Dove è stato girato Notti magiche - Film (2018)

La villa del produttore Saponaro (Giannini) in cui viene organizzato un ricevimento con esponenti del mondo dello spettacolo è la villa dell'Olgiata a Roma, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE. Grazie ad Allan per la descrizione.

Il palazzo romano dove vive Eugenia Malaspina (Vetere) e in cui, a termine film, si sofferma sul relativo uscio, con un ricordo indicativo, è Palazzo Caetani Lovatelli, in Piazza Lovatelli 1 a Roma. L'ultima scena tra l'altro è un chiaro omaggio a Fellini e al suo Roma (siamo sull'uscio dello stesso palazzo, con l'attrice che chiude il portone allo stesso modo della Magnani e poco dopo aver citato Fellini e la sua fondazione).




la certezza ce la dà anche il secondo fg, punto in cui lei passa senza stacchi:

Il cinema in cui i i tre giovani amici, aspiranti sceneggiatori, si recano a vedere un film è il Cinema Intrastevere, sito in Vicolo Moroni a Roma. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

La piazza dalla quale Luciano (Toscano) fa una drammatica telefonata alla madre è in Piazza Costaguti a Roma. Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

La villa in cui è organizzata la serata dedicata alla premiazione del Premio Salinas, destinato a giovani aspiranti sceneggiatori, in cui si recano i tre protagonisti è Villa Miani, in Via Trionfale 151 a Roma, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE (l'inquadratura mostra il fianco). Grazie a Lucius per fotogramma e descrizione.

La piazza dove nel finale i tre protagonisti Antonino (Lamantia), Luciano (Toscano) e Eugenia (Vetere) si lasciano in malo modo è Piazza di Montevecchio a Roma:

Il palazzo dove ha lo studio l'attore Jean Claude (Lestert) si trova in piazza Capizucchi 6 a Roma, in quello che fu casa di Marta Colussi in La terza madre. E' la porta alle spalle di Eugenia Malaspina (Vetere):

La piazza dove Luciano (Toscano) felice per essere arrivato a Roma saluta dall'auto alcune prostitute è Piazza Esedra a Roma:

Gli studi cinematografici dove entrano con l'auto Leandro Saponara (Giannini) e Antonino (Lamantia) sono effettivamente gli ex Studi Cinematografici Dino De Laurentiis ora Cinecittà World in Via di Castel Romano 200 frazione di Castel Romano (RM):

La fontanella dove Luciano (Toscano) si ferma a bere mentre sta andando a casa di Eugenia Malaspina si trova in Via della Tribuna di Campitelli a Roma:

Il comando dei Carabinieri da dove  Antonino (Lamantia), Luciano (Toscano) e Eugenia Malaspina (Vetere) escono da non colpevoli per l'omicidio di Saponara è l'Istituto Comprensivo Regina Margherita in via Della Madonna dell'Orto 2 a Roma. E' l'edificio sulla destra:

Il ponte dal quale l'autista Gianfranco (Marinelli) si butta fuori dall'auto con dentro Leandro Saponara (Giannini) facendola precipitare è il Ponte Garibaldi a Roma:

La trattoria (A) dove Antonino (Lamantia), Luciano (Toscano) e Eugenia Malaspina (Vetere) partecipano alla cena di premiazione del premio Solinas è la trattoria da Checco Er Carettiere in via Benedetta 10 a Roma:

La casa (A) dove abita il regista Fosco (Roncato) e dove Luciano (Toscano) va a trovarlo si trova in Vicolo del Leopardo a Roma:

La piazza dove Luciano (Toscano), mentre parla con una ragazz,a viene preso a calci dal suocero che lo riporta in auto a casa dalla moglie, è Piazza di San Egidio a Roma:

La casa dove il suocero riporta Luciano (Toscano) dalla moglie Katia (Arena), che aveva tentato il suicidio per lui, si trova in Via Silvio Mina a Piombino (LI). La casa è quella in primo piano:

La strada dove un collega del papà morto di Luciano (Toscano) lo saluta e lo porta in acciaieria dagli altri colleghi è Piazzale Premuda a Piombino (LI):

Il terrazzo della casa dove abita l'attore Max Andrei (Berruti), a cui il regista Fosco (Roncato) e Luciano (Toscano) sottopongono una parte di un film, si trova in vicolo del Bologna a Roma. Si notano la Chiesa di Santa Maria della Scala (A), l'edificio di fronte (B)...



...e la ringhiera del terrazzo (C):

La casa cinematografica del produttore Leandro Saponaro (Giannini) è il Carcere di San Michele in Via di San Michele 25 a Roma:

Il palazzo dove Eugenia (Vetere) dice che abita il segretario dei Comunisti e dove Antonino (Lamantia) e Luciano (Toscano) suonano e poi scappano si trova in Piazza di Campitelli 2 a Roma (anche il controcampo lo conferma):

Il ristorante che gestisce Luciano da adulto (Toscano) coi figli e in cui narra alla TV i tempi dei suoi inizi cinematografici è il Ristorante La Lega navale in Piazzale del Porticciolo 3 a Piombino (LI):




Ecco oggi lo stesso ristorante dall'alto:

La fontana davanti alla quale passa in auto Antonino (Lamantia) osservando felice il proprio assegno di vincitore del premio Solinas è il Fontanone dell'Acqua Paola in via Garibaldi a Roma:

La farmacia dove si reca Eugenia  (Vetere) per comprare il test di gravidanza è la Farmacia Capranica in Piazza Capranica 96 a Roma (citata nei titoli di coda). Notare la vetrina, le corde (B), la tenda (A), il materiale e la disposizione degli alimenti (C):

L'universita dove Antonino da adulto (Lamantia) viene intervistato circa le sue giovanili esperienze romane è la Regent's University in Inner Cir a Londra:

La piazza dove Eugenia Malaspina (Vetere) porta la sua sceneggiatura per farla vedere a Jean-Claude (Lespert) è Piazza dell'Oro a Roma:

Il ristorante dove Antonino (Lamantia), Luciano (Toscano) e Eugenia Malaspina (Vetere) si accorgono finalmente che Saponaro (Giannini) è un truffatore, si alzano e se ne vanno è l'Osteria dell'Antiquario in Piazza San Simeone 26 a Roma. Si noti la fontana A di fronte:




Nella stessa piazza Leandro Saponara (Giannini) muore d'infarto dopo una colluttazione col suo autista (Marinelli) e viene trasportato in auto:

La strada dove Leandro Saponaro (Giannini) in auto incrocia e saluta Craxi è Piazza del Catalone a Roma. Grazie a Neapolis per fotogramma e descrizione.

La casa della madre (Morozzi) di Luciano (Toscano) si trova (il controcampo conferma) in via Silvio Mina 8 a Piombino (LI). Virzì aveva già girato nello stesso compolesso condominiale ai tempi di La bella vita.

Grazie Neapolis, radarizzata.