Dove è stato girato Il sorpasso - Film (1962)

L'AUTOGRILL
L'autogrill in cui i due protagonisti si fermano per fare benzina e passare qualche minuto al bagno cercando anche di comprare un pacchetto di sigarette da una macchinetta mezza rotta è (come aveva riferito Saldipuma) in via Aurelia (Roma), davanti a Via della Stazione Aurelia. Il posto è a tutt'oggi facilmente riconoscibile.

LA CASA DEGLI ZII IN CAMPAGNA
La casa degli zii di campagna è davvero, come ha scoperto Iena, al Castello di Rota!, di cui QUI TROVATE LO SPECIALE.
Ecco le prove. La prima foto è presa da MEO PATACCA, quella immediatamente sotto dal SORPASSO: confrontando le facciate degli edifici non c'è già alcun dubbio:




Guardiamo ora qui il borgo di Rota nella sua classica ripresa dall'alto (seconda foto a destra, con arco in fondo distrutto forse tra il 68 e il 72, visto che nel film con Proietti non c'è già più) in DON CHISCIOTTE E SANCIO PANZA, quindi (in bianco e nero) nel SORPASSO e infine in ultimo ancora da MEO PATACCA:





Sapendo che siamo quindi proprio lì, vediamo nell'ultima foto Trintignant mostrare dal basso quella che è attualmente l'unica ripresa del Castello di Rota dal basso!

L'INSEGUIMENTO ALLA 500 SPIDER
Come ha ben concluso ancora Iena, la piazza dove passano Gassman e Trintignant in auto di notte inseguendo la cinquecento "spider" è Piazza Di Santa Maria di Galeria a Roma, già multilocation (vedi Tre uomini e una gamba ecc.).



Qui vediamo bene la caratteristica fontana che dà la certezza di trovarci nel posto giusto:

IN SPIAGGIA
La sosta dei due alla spiaggia con la Spaak è, come noto, girata alla spiaggetta di Castiglioncello, ai bagni Ausonia, in via Lungomare Vespucci 1. Oggi si chiamano Bagni Miramare e sono esattamente dove li vedete nel radar, come comprovano le seguenti foto. Questa ci mostra Gassman intento a fotografare la Spaak: occhio alla costruzione dietro di lui, rimasta identica.




Mentre qui vediamo bene la spiaggia. Dapprima di notte (con la freccia rossa è indicato il punto in cui stava Gassman, al momento della foto sommerso):




Poi (sempre l'identica porzione di spiaggia, riconoscibile dalla casupola in fondo persa tra gli alberi e dall'edificio segnato con la A) di giorno, confrontando il fotogramma con lo stesso punto fotografato da me oggi (indicato dalla freccia sempre il punto in cui stava Gassman). Grazie a Wylly che ci ha permesso di trovare il punto esattissimo!




LA PARTITA A PING PONG:
Si è appurato poi che la partita a ping pong si è svolta al Ristorante "la lucciola" di Castiglioncello, sempre sulla medesima spiaggia, ed ecco qui il posto:




La conferma ci vede anche da ciò che si vede sullo sfondo nella foto di oggi scattata da Wylly:

IL TRAGICO INCIDENTE FINALE
Ecco la location più importante ovvero il luogo esatto dell'incidente sul quale si conclude il film. Abbiamo ricostruito il viaggio sull'Aurelia degli ultimi minuti, ed ecco la prima cosa riconoscibile che si intravede sullo sfondo: sulla destra del fotogramma appare il Castello di Sonnino, verso Villa del Romito. Ma siamo ancora piuttosto distanti dal luogo incriminato.




