Fullmetal Alchemist: Brotherhood - Serie animata (2009)

Che una versione in video di Fullmetal Alchemist più fedele al manga originale giungesse era cosa piuttosto scontata. Così, nel 2009, ecco piovere dal cielo questo Brotherhood, che segue pedissequamente le vicende raccontate dalla Arakawa, con tutti i conseguenti pro e contro del caso. Come la discutibile scelta di bruciare tutti i colpi di scena proprio all'inizio, lasciando così che la serie si sviluppi in una baracconata all'insegna dei buoni sentimenti che sembra la versione pop delle epopee dei samurai. Da vedere col cuore e con la pancia.

Due fratelli "alchimisti" sono alla ricerca di un modo per forgiare la pietra filosofale, unico apparente mezzo per recuperare i loro corpi (uno dei due ha perso una gamba e un braccio, l'altro anima un'armatura). La trama procede in modo abbastanza lineare e la serie è composta da un numero non eccessivo di episodi, per cui si lascia guardare senza appensantire lo spettatore. Un buon mix d'azione, romanticismo, humor e qualche venatura dark. Il comparto tecnico (disegni, animazioni, regia) è mediamente buono, apprezzabile il doppiaggio italiano.