Bilitis - Film (1976)

Incredibile filmetto, che infila oltre un'ora e mezza di languide "fotografie", una dietro l'altra, che narrano le vicende di una fragile fanciulla. Reso possibile solo dalla grande nomea del fotografo, qui regista, David Hamilton, è un film leccato e laccato, che ha solo due piccoli pregi: non promette nulla in più di quello che può mantenere e presenta fanciulle in fiore che definire "belle" sarebbe assai riduttivo. Musiche ruffianeggianti di Francis Lai (di chi, se no?). Dimenticabilissimo.

Liberamente ispirato a "Les chansons de Bilitis" (1895) di Pierre Louys. Oggi praticamente introvabile in italiano - mi sono sempre chiesto perché la Ripley's abbia deciso di editare in dvd il successivo Tenere cugine, piuttosto che questo - ma io ho - ovviamente! - l'edizione estera. D'accordo, non è un "film", sono semplicemente splendidi "tableaux vivants", immagini in movimento d'incantevoli fanciulle adolescenti. Pura bellezza da ammirare, grazia celestiale. Da conservare e rivedere ad libitum, per, come si suol dire, "rifarsi gli occhi".