I due amici proseguono seguendo le esatte curve della strada e si ritrovano al Ponte Calignaia, riconoscibilissimo in questo fotogramma (dove si vede dietro il caratteristico e tondeggiante Ristorante Romito che è tale quale adesso)




ma è a Calafuria (come ben detto da Saldipuma, che avviene l'impatto. Il luogo è riconoscibile dalla Torre di Calafuria, che compare sia un secondo prima dell'impatto che mentre la macchina esce di strada sulle rocce. Non v'è dubbio: il punto esatto è quello che si è radarizzato tempo fa, dove oggi vediamo la gente accavallare distratamente le gambe incurante del sacro luogo in cui sostano.




E qui infine vediamo lo stesso punto ripreso da altra angolazione che fa vedere meglio le rocce a fianco della strada...



Sulla strada, il punto dove avvenne lo storico incidente:



E infine la scogliera fotografata dall'alto da Samuel1979 e dimostrata come la stessa da Fedemelis:

LE PRIME SCENE E CASA DI TRINTIGNANT
Le scene iniziali del film le fotografai qualche tempo fa.
Questa è via G. Rosso:




Ecco invece Largo Damiano Chiesa. Notate gli alberelli esili del 1962 e una passante nello stesso punto!




Qui è dove Gassman si ferma per bere alla fontanella. Siamo a Via Proba Petronia.




Siamo sempre in via Proba Petronia: Gassman ferma l'Aurelia in mezzo alla strada (provate a farlo oggi! Notate l'assenza di automobili)...




...e finalmente entra nella casa dove conoscerà il suo amico (Trintignant). Guardate che scempio di scritte sui muri oggi!!!

LA FRITTATA AUTOSTRADALE
Dice Dylandog: il luogo dell'incidente al cui risultato assistono Gassman e Trintignant è dopo Torrimpietra e poco prima di Palidoro, località sull'Aurelia nei pressi di Roma. Il "castello" è l'attuale sede del ristorante "Don Chisciotte".

GASSMAN TENTA DI TELEFONARE ALL'INIZIO
Come dice Dylandog siamo in Piazza Morosini, alla Balduina bassa (Roma). Gassman proviene da via Fra' Albenzio, si ferma un attimo all'angolo con via Luigi Rizzo (ora è piuttosto diverso, con alberi e marciapiedi ampliati) e poi attraversa davanti a un inconfondibile palazzo moderno (allora ultramoderno) e tenta di telefonare attraverso la saracinesca di un bar, che ora è un negozio di antifurti.

Ecco Gassman entrare in via Rizzo da Piazza Morosini:




Qui scende in via Ugo Bartolomei dove (nella terza foto) vedete com'è oggi il bar da cui Gassman tenta di telefonare:






E qui è invece in Via Giulio Venticinque:

AL CIMITERO
Come dice Iena (che ha anche postato i fotogrammi del film) ecco il cimitero dove i due si imbattono a inizio film (il cimitero delle tedesche).

E dove potevano essere andate le tedesche se non al Cimitero Militare Germanico di Pomezia?




Nd Zender: Ecco anche la casupola che si vede nel film (circondato di rosso l'ingresso da cui si vedono uscire Gassman e Trintignant):

IL PRANZO AL PORTO
Dopo aver preso sull'auto il "nonnetto" col sigaro (e le uova), i due, Bruno e Roberto (Gassman e Trintignant) si fermano per andare a mangiare in una trattoria. Siamo al Porto Vecchio di Civitavecchia. Qui Bruno dà dimostrazione di una certa strafottenza lasciando, incurante, la macchina in divieto di sosta e poi all'interno della trattoria ci prova con una cameriera. Roberto nel frattempo, disgustato dalla situazione, va al molo, proprio sotto il Forte Michelangelo, dove sta per partire una corriera che lo riporta a casa; ma qui Bruno lo ripesca convincendolo a tornare sulla sua auto.



