Humpty dumpty - Corto (1935)

Il titolo viene dritto dritto dal nome del protagonista di una delle filastrocche più famose del Regno Unito. Personaggio, tralaltro, trattato anche da Lewis Carroll in uno dei capitoli più celebri di "Attraverso lo specchio e quel che Alice vi trovò". L'apparente idillio amoroso del protagonista (un uovo, "fan", per l'appunto, di Humpty Dumpty) e della sua amata viene ferocemente scosso da un pomposo e baffuto uovone, che tenta di tutto pur di far sua l'uovo. Tra agonie e marciumi, risulta piuttosto inquietante, soprattutto per un bambino.

La dinastia degli Humpty Dumpty, cioè uomini-uovo che rischiano di rompersi se cadono, approda qui alla versione delle due giovani uova innamorate, divise dall'uovo cattivo. La curiosità del cartone sta tutta nei personaggi-uovo con allusione alla filastrocca originaria di Mamma Oca, ma per il resto il corto non brilla particolarmente per fantasia e originalità.

Una filastrocca americana piuttosto celebre da vita ad un cortometraggio che parla di uova antropomorfe innamorate, la cui relazione è ostacolata da un terzo uovo perfido. Al di là dell'inconsistenza della storia, lo stile grafico e l'animazione sono piuttosto elementari così come il doppiaggio originale e la scipita musichetta di accompagnamento. Può piacere ai bambini.