Buon catastrofico made in Italy in risposta alla serie americana di Airport. Nonostante molti lo descrivano come un plagio di Airport'80, il film ha un buon ritmo, una discreta tensione e un cast di attori perfetti (su cui spicca il cinico Joseph Cotten). Buona la colonna sonora di Stelvio Cipriani.
MEMORABILE: La scoperta in acqua dell'aereo con tanto di squalo!!!
Spin-off che discende dalla serie americana (Airport, arrivata nel 1979 al 4° capitolo) e che vorrebbe, in qualche maniera, apparentarsi al genere catastrofico. A dispetto di un ottimo gruppo d'attori (tra i quali la fanno da padroni James Franciscus e Mimsy Farmer) e della poderosa (come sempre) mano del bravo regista, il budget sembra non essere all'altezza per garantire risultati efficaci sul piano degli effetti speciali. Si segnala la presenza di Venantino Venantini, grande caratterista dei "generi" all'italiana e di Edmund Purdom.
Un buon avventuroso, che in alcuni punti purtroppo sfiora il ridicolo per le evidenti ristrettezze del budget; la sceneggiatura però funziona egregiamente e le molte inverosimiglianze non sono certo superiori a quelle dei kolossal americani dello stesso genere, anzi. Chi apprezza questi film solo per gli effetti speciali ovviamente può stare alla larga, ma per fortuna non è il mio caso. Discreto.
Bello, ma non eccezionale. Trama un po' particolare che mischia thriller, drammatico, catastrofico e... denuncia? Ci sono alcune parti risibili come il sabotaggio (meglio dire il metodo di sabotaggio) e l'atterraggio con soccorso ove è evidentissimo l'uso di simpatici modellini in plastica. A parte questo si tratta comunque di un' opera discreta che ha come punto di forza il ricco cast, composto da ottimi caratteristi degli anni 70-80.
MEMORABILE: "Cerca Dio?" "Sì, ma trovo solo degli idioti".
Sulla scia degli Airport, il sempre professionale Ruggero Deodato crea una storia che riesce ad accontentare un po' tutti gli spettatori: infatti, dopo una prima parte votata all'avventura tout-court, si passa alla parte "catastrofica" tanto cara ai film americani anni '70: il prodotto funziona (anche meglio del quarto episodio Airport '80, con ancora il Concorde come protagonista). Variegato e avvincente il cast.
Non malaccio questo sotto Airport di Mister cannibal. Se si passa sopra agli evidenti modellini in scala dei mezzi di soccorso e dell'aereo durante l'atteraggio del concorde (che manco Godzilla contro i mostri), ci si può pure divertire. La Farmer è più allucinata quì che nel Profumo della signora in nero e Franciscus regge bene il gioco. Ottima l'immersione marina con tanto di squalo che esce dalla carcassa dell'aereo e sparo in faccia al sub appena riemerso. Per Deodato un puro lavoro alimentare, comunque divertente.
MEMORABILE: La parte in cui Franciscus sale a bordo dello yacht per liberare la Farmer.
Buon avventuroso diretto da Deodato, che applica la formula vincente di un b-movie italiano economico, conciso, dal ritmo sostenuto in equilibrio tra action e dramma ed arricchito dalle sequenze thrilling dell’immersione subacquea e del sabotaggio dell’aereo. Il composito cast internazionale fa perno su James Franciscus, giornalista temerario a caccia di verità, sulla spaurita Mimsy Farmer e sulle vecchie glorie di Hollywood Joseph Cotten e Van Johnson. Peccato che oggi non si facciano più film così e ci si debba sorbire invece blockbusters fracassoni e puerili.
MEMORABILE: Lo scafista assassino; l’immersione subacquea; il sabotaggio; il panico sull’aereo senza ossigeno; Johnson pilota e il suo secondo Carnelutti.
All'inizio gli effetti speciali non sono male e questo fa pensare che Deodato abbia a disposizione un buon budget; poi invece i modellini si notano davvero troppo. Film che il buon Ruggero dirige abbastanza bene ma che oggi appare piuttosto datato, perlomeno nella messa in scena. Ottima la prova di Mimsy Farmer, buono il finale, troppo lunga la scena subacquea, mentre la storia, finale a parte, è poco avvincente.
