Discussioni su Il vendicatore di Jess il bandito - Film (1940)

DISCUSSIONE GENERALE

6 post
  • Se ti va di discutere di questo film e leggi ancora solo questa scritta parti pure tu per primo: clicca su RISPONDI, scrivi e invia. Può essere che a qualcuno interessi la tua riflessione e ti risponda a sua volta (ma anche no, noi non possiamo saperlo).
  • Giùan • 8/07/22 11:35
    Controllo di gestione - 241 interventi
    Zender bisogna correggere: la fotografia non è in bianco e nero, trattandosi anzi del primo film a colori di Fritz Lang. Buona giornata
  • Zender • 8/07/22 14:22
    Capo scrivano - 47787 interventi
    La cosa strana è che entrando è scritto COLORE, non capisco perché venga visualizzata la scritta bianco e nero. Chiederò a Xamini grazie.
  • Pessoa • 14/08/22 10:36
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Una piccola nota di colore: Paolo Mereghetti, nella sua critica al film, scrive parlando di Lang "Il regista tedesco..." forse dimenticando che Fritz Lang è nato e vissuto a Vienna per 22 anni quindi è, fino a prova contraria, austriaco e non tedesco. Fra l'altro tra i due popoli non corre certo buon sangue e sarebbe come dare dell'inglese ad un irlandese.
    Anche i grandi incorrono in errori grossolani, qualche volta...
  • Cotola • 14/08/22 14:50
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Una piccola nota di colore: Paolo Mereghetti, nella sua critica al film, scrive parlando di Lang "Il regista tedesco..." forse dimenticando che Fritz Lang è nato e vissuto a Vienna per 22 anni quindi è, fino a prova contraria, austriaco e non tedesco. Fra l'altro tra i due popoli non corre certo buon sangue e sarebbe come dare dell'inglese ad un irlandese.
    Anche i grandi incorrono in errori grossolani, qualche volta...
    Vero, però (quasi) ovunque viene considerato tedesco. Sulle varie enciclopedie, libri e via dicendo se si parla di cinema tedesco il nome di Lang è sempre presente.
    Anche sul web se digiti Lang-cinema tedesco vedrai i risultati. 

  • Pessoa • 15/08/22 04:05
    Formatore stagisti - 416 interventi
    Cotola ebbe a dire:
    Pessoa ebbe a dire:
    Una piccola nota di colore: Paolo Mereghetti, nella sua critica al film, scrive parlando di Lang "Il regista tedesco..." forse dimenticando che Fritz Lang è nato e vissuto a Vienna per 22 anni quindi è, fino a prova contraria, austriaco e non tedesco. Fra l'altro tra i due popoli non corre certo buon sangue e sarebbe come dare dell'inglese ad un irlandese.
    Anche i grandi incorrono in errori grossolani, qualche volta...
    Vero, però (quasi) ovunque viene considerato tedesco. Sulle varie enciclopedie, libri e via dicendo se si parla di cinema tedesco il nome di Lang è sempre presente.
    Anche sul web se digiti Lang-cinema tedesco vedrai i risultati.

    Sul cinema tedesco posso anche essere d'accordo, dal momento che cominciò a fare cinema a quasi 30 anni quando si trasferì a Berlino e del cinema tedesco fu effettivamente un importante esponente, così come più tardi fu un esponente di rilievo del cinema americano, ma la nazionalità, carta d'identità alla mano, resta austriaca. Così come Lino Ventura fu un importante esponente del cinema francese, ma se gli davano del francese s'incazzava come una bestia....

    P.S. Sul web trovi di tutto, anche che Cristoforo Colombo era danese. È una fonte così generica che secondo me non fa testo.

    Ultima modifica: 15/08/22 04:09 da Pessoa
  • Cotola • 16/08/22 09:18
    Consigliere avanzato - 3845 interventi
    Pessoa ebbe a dire:
    Cotola ebbe a dire:
    Pessoa ebbe a dire:
    Una piccola nota di colore: Paolo Mereghetti, nella sua critica al film, scrive parlando di Lang "Il regista tedesco..." forse dimenticando che Fritz Lang è nato e vissuto a Vienna per 22 anni quindi è, fino a prova contraria, austriaco e non tedesco. Fra l'altro tra i due popoli non corre certo buon sangue e sarebbe come dare dell'inglese ad un irlandese.
    Anche i grandi incorrono in errori grossolani, qualche volta...
    Vero, però (quasi) ovunque viene considerato tedesco. Sulle varie enciclopedie, libri e via dicendo se si parla di cinema tedesco il nome di Lang è sempre presente.
    Anche sul web se digiti Lang-cinema tedesco vedrai i risultati.

    Sul cinema tedesco posso anche essere d'accordo, dal momento che cominciò a fare cinema a quasi 30 anni quando si trasferì a Berlino e del cinema tedesco fu effettivamente un importante esponente, così come più tardi fu un esponente di rilievo del cinema americano, ma la nazionalità, carta d'identità alla mano, resta austriaca. Così come Lino Ventura fu un importante esponente del cinema francese, ma se gli davano del francese s'incazzava come una bestia....

    P.S. Sul web trovi di tutto, anche che Cristoforo Colombo era danese. È una fonte così generica che secondo me non fa testo.


    Concordo. Non volevo certo dare patenti di serietà al web poiché, pur non mancando siti seri e rigorosi, il più delle volte è la fiera dello strafalcione o dello scopiazzare. Intendevo che pure lì si parla sempre o quasi di Lang come esponente del cinema tedesco, ma su quello hai scritto anche tu che ci può stare.