Ecco qui anche un paio di foto di Wylly del ristorante:




Gli interni della trattoria stanno cambiando; sono in corso dei lavori e quindi era inutile fare foto: la cucina dove Gassman scherza con le cuoche era troppo diversa. Questa è invece la veranda del ristorante:

LA TRATTORIA (CHIUSA) "VICINO SAN PIETRO"
Bruno convince Roberto ad andare a mangiare un boccone in una trattoria "vicino San Pietro" (testuale). Siamo in Via Capoprati 10, e lì c'è oggi (e forse anche all'epoca) il Ristorante Pizzeria Cuccurucù.
La via la si riconosce sia per l'angolazione con cui si vede il Ponte Duca d'Aosta, come IENA ci fa notare, sia per la visuale successiva in cui si scorge un palazzo di Piazzale Maresciallo Giardino. Bruno, dopo breve diverbio con la proprietaria che ha deciso quel giorno di tener chiuso il locale, riceverà un bell'insulto ai morti.



Il prode WYLLY è andato anche a fare un bel po' di foto personali al luogo. Eccole qua:




Qui la trattoria vista nella sua completezza:



E questa è la strada percorsa dai due, anche se oggi totalmente irriconoscibile:

La stazione ferroviaria, con un piccolo piazzale antistante, presso la quale Trintignant, a tarda sera, incontra una ragazza torinese (Stanic) che scambia inizialmente per Valeria, è la Stazione di Santa Marinella (RM). Oggi è stata ovviamente rimodernata, ma ci sono degli indizi che portano a credere che sia proprio lei.
Messe a confronto le foto dell'interno ho trovato due punti in comune: 1) l'orologio (ma questo potrebbero averlo tutte le stazioni)2) il ponte che si intavede in fondo, e questo dovrebbe togliere parecchi dubbi.Purtroppo i successivi ammodernamenti hanno cambiato la fisionomia della stazione. Grazie a Roger per i fotogrammi.




Anche l'esterno pare essere proprio quello: si notino la larghezza e l'altezza delle colonnine del cancelletto, la conformazione del posto e il fatto che ci sia ancora la lampada d'illuminazione sulla destra.




Aggiunge poi Roger che sempre qui è posizionata la panchina su cui Roberto (Trintignant) cerca di far colpo sulla ragazza incontrata in stazione - la quale però lo scarica senza tanti complimenti: era davanti al cancello in piazza Matteotti 2 (ovvero il piazzale della stazione). Nella precedente immagine si vede infatti un cancello, qui più vicino:



Quindi esattamente questa è la panchina (42.035747,11.863391):

IL NIGHT CLUB CORMORANO (ESTERNI)

Gassman ha fame e i due decidono di fermarsi al Cormorano per mangiare. Qui sempre Gassman incontrerà un imprenditore varesino (Zerbinati) che gli aveva sciaguratamente prestato dei soldi. Trintignant minaccia di tornare a Roma.

E' stato lo straordinario IENA a trovare il posto una volta per tutte.
Siamo a Fregene (Roma) all'incrocio tra via Rapallo e viale Castellamare.
Si noti la costruzione sullo sfondo, dalla particolare terrazza rimasta intatta:




Ma attenzione anche alle singolarità del muretto di via Rapallo, con la decorazione in diagonale:




E infine il cancello e il montante del terrazzo, inconfondibile (A). Nel cartello a destra di Gassman si legge poi in un'altra inquadratura AGENZIA MUSCAS, ancora oggi esistente in via Castellammare a Fiumicino.




Ecco in definitiva dove sorgeva il night club Cormorano, inserito oggi in fotomontaggio:



Ecco come ci sono arrivato: quando avevo trovato la villa di Regalo di natale in quella zona dopo avevo fatto anche un giro per là con streetview ed ero passato anche per quel punto. Poi ieri ho rivisto i fotogrammi qui sul forum ed allora ho ripensato subito a quella strada, però non avrei mai pensato che il famoso "Cormorano" che tutti sanno essere a Castiglioncello fosse in realtà a Fregene.

L'insegna del night-club fu costruita appositamente per il film, con allusione alla rapacità del personaggio di Gassman.
tratto da:
"I filobus sono pieni di gente onesta - Il Sorpasso: 1962-1992”, a cura di Oreste De Fornari, Edizioni Carte Segrete, 1992.


IL NIGHT CLUB CORMORANO (INTERNI)

Gassman e Trintignant, entrati nel locale, si danno ai balli (il primo) e alla noia (il secondo, seduto al tavolo), finché non entrano nel locale due "vittime d'un sorpasso" con i quali Gassman si accapiglierà creando scompiglio.  

Se gli esterni del Cormorano sono a Fregene, gli interni sono da tutt'altra parte, come ci aveva comunicato TRAVIS che l'aveva letto nel libro Castiglioncello e il cinema. I film, i luoghi, i personaggi a cura di Massimo Ghirlanda, Pacini Editore, 2007 (p.210):
E se è vero che, come accade spesso nel cinema, anche nel Sorpasso c'è una realtà di luoghi che viene adulterata – l'interno del Cormorano, locale che qui non è mai esistito, è il ristorante Brigadoon sull'Aurelia, vicino a Roma - (...)

Siamo quindi al BRIGADOON dei Fratelli Mancini in Via la Monachina 80 (Via Aurelia km. 12,400) a Roma, attulmente chiuso per restauro.
Ecco le foto fatte da TRAVIS stesso che confermano l'esattezza della tesi:







Notate anche la tappezzeria a quadri, che parrebbe essere rimasta la stessa di un tempo:

LA FESTA CAMPAGNOLA
Beccate infine i casali della festa campagnola!
I casali dove Gassman e Trintignant vedono ballare di sera un gruppo di convenuti a una festa paesana sono quelli del Casale Doria Pamphilj, sede dell'omonimo agriturismo, situato in Via Onorato Occhioni 12, località Testa di Lepre (Fiumicino, RM)!
Anche la strada con la collina corrisponde.
I camini sono nella stessa posizione (D) e ogni singola casa corrisponde! Corrisponde pure la salita del terreno a fianco la strada quando ripartono!

NdZender: magnifico ritrovamento, Iena. Et voilà, ecco a voi fotogramma esatto e prove! Il posto è quello!

CONTROLLO ALLE CANDELE E VIA!
Trintignant e Gassman sono appena partiti con la macchina. Prima di arrivare alla "trattoria chiusa" si fermano per discutere sul da farsi (Gassman controlla anche le candele). Siamo in Viale delle Olimpiadi a Roma, non molto distante dalla trattoria. Sullo sfondo si vede il palazzo del Coni:




Bruno decide di andare a mangiare nella "trattoria vicino San Pietro" e i due ripartono:

DUELLO TRA SPIDER
Sulla strada che li conduce a Civitavecchia, Bruno (Gassman) e Roberto (Trintignant) intraprendono una gara con uno spider a colpi di clacson e pericolosi sorpassi. Siamo a Santa Marinella (Roma), poco prima di entrare nella cittadina, venendo da Roma.
Coordinate: 42° 2'20.29"N 11°52'51.44"E

Ci dice Wylly:
La partita a ping pong tra Bruno (Gassman) ed il fidanzato (Gora) della figlia Bibi (al termine della quale, senza stacco, Bruno ruba una sigaretta ad un passante) è stata girata al ristorante La Lucciola in Lungomare Amerigo Vespucci 1 di Castiglioncello (LI), la spiaggia che si vede in altre scene del film.



Qui si vedono bene le aperture nel muro in pietra (A) e il muro stesso che si spezza e si abbassa (B):

LA VILLA DELLA MOGLIE DI GASSMAN
Al termine di un ferragosto avventuroso trascorso lungo la Via Aurelia, Bruno (Gassman) e Roberto (Trintignant) fanno tappa a presso la casa della moglie di Bruno, Gianna (Angiolillo). Qui Bruno rivedrà la figlia (Spaak) e conoscerà il suo anziano compagno (Gora) e i due protagonisti, anziché pernottare nella villa secondo le loro intenzioni, opteranno per la vicina spiaggia...
La villa della moglie è Villa Ascoli è in Via del Museo 3 a Castiglioncello (Rosignano Marittimo, LI). Eccone gli archi sul giardino...




