Dove è stato girato Lo chiamavano Jeeg Robot - Film (2015)

La strada dove Enzo Ceccotti (Santamaria) deruba il portavalori anticipando la banda dello Zingaro (Marinelli) è Via Gaetano Roselli Lorenzini a Fiumincino (Roma).




Il momento dell'arrivo del portavalori ripresa dal viadotto di Viale delle Arti:




La zona del colpo al organizzato dallo Zingaro (Marinelli) indicato nella mappa è realmente quello reale della location:




Dal satellite si vede così:

Come ci segnalava Fernandel, il Luna Park dove Enzo Ceccotti (Santamaria) porta Alessia (Pastorelli) per farle vedere la "tana del nemico" è il parco divertimenti Fantasyland in Viale Danimarca a Torvaianica (Pomezia, RM):




Ecco una giostra che anche nel periodo "sbagliato" (quando cioè non è presente la ruota panoramica) si riconosce facilmente:

Il palazzo popolare dove vive Enzo Ceccotti (Santamaria) si trova in Via dell'Archeologia 71 a Roma. Del graffito realizzato presso l’ingresso sono oggi rimaste solo alcune macchie (A e B, sembra che la figura al centro sia quasi stata "applicata" dagli scenografi su tali macchie, forse resti di un precedente graffito), sormontante dalla lampada al neon C:





La palazzina antistante:

Il punto lungo il Tevere dove è ormeggiata la chiatta sotto la quale sono nascosti alcuni fusti contenenti materiale radioattivo è sotto il Lungotevere Castello a Roma:

La strada dove Enzo Ceccotti (Santamaria) assiste a un incidente stradale e, usando la sua forza, interviene salvando la vita ad una bambina è via della Corona Boreale a Fiumicino (Roma). Si notino la corrispondenza del cartello stradale e dell'edificio sullo sfondo a destra:

Il piazzale dove lo "Zingaro" (Marinelli) ha uno scontro a fuoco con Nunzia (Truppo) dopo che questa, assieme ai suoi scagnozzi, ha finto di volergli dar fuoco per "gioco" è il parcheggio del PalaCavicchi in Via Ranuccio Bianchi Bandinelli 130 a Roma:

Il centro commerciale dove Alessia (Pastorelli) acquista il vestito "da principessa" e dove consuma un freddo rapporto sessuale con Enzo Ceccotti (Santamaria) è il Centro Commerciale Cinecittadue in
Viale Palmiro Togliatti 2 a Roma. Qui (41.85382775895333, 12.573240995407104) vediamo Alessia scendere la rampa d'accesso del centro commmerciale: la particolarità della scena è che in fase di montaggio l'immagine è stata ribaltata per cui i riferimenti sono invertiti (i palazzi sullo sfondo, il lampione ricurvo...) per cui lo stesso facciamo noi per il confronto. Questi i palazzi sullo sfondo...




...e questo il punto di vista esatto:

Il palazzo in costruzione (C) dove Sergio (Ambrogi) e Enzo Ceccotti (Santamaria) si recano per recuperare gli ovuli di droga che due corrieri extracomunitari hanno in corpo è in via del Piscaro a Roma. Grazie a Roger per fotogramma e descrizione. Qui individuiamo subito un albero particolare e la gru:




Qui vediamo sulla sinistra il palazzo, al centro la gru e sullo sfondo un casale facilmente riconoscibile:




Le impalcature che si vedon qui sopra sono quelle della palazzina bassa (C) effettivamente in costruzione all'epoca del film, ma quando il palazzo viene inquadrato per intero, precisa Roger, tramite la computer grafica viene fatto credere si tratti di un palazzo di molti piani: è infatti precipatando da questa altezza (e uscendone illeso) che Enzo Ceccotti comincia a capire di avere poteri straordinari:

La piazza dove Enzo Ceccotti (Santamaria) ferma a mani nude il tram su cui è salita Alessia (Pastorelli) è Piazza di Porta San Paolo a Roma:

Il locale dove lo Zingaro (Marinelli) canta un pezzo di Anna Oxa è una sala del Palacavicchi, in Via Ranuccio Bianchi Bandinelli a Roma, poi utilizzato anche in Favolacce. Grazie a Rhpsdodo per fotogramma e descrizione. La scala sulla sinistra, la pavimentazione della pista, le colonne non lasciano spazio a dubbi:

Bravo Key man, multizzata.