Hound hunters - Corto (1947)

Assunti come accalappiacani, George e Junior provano a stanare senza risultato un bastardino, destinato a fargli poi compagnia nel loro eterno vagabondare. Tra i pochi personaggi seriali cui Avery ha dato vita negli anni, il duo "emanazione" del romanzo di Steinbeck e dell'America della depressione fornisce il destro per almeno un paio delle sue più irriverenti gag "en travesti" (quello di Junior da cagnone propedeutico alla sola fatidica voglia di baciare in bocca il più astuto compare e quello finale da pompe antincendio). Per il resto però piuttosto stereotipato e sotto ritmo.

I due vagabondi Henpecked Hoboes diventano questa volta accalappiacani, con i soliti ben poco efficaci metodi, inevitabilmente fallimentari. Come sempre funziona bene la relazione tra il piccoletto, mente della coppia, e il grosso un po’ sciocco e facilone, anche se qui si perde la nettezza anche spietata a favore di una dinamica più ammorbidita. La stessa caccia, rivolta solo a un piccolo cagnolino, con tanto di consueto travestimento, non riserva particolari originalità o sorprese. Comunque il cartone animato è piacevole.