Intatta ancora l'ampia vetrata che si apre sul medesimo giardino:




La villa oggi, fatte salve alcune modifiche estetiche, è pressoché identica a quella del 1962. Doverosi e sentiti ringraziamenti a Edina Regoli, Direttore Museo Archeologico "Palazzo Bombardieri" di Castiglioncello, che mi ha messo in contatto con la proprietaria nonché la proprietaria stessa, la signora Giovannella per avermi messo a disposizione la casa. Anche gli interni sono ampiamente riconoscibili. Qui vediamo ad esempio il salone col camino...




E il camino stesso in un bel primo piano:




Qui uno dei cancelli all'entrata...




Questi altri scatti non in relazione a fotogrammi che mostrano la villa da diverse angolature:




E per chiudere il civico della villa stessa:

Inizio del film e stranezze del cinema:
L'affannosa ricerca di un telefono da parte di Bruno (Gassman) inizia... 200 mt. oltre la casa di Roberto (Trintignant). Siamo infatti in via Probia Petronia a Roma. Percorsi 100mt Bruno svolta a sinistra in via Quinto Fabio Pittore, come si può vedere. Grazie a Wylly per il fotogramma.

La casa cantoniera che si vede nella sequenza in cui Gassman adocchia le tedesche (si fa superare per poi inseguirle) è sulla via Pontina Vecchia nei pressi di Ardea (Roma). Grazie a Macbeth55 per i fotogrammi.



Si distingue volendo anche il muro di contenimento lungo la strada.

Il ristorante dove si mangia da Dio (ma quando Roberto dice che non ha fame Bruno rinnega quanto detto: hai ragione, si mangia da schifo, e si riparte) incontrato dai due mentre stanno seguendo le tedeschine, è sull'Aurelia tra Aranova e Castel di Guido (Fiumicino, RM). Mi sono fatto l'Aurelia sotto e sopra non so quante volte per scovarlo...

Credevamo che fosse stato abbattuto, ma Roger è invece riuscito a individuarlo! La trattoria é ancora lì, anche se hanno fatto proprio tutto per renderla irriconoscibile: ampliata su entrambi i lati, alzata di un piano, un porticato sul davanti, ma è quella che vedete più sotto. Sulla parte superiore della scritta alimentari c'era una "linea" scura (un marmo?) che è tuttora presente sopra la porta (A). Tutto il resto o non c'era (come la tabaccheria sulla sinistra) o è irriconoscibile:




Per avere la certezza del luogo basta guardare il casupolotto che stava di fronte e che esiste ancor oggi identico (tetto particolare compreso):




E se ancora non bastasse ecco il traliccio (A), preciso ad allora e posizionato sempre nello stesso punto:

Il punto in cui Gassman all'inizio si ferma a osservare le saracinesche chiuse dei negozi è in Via Ugo De Carolis a Roma:




C'è il trucco però, perché, come ha abilmente scoperto Andygx, le saracinesche che Gassman da lì vede non sono - come dovrebbe essere - quelle davanti ma quelle in Via Giulio Venticinque, da tutt'altra parte!

La strada in cui passano davanti al vigile in senso vietato (e il vigile se ne accorge...) è via del Tritone a Roma, lo stesso incrocio dove Fabrizi cerca Totò tra le auto in Guardie e ladri:

Il punto dove Trintignat scende dall'auto per vomitare (con loro c'è ancora il "lavoratore della terra" a cui han dato un passaggio) è sempre lungo l'Aurelia all'altezza del cavalcavia sud di Palo Laziale (Ladispoli - Roma). Qui vediamo Trintignant che esce per buttarsi in campo a vomitare...