Ispirato alla serie di Airport, questo film di Deodato, pur non essendo troppo riuscito, ha di tanto in tanto buoni momenti. Fatto con pochi soldi (si vede benissimo che gli aerei sono modellini), ma in definitiva un discreto "catastrofic-movie" ben diretto dal regista potentino e con un cast eccellente: ci sono una bravissima Mimsy Farmer e un altrettanto notevole James Franciscus, oltre a un valido Edmond Purdom e a svariati caratteristi tra cui Venantini. Bella la OST di Cipriani.
Un po' catastrofico e un po' thriller, nemmeno tanto male dal punto di vista registico, con tutti i difetti di una produzione bassa ben nascosti dall'abilità di Deodato (un paio di sequenze sono addirittura spettacolari), ma noioso per trama e ritmo. La seconda parte ricorda molto Airport '80, ma gli manca un qualsiasi guizzo che possa renderlo davvero coinvolgente. Franciscus è in parte, Cotten e Johnson bolliti.
La risposta italiana alla saga di Airport? Non proprio, perché per realizzare un vero e proprio film catastrofico sarebbe occorso ben altro budget. Tuttavia, nonostante i risibili effetti speciali, Deodato supera la prova giocando sul terreno del thriller di denuncia, ma con ambientazioni esotiche da avventuroso. Nel variegato cast internazionale, per un Cotten e un Johnson in vacanza premio abbiamo un ottimo Franciscus, una Farmer allucinata come di consueto e un buon apporto di Venantini e Purdom. Riuscita la colonna sonora di Cipriani.
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CuriositàZender • 19/12/07 17:22 Capo scrivano - 48949 interventi
Ciavazzaro ebbe a dire (nella discussione dell'ultimo Squalo): Anche per Concorde Affaire '79 di Deodato, uscito in contemporanea con AIRPORT 80' (o 79' come viene nominato in qualche copia), la Universal fece causa. Infatti il film italiano incasso' il doppio di quello americano ed e' proprio un bel film (nulla da dire contro la saga di airport che adoro, ma l'ultimo capitolo e' sicuramente il piu' debole).
Si questo doppiaggio deve essere una co-produzione con la CVD,perche' tra le voci appare anche un doppiatore che ho usualmente sentito in doppiaggi CVD.
Comunque aggiungo:
James Franciscus è doppiato da Cesare Barbetti
Edmund Purdom è doppiato da Luciano De Ambrosis
Joseph Cotten è doppiato da Giorgio Piazza
Fiamma Maglione è doppiata da Germana Dominici
Francisco Charles è doppiato da Glauco Onorato
Van Johnson è doppiato da Pino Locchi
Uno dei tennisti sull'aereo è doppiato da Roberto Del Giudice
HomevideoDusso • 30/01/13 15:19 Archivista in seconda - 1928 interventi
Esiste un Dvd Russo con audio Italiano, io sono venuto in possesso invece di un altra versione con audio Italiano ed Inglese e come extra ci sono i trailer di Profondo Rosso e La Casa con la scala nel buio. La qualità video è ottima ma purtroppo letterbox, finalmente si puo' buttare la vhs Gvr che forse dura anche qualcosina in meno
HomevideoDusso • 30/01/13 16:47 Archivista in seconda - 1928 interventi
Buiomega71 ebbe a dire: E no, che mi tocca leggere! Buttare le vhs!!!!
Incredibile!!!!!
Io possiedo una registrazione notturna da RaiUno (da un ottimo master oltretutto)
Sono stato un po' crudele Buio ho usato un termine che però mi capita spesso di leggere nei forum quando esce un dvd di master molto superiore a quello della vhs e magari di durata maggiore. Diciamo che era meglio "mettere da parte" .Raramente mi è capitato di buttare via alcune vhs originali ma mi è successo (specie edizioni da edicola) poichè non sapevo piu' che farne e anche per questioni di spazio, so che qui dentro purtroppo non sono il solo...
Capita anche a me di leggere queste frasi "Potete pure buttare nel cassonetto la vecchia vhs...Etc...Etc", soprattutto quando uscirono i primi dvd di film di genere recensiti sull'home video dei vecchi Nocturno
Dimenticandosi che QUELLE vhs erano fonte di innumerevoli visioni, e magari, di uniche edizioni. Troppo comodo (e vile) poi, scaricarle così...
Al limite , magari, venderle su E Bay (molti venditori che conoscono adottano questa politica)