglior premio" e almeno un momento stracultrash, dove Venantini jr, durante la riparazione al suo braccio bionico, si sbronza di birra e non riesce più a controllare l'arto (ai livelli infimi del Gariazzo più delirante) che nemmeno nei Bud Spencer da oratorio.

    Non male l'intuizione dell'anti eroe di Iannucci (una copia farlocca di Terence Hill più che di Mel Gibson) che pensa solo al suo tornaconto, vanificato da un finale speranzoso SPOILER la pioggia FINE SPOILER da latte alle ginocchia.

     Fondamentalmente un copia e incolla postnucleare di nessun spessore e senza un briciolo di personalità registica (quasi tutta pem-pem-pim-pum-pam e bombe a mano).


    Ultima modifica: 1/08/24 18:58 da Buiomega71