Prima di vedere la casa B, che è molto diversa causa pesante ristrutturazione, osserviamo come dice Zender, sul fondo l'agglomerato di casali A, che ha la stessa disposizione (lo si può vedere ingrandendo le mappe) e i tetti disposti nello stesso modo:



...che ritroviamo esattamente in mappa (le lenti della cinepresa come sempre avvicinano molto):



In più Orsobalzo fa notare i pini marittimi (C) sulla destra:



Ed ecco dunque com'è cambiato il casale B, il più visibile nella scena. Come dice Roger, è vero che può sembrare una nuova costruzione, ma io parlerei di ristrutturazione. Si può riconoscere una scala esterna a due rampe allora come adesso:

Il punto in cui Gassman sorpassa una grossa cisterna e subito dopo un altro grande camion è sulla solita via Aurelia, questa volta dalle parti di Santa Severa (Santa Marinella, RM). Si vedono tuttora casa cantoniera e muro. Se però il muro è ancora preciso...




...la casa cantoniera è sepolta dagli alberi e ha subito delle modifiche. Se però la guardiamo dalla parte opposta, dove è visibile, possiamo immaginare com'è stata cambiata anche la parte coperta (speculare a quella visibile, presumibilmente):

La curva dove i due passano vicino a una casa accanto alla strada incollati all'auto che li precede per tentare l'ennesimo sorpasso è in via del Litorale accanto a Villa del Romito, nei pressi di Quercianella (LI):

Il bivio dove Gassman decide di andare a Castiglioncello invece di tornare a Roma come aveva appena proposto Trintignant è sulla via dell'Arrone, come aveva suggerito Travis leggendo sulla colonnina di pietra (A).




Se consideriamo che di fronte alla colonnina A sta quella B come nel film e che a fianco della colonnina A c'è (come si vede qui sopra) un muretto non possiamo credere che sia un caso...




Provenendo da Via di Tragliata i due decidono di non tornare a Roma ma di dirigersi verso Castiglioncello eccoli imboccare Via di Santa Maria di Galeria (e si vede probabilmente sul fondo la medesima casa):

La curva prima del cartello Sassoscritto dove i due tentato ancora una volta di forzare vanamente il sorpasso all'auto davanti a loro è il controcampo del Ristorante Hotel Il Romito in Via del Litorale a Livorno, che abbiamo visto in un altro momento subito dopo il ponte. La prova definitiva è il profilo della roccia che cade a filo della strada!



Scoperto che il posto è indubbiamente questo, possiamo allora confrontare il ristorante, che non può che essere quello che vedete qui sotto: sulla facciata dell'edificio si intravede la scritta "ristorante" dove é tuttora (e sulla sua estrema destra si vedono i finestroni). Manca solo il grosso camino costruito successivamente...

La curva dove i due, sempre all'inseguimento dell'auto bianca che li precede, incrociano un Apecar dal quale un bambino seduto dietro li saluta è, come aveva ipotizzato Andygx, quella che vedete sotto: il ristorante sulla sinistra ha subito una pesante ristrutturazione, ma innanzi tutto si chiama "IL Sassoscritto ristorante" il che fa riferimento al cartello stradale che si vede in una inquadratura precedente, inoltre occhio al punto A, perché lì...




...nello scorrere dei fotogrammi del film si intravede il tetto di un minuscolo capanno dell'ANAS, oggi quasi del tutto coperto dalla vegetazione ma al tempo ben visibile!

La strada che i due imboccano subito dopo essersene andati dalla spiaggia di Castiglioncello in direzione Calafuria è la statale Aurelia nei pressi di Colle di Vaccina (Ladispoli, Roma). Ecco il gruppo di abitazioni chi si vedono sulla sinistra:

Il punto in cui Trintignant vede la foto con dedica in auto della donna di Gassman ("Sii prudente, a casa ti aspetto io"). "Bella pupa eh?. E niente tombe etrusche, come prossima tappa"... è sempre sulla Aurelia vicino a Marina di Cerveteri (Cerveteri, RM) Occhio all'edificio con tettoia sulla destra (B):




Qui dietro il guard rail c'è ancora il vecchio parapetto (A), che ci aiuta a confermare:

Il punto in cui Gassman lascia il volante (glielo regge Trintignant) per fare le corna a un'auto che non si spostava è sull'Aurelia poco prima di entrare a Ladispoli (Roma):




Qui un confronto ravvicinato per capire come l'edificio sulla sinistra sia davvero questo:

Il punto in cui Trintignant chiede dove stiano andando (Gassman annuncia la prossima emta, Civitavecchia) e riflette che sembra di stare in Inghilterra ("viaggiamo sempre sulla sinistra", causa sorpassi multipli). Per individuare questa ho innanzi tutto individuato sull'Aurelia il lungo tratto rettilineo che caratterizza la scena. Siamo dalle parti di Marina di Cerveteri (Cerveteri, RM):
41°59'13.09"N 12°2'41.68"E




Le due case di riferimento (A e B) sembrano affiancate, ma in realtà sono sfasate(oltre che ad una diversa altezza) per il fatto che la strada in quel punto è in salita:

La curva dove Gassman augura "Buon ferragosto" a chi s'è fermato lunga la strada a farsi un picnic è in località Statua (Fiumicino, RM). Su un cartello stradale posto al bivio si intravedeva l'indicazione di una località di quattro lettere. Infatti siamo sull'Aurelia, dove c'è il bivio per Ceri. Qui vediamo il casolare A, molto più distante di quanto sembri al cinema (come sempre) e oggi da quel punto invisibile causa vegetazione. Ci siamo quindi spostati sulla A12, per inquadrarlo:




Questo l'incrocio, dove si vede tra le altre cose il traliccio B, che è identico ad allora (se ci si avvicina):



Qui il tragitto percorso dai due nella sequenza:

Il tratto di strada in cui Roberto (Trintignant) racconta delle sue vacanze e dell'affezionatissimo zio Michele è Via dell'Arrone a Roma. Qui, nella parte finale della scena, siamo all'incrocio con Via Emilio Pasquini

Il tratto di strada dove Bruno (Gassman) e Roberto (Trintignant) sono dietro a un camioncino usato per un trasloco sul quale viaggia un uomo che addenta una enorme pagnotta è sulla via Aurelia nei pressi della stazione di Ladispoli (RM) (41.93903482235832, 12.104406952857971):




Al centro un edificio (A) che sembra abbia una finestra sul fianco, in realtà si trattava con ogni probabilità di un cartellone pubblicitario:



Sulla destra l'abside della chiesa di SS Annunziata:

Il punto in cui i due incontrano un gruppo di preti che gli chiede aiuto perché hanno l'auto in panne ("Non habemus cric, desolatus..." è in via Doganale località La statua (Fiumicino RM), di fronte all'incrocio con via di Ceri. Ecco la curva: si vede dietro agli alberi un muro (o edificio basso) che si vede tuttora (A):




Si noti il casale (B) con una scala esterna:




L'incrocio con via di Ceri nel fotogramma non è visibile in quanto non ramificato con i vari stop come oggi. I due ripartono e, dopo uno stacco, si fermano ad un bivio in cui Gassman annusa l'aria per capire dove siano finite le tedeschine che stavano inseguendo ("per le donne sono come un cane da tartufo"), al che svolta a destra:




La conferma ci viene dal bivio che, come ha scoperto Orsobalzo, è a poche decine di metri dal punto in cui si erano fermati in precedenza e precisamente tra via Doganale e via dei Casaletti (41.94249835784272, 12.151780128479004):

Grazie Roger e Orsobalzo, radarizzata.