I figli di Medea - Corto (1959)
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Anno: 1959
Genere: corto/mediometraggio (bianco e nero)
Regia: Anton Giulio Majano
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Tutti i commenti e le recensioni di I figli di Medea
TITOLO INSERITO IL GIORNO 20/03/08 DAL BENEMERITO HOMESICK
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La Rai si cimenta con successo in un esperimento affine a quello tentato da Welles con la sua lettura radiofonica de “La guerra dei mondi”, inducendo molti spettatori a credere che quanto visto in TV non sia fiction ma pura realtà. Il merito va innanzitutto al superlativo Salerno, che con la sua espressione tormentata e i gesti nervosi definisce quello che sembra veramente un padre folle e potenziale assassino; e non dimentichiamoci della professionalità della Valli e della “Signora Buonasera” Orsomando. Questa era la TV italiana…
La trasmissione tv della "Medea" è interrotta da un appello: un attore impazzito tiene in ostaggio un bambino... Figlia del noto esperimento radiofonico di Welles da una parte e delle lucide argomentazioni pirandelliane sull'attore dall'altra, e con un occhio (inquietante) verso il futuro dei mass media, quest'opera rimane negli annali della tv italiana come la prima incredibilmente coraggiosa e sperimentale, tutta sbilanciata sul dubbio innescato nello spettatore, al confine tra realtà e finzione. Magnificamente realizzata e recitata. Un must.
Esempio ineguagliabile di televisione sperimentale. A rivederlo con lo sguardo smaliziato dello spettatore di oggi, mostra i segni del tempo; in particolare la recitazione degli attori appare un po' troppo formale e scopertamente teatrale (impostata la Valli, ingessati Bianchi e De Ceresa). Unica eccezione Salerno: inquieto, protestatario e privo di ammiccamenti e compiacimenti narcisistici. Un attore senza tempo, semplicemente straordinario.
MEMORABILE: Tutti i gesti e gli scatti d'ira di Salerno
Enrico Maria Salerno HA RECITATO ANCHE IN...
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- Genere ----> corto
- Panza ebbe a dire:
Genere ----> corto
beh è superiore ai 30' e rasenta un'ora per cui rientra già nel mediometraggio - Schramm ebbe a dire:
Panza ebbe a dire:
Genere ----> corto
beh è superiore ai 30' e rasenta un'ora per cui rientra già nel mediometraggio
A fare i pignoli dura 54 minuti, quindi... - sì ma per cortometraggio si intende di norma un film che non raggiunge i 30' di durata. dopo diventa mediometraggio. e superati i 60' lungo.
- Infatti la nostra categoria si chiama "corto/mediometraggio", non solo corto, e quindi ha ragione Panza: deve rientrare in quella categoria.
- È morta Nicoletta Orsomando. Vista la mia età, la ricordo come mascotte della sezione TV del Davinotti.
- Gravissimo! Tutta la nostra vicinanza! Un'icona!
- Panza ebbe a dire:
È morta Nicoletta Orsomando. Vista la mia età, la ricordo come mascotte della sezione TV del Davinotti.
Spiace moltissimo. Forse l'annunciatrice TV più famosa di tutte. - a me da piccolo per motivi che io stesso non so razionalizzare metteva addosso una fifa boia, specie quando per disguidi tecnici non andava via la diretta e lei restava a fissare con dei sorrisetti imbarazzati. ancora oggi fa venire la pelle d'oca se le vedo su yt. una di quelle imperscrutabili e inspiegabili angosce televisive che meriterebbero un topic.
a parte ciò spiace un pacco anche a me. - Gran brava donna, classe e femminilità di una volta. Ora sarebbe grasso che cola con la tv di oggi.. grave perdita per la tv in particolare per quella di stato. Rimarrà in icona.
