Il re dell'Africa - Film (1949)

Il re dell'Africa
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Commenti L'IMPRESSIONE DI MMJImpressione Davinotti

Dopo il clamoroso successo di KING KONG e un sequel immediato (sempre del ‘33) quanto inevitabilmente frettoloso, il regista Ernest B. Schoedsack torna sull'argomento gorilloni e gira - sono passati nel frattempo 16 anni e una Guerra Mondiale - questo MIGHTY JOE YOUNG, che fin dal titolo precisa non trattarsi del gorilla noto sin lì. Joe Young viene adottato da una bambina nel cuore dell'Africa e cresce con lei (il cognome è quello di famiglia), fino a che un coraggioso impresario non li scova e se li porta a Hollywood per fare di loro l'attrazione principe...Leggi tutto del solito mega-show popolare. Joe Young non è King Kong e basta una parola della sua padroncina (non ancora maggiorenne) per calmarlo e renderlo totalmente docile. Certo, ci sarà chi prima o poi gli farà perdere le staffe fino a ubriacarlo, ma Joe è un buon diavolo e avrà modo di farsi perdonare. Schoedsack gestisce sempre con gran perizia il materiale a disposizione, gli effetti in stop motion (dietro c'è il guru Ray Harryhausen) valgono l'Oscar e il film, senza mai ambire alle vette del glorioso predecessore, offre un discreto entertainment con punte spettacolari al momento dello scatenarsi dell'ira nella bestia (storica la lotta coi leoni). Il target si è fatto più giovane, i buoni sentimenti trionfano e non c'è più la netta distinzione tra Bene e Male alla quale il genere ci aveva abituati. Un finale tirato eccessivamente per le lunghe tende purtroppo a danneggiare quanto di buono si era costruito fin lì.

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Von Leppe 18/01/12 20:03 - 1262 commenti

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Dal regista di King Kong una fiaba sullo stesso tema; fatta molto bene a cominciare dal gorilla, prima prova del mago del passo uno Ray Harryhausen, per passare alle scenografie africane e del locale, sempre sullo stile King Kong. Effetti speciali lodevoli per il 1949. La trama è sentimentale e divertente, il gorilla non è minaccioso e grosso come il prototipo, ma vale la pena vederlo. Il film ha un montaggio e un ritmo ottimamente costruiti, con momenti di tensione e qualche colpo di scena. In parte precursore dei remake di Kong.

Galbo 8/03/13 05:49 - 12398 commenti

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Si potrebbe definire una versione per famiglie di King Kong con il quale condivide il regista, evidentemente a suo agio con il genere "animalesco". Sia pure lontano dal capolavoro originario, Il re dell'Africa offre un gradevole intrattenimento in gran parte dovuto alla bontà degli effetti speciali che godono del contributo fondamentale del grande Harryhausen. Anche l'ambientazione è buona così come la prova del cast. Godibile.

Caesars 4/08/14 09:37 - 3794 commenti

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Schoedsack torna dopo tanti anni sul luogo del delitto e gira una nuova storia a base di gorilla, basata su un soggetto di Merian C. Cooper, l'altro regista di King Kong. La trama è abbastanza banale e più dedicata alle famiglie, ma la realizzazione tecnica è molto buona anche grazie ai favolosi effetti speciali creati dal grandissimo Ray Harryhausen. Pur durando meno di un'ora e mezza ci sono alcune lungaggini narrative che appesantiscono un po' la visione, che rimane comunque piacevole. Discreto.

Daniela 14/05/18 15:26 - 12668 commenti

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Nel cuore dell'Africa nera, bambinella bianca cresce con un cucciolo di gorilla come amico. Adulti entrambi, lei non saprà resistere alle lusinghe della grande città, con le conseguenze immaginabili per il suo peloso amico... Schoedsack ripropone un mini King Kong, questa volta con una fiaba depurata da tutti i risvolti erotici del capolavoro originale, rivolta sopratutto ad un pubblico fanciullo, mentre gli adulti possono ammirare le prime prove a passo uno di Ray Harryhausen. Spettacolo molto ingenuo ma, proprio per questo, godibile.

Puppigallo 29/04/23 19:53 - 5279 commenti

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È ambientato in Africa; lei è una sorta di Jane, ma non c'è traccia di Tarzan, che comunque si sarebbe dileguato dopo aver visto la versione gigante di Cita, un gorillone protettivo nei confronti della sua padroncina. La pellicola nel complesso non è male, grazie naturalmente al gorilla in stop motion, che sarebbe anche buono ma che purtroppo si troverà al cospetto di una razza, quella umana, più ottusa di qualunque animale mai visto dal bestione. Mentre la protagonista risulta più ingenua del peloso compare. Preso per quello svago filmico-favolesco-ironico che è, merita un'occhiata.
MEMORABILE: Primo Carnera le prende dal gorillone; La rissa coi leoni, che proprio non sopporta (e la cosa pare reciproca).

Ernest B. Schoedsack HA DIRETTO ANCHE...

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  • Homevideo Xtron • 17/08/12 16:30
    Servizio caffè - 2152 interventi
    Il dvd Sinister (cofanetto Gli eredi di King Kong) ha una durata di 1h29m58s
    Gli altri 2 film presenti nel cofanetto sono:
    - Il figlio di King Kong
    - Konga

    Ultima modifica: 11/02/17 20:38 da Xtron
  • Discussione Caesars • 4/08/14 09:37
    Scrivano - 16812 interventi
    La versione andata in onda su RaiMovie, e da me visionata, è quella "colorata".
  • Curiosità Caesars • 5/08/14 09:51
    Scrivano - 16812 interventi
    Primo Carnera interpreta se stesso (viene presentato proprio come "l'ex campione del mondo dei pesi massimi Primo Carnera"). E' uno dei "forzuti" che sfidano il gorilla al tiro alla fune (l'ultimo della fila).
  • Homevideo Buiomega71 • 1/06/23 15:00
    Consigliere - 25997 interventi
    In blu ray per A & R Productions, disponibile dal 16/06/2023
  • Homevideo Mortician • 1/06/23 15:20
    Galoppino - 164 interventi
    So che esisteva anche un'edizione della RKO, qualcuno saprebbe dire